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Progetto VOICE: Forum degli Utenti
Lavagna Virtuale: messaggi pubblicati nel 2003

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data e ora
nome autore
e-mail
22/12/2003 20:24
Pangloss
n.a.

io non sono d'accordo. La pensione da 666 euro me la tengo stetta.

22/12/2003 14:27
Don Johnson
ney@lycos.it

Riporto lo stralcio di un articolo pubblicato sul Sole24Ore di oggi (le parole in STAMPATELLO sono evidenziate dal sottoscritto per rimarcarne l'effetto e l'importanza):
> Il 2003 è stato l'anno europeo del disabile e l'auspicio è che N0N SI RIPETERA' MAI PIU'. Perchè significherebbe finalmente l'abbandono di un concetto di handicap come emarginazione percepita o imposta. Oggi la battaglia più importante dei disabili è infatti quella di TRASFORMARE e AFFERMARE i propri limiti come un'OPPORTUNITA'. E in ciò il mondo del lavoro può rappresentare una svolta epocale nella QUALITA' della vita di chi ha un handicap, rendendogli la dignità di persona che NON VUOLE ESSERE ASSISTITA, ma che pretende strumenti per essere economicamente indipendente.

Io concordo pienamente con questa linea di pensiero. Chi la pensa come me?..:-)

15/12/2003 0:31
Daniele Tosti
n.a.

in bocca al lupo rosita!! L'alba per me e' vicina, molto vicina... ;-)

13/12/2003 12:22
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Quello che può fare oggi il Progetto VOICE per la SOTTOTITOLAZIONE DELLE TELEFONATE è indicato nel mio messaggio del 5/12/2003 ore 9:52 su questo Forum.
Anche altri centri di ricerca studiano e fanno esperimenti in questo campo: spero che le notizie siano di uso pubblico e quindi possano convergere su questo Forum.
Per esempio, Daniele indicava altre possibilità nei suoi messaggi del 5/12/2003 ore 1:07 e del 4/12/2003 ore 13:50.

13/12/2003 9:26
Rossana
saudade1@iol.it

salve! sono sorda da 8 anni, in seguito a un intervento chirurgico. Mi interessa la possibilità di poter sottotitolare le telefonate, qualcuno può aiutarmi?

11/12/2003 20:44
Rosita
stella-80@virgilio.it

AVVISO !!! Buonasera a tutti gli utenti e amici del forum. Sono Rosita e volevo avvisare tutti (ma proprio tutti) che MARTEDI 16 DICEMBRE p.v., presso l'Universita degli Studi di Milano Bicocca presenterò la mia tesi di laurea dal titolo "Deficit uditivo, informatica e bisogni speciali in adolescenza. Sperimentazione di sistemi di riconoscimento vocale in aula".
La mia tesi di laurea è frutto di uno stage presso il C.C.R. di Ispra (Va) sotto la guida dell'Ing. Giuliano Pirelli e dell'esperienza maturata a partire dall'anno 1999, anno del mio primo incontro con un ragazzo audioleso. Questo incontro ha sicuramente rappresentato una tappa fondamentale della mia vita. Martedi 16 p.v. avrò quindi la possibilità di presentare una proposta concreta di sistema di riconoscimento vocale in aula; una proposta concreta per dar voce agli audiolesi.
La mia tesi la potete trovare nella sezione: "didattica-universita-tesi". Grazie di cuore a tutti coloro che mi hanno aiutata. Un bacione a tutti, Rosita.

11/12/2003 9:34
WebMaster
voice@jrc.it

Visto che si parla di MODERATORI e forse vi è il desiderio di sapere chi si occupa di questo aspetto per il Forum VOICE:
ho le autorizzazioni tecniche di moderatore e posso eliminare o modificare i messaggi, ma intervengo soltanto in rari casi di messaggi totalmente fuori luogo, o in seguito a richieste di eliminare o modificare un messaggio, pervenute dal mittente subito dopo l'invio.
Altrimenti la tendenza è quella di non influenzare la discussione, bella perchè libera.

05/12/2003 19:24
Daniele Tosti
n.a.

giulia cara, ti ripeto per l'ultima volta: NON SONO IL MODERATORE DEL FORUM DI VOICE!!!!!!!!! :-DDDD

05/12/2003 14:28
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Per il TOURING/ACI penso che sia facile, per diversi motivi (loro immagine di disponibiltà e soccorso; reale disagio per il malcapitato e reale impedimento al traffico per gli altri; riduzione indiretta di costi e di pericolo per tutti; tipologie di problemi tutto sommato facili da descrivere, ecc.) quindi il primo passo potrebbe essere semplice. Ritengo che potrebbe farlo un volontario pieno d'iniziativa (chiunque di voi) e poi chiedere una formalizzazione con una lettera di un'associazione (ALFA o AFA o altre).
Sulla base di questa esperienza, il predetto volontario pieno d'iniziativa potrebbe poi contattare altri servizi (Polizia, Carabinieri, Pompieri, ecc.), meglio se insieme ad un'associazione, perchè credo che i contatti siano più complessi e formali.
Nel seminario Scripta Volant della RAI avevo proposto l'indicazione di un numero GSM per messaggi SMS per il TELEVIDEO:
http://voice.jrc.it/events/vari/volant_it.htm#4
In generale, tuttavia, un "SERVIZIO PONTE" forse sarebbe più semplice e flessibile o comunque più disponibile: costituirebbe un filtro ed un ritardo in più, ma forse con competenza e sensibilità diverse. Ad esempio:
http://www.ouverture.it/ens/ponte.htm
http://www.ens.it/servizi/relay_service/relay_service.htm
http://www.sordionline.com/relay_ponte_dts1.htm

05/12/2003 13:00
Don Johnson
ney@lycos.it

> Viceversa incoraggerei le associazioni a prendere iniziative dirette con i servizi che si ritengono importanti (polizia, soccorso stradale, ospedali, televideo, ecc.) perchè istituiscano e comunichino dei numeri di cellulari cui inviare degli SMS.

Finalmente una proposta INTERESSANTE e FATTIBILISSIMA dal punto di vista pratico. Mi congratulo con lei ing. Pirelli.
E' ciò che intendevo dire nei miei precedenti post: coalizziamoci, facciamo "sindacato" e partiamo da cose SEMPLICI per risolvere problemi nell'IMMEDIATO.
Per me (per gli altri non lo so), sarebbe utilissimo attivare un numero SMS con cui contattare il soccorso stradale.
Quali proposte ci sono? Come intendiamo muoverci? Per chi fosse interessato, sono pronto a dare il mio contributo alla "causa".

05/12/2003 11:41
Giulio
gscotto@tiscali.it

Daniele ha scritto :
> Ah, elena visto che ti interessa, c'e' un audioleso che vive da solo da parecchi anni, la "famigerata" Giulia Scotta di Carla :-DDDDD... sarei curioso anch'io di sapere come fa a risolvere certe "rognette".. ehi, giulietta cara, se ci sei batti un colpo!!! ;-)"....

Caro Daniele, non ti permetto di prendermi in giro in pubblico. Che moderatore sei?
Ciao

05/12/2003 9:52
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Tante belle idee... ne parleremo nella cena dell'AFA di Cantù il 13 dicembre e nelle prossime riunioni dell'ALFA di Milano. Qualsiasi iniziativa è la benvenuta, ma non sottovaluterei gli aspetti organizzativi, per cui sarebbe più semplice invitare chi può farci delle presentazioni interessanti con l'occasione di eventi già organizzati per altri motivi (conferenze dell'AFA o ALFA, ecc.).
Per ciò che riguarda il riconoscimento vocale, è bene ricordare che il sistema può riconoscere moltissime parole pronunciate da una persona che abbia addestrato il PC, oppure meno parole pronunciate da persone che usino il sistema per la prima volta senza addestramento.
Il sistema può funzionare discretamente (ma con dei limiti ancora pesanti) via telefono se usato da parte di familiari o amici che abbiano addestrato il PC, ma questi spesso riescono a comunicare in qualche modo anche senza tali tecnologie. L'uso da parte di sconosciuti, pur se possibile, lascia troppe incertezze sul messaggio trasmesso e realmente intepretato dal PC.
La ricerca resta importante, ma non considerei affidabile il sistema in casi di reale emergenza, con conseguente fretta, disagio, difficoltà tecniche, interlocutori diversi, terminolgia specifica.
Viceversa incoraggerei le associazioni a prendere iniziative dirette con i servizi che si ritengono importanti (polizia, soccorso stradale, ospedali, televideo, ecc.) perchè istituiscano e comunichino dei numeri di cellulari cui inviare degli SMS.
Un esempio è l'accordo APEDAF e TELECONTACT (associazioni belghe con le quali collaboro) con il Touring Secours:
http://www.touring.be/products/dd/TS%20SMS%20Sourds.pdf
http://www.touring.be/products/dd/TS%20Demande%20d'assistance.pdf
o il servizio di Teleassistenza dell'Aloisianum di Gallarate, con il supporto del Lions Club:
http://voice.jrc.it/events/vari/lions4.pdf

05/12/2003 9:51
Giulio
gscotto@tiscali.it

Daniele... io risolvo le "rognette" a modo mio... :-D Vi risponderò appena posso... oggi sono molto preso con il lavoro ma per favore non usate il mio nome... :-) Ciao a tutti i forumisti...

05/12/2003 1:07
Daniele Tosti
n.a.

> Personalmente riguardo speechview di cui parlava D. Tosti, non sono molto entusiasta, preferisco la soluzione della sottotitolazione delle telefonate, ma come dice l'ing. Pirelli "ogni nuova idea è la benvenuta"

Mi ricordo di un nonno che soleva dire ai nipotini "mai dire che il risotto fa schifo se prima non lo si ha assaggiato", vale a dire che prima di esprimere un giudizio su una cosa bisogna sperimentarla. Per questo che proponevo di invitare i tizi di speechview inc. ad offrire una dimostrazione del loro prodotto presso alfa o afa (se l'ingegnere si fa latore della mia proposta presso i due consigli direttivi, sarei ben contento giacche' sono sempre bloccato ad Asso su questa c$%#o di tesi).
Secondo me, almeno da un punto di vista teorico, lo speechview e' una soluzione intermedia rispetto al voice: si limita a dare un significato al fonema trasformandolo in una postura facciale e labiale facilmente rappresentabile e sincronizzabile con il suono, mentre il lavoro di pirelli va oltre nel tentativo i fonemi in lingua corrente, con tutti i problemi del caso...in teoria l'italiano e' piu' semplice di altre lingue, se trascuriamo il non irrilevantissimo fatto dei dialetti, accenti e cadenze... ;-)
Ah, elena visto che ti interessa, c'e' un audioleso che vive da solo da parecchi anni, la "famigerata" Giulia Scotta di Carla :-DDDDD... sarei curioso anch'io di sapere come fa a risolvere certe "rognette".. ehi, giulietta cara, se ci sei batti un colpo!!! ;-)

04/12/2003 21:09
Elena
emauri_99@tiscali.it

Premetto che non sono single!! Però un'eventuale prospettiva potrebbe esserci e di conseguenza ho spesso pensato tutto ciò che mi occorrerebbe per vivere se fossi da sola e non dover dipendere da altri! E se dovessi far fronte a delle emergenze, cosa davvero spiacevole ma cui è necessario pensare!!! Finchè c'è qualcuno con noi, che sente bene, metà dei problemi di un sordo, sordomuto, audioleso (dipende dalla perdita del deficit uditivo!! Visto che DOn Johnson dice generalizzo troppo!!) sono risolti.
Comunque io la mia bella letterina ho intenzione di scriverla prima o poi, penso ci penserò su seriamente con l'anno Nuovo che verrà perchè il problema TELEFONO è davvero IMPORTANTE, al di là dell aperdita di udito che un po' può avere, media, grave, lieve. Inoltre sottolineo che la popolazione sta invecchiando sempre più e di conseguenza le persone che potrebbero aver bisogno di ausilii per non-udenti saranno in aumento, quindi non solo chi è nato sordo potrebbe aver interesse a queste nuove tecnologie.
La mia ide poi non è muoversi classicamente all'Italiana per conoscenze o per interessi, ma sollevare e parlare apertamente di un problema per quello che è.
Concordo con l'Ing. Pirelli che sia molto più utile e costruttivo per tutti essere super-partes, e lasciar perdere i particolarismi delle varie Associazioni e sindacati, pensare all'interesse comune, cioè risolvere i problemi di chi non sente, chi sente di più, chi di meno, chi poco, chi tanto, etc.
Penso che l'ottenere la sottotitolazione del TG2 sia stato un grosso successo per tutti!! Io personalmente trovo che il servizio sia buono, nonostante come mi dicono in casa, i sottotitoli non siano fedeli per intero alle parole dello speaker!! Personalmente riguardo speechview di cui parlava D. Tosti, non sono molto entusiasta, preferisco la soluzione della sottotitolazione delle telefonate, ma come dice l'ing. Pirelli "ogni nuova idea è la benvenuta".

04/12/2003 19:20
Daniele Tosti
n.a.

> Altro classico errore abbastanza comune: perchè devi sempre generalizzare? Da quando scrivi su questo forum, non ti è mai passato per la mente che FORSE il mio deficit uditivo è DIVERSO dal tuo? Che FORSE io non ho le stesse ESIGENZE che hai tu in fatto di abbattimento delle barriere comunicative?

Invece quella di poter telefonare l'abbiamo tutti in comune. Mi ricordo quanto ti rattristasti quando ti scartarono al colloquio presso una SIM...e soprattutto i salti di gioia che facesti quando, per una mezza emergenza riuscisti a comprendere quello che al telefono ti venne detto. Io e Giulio Scotto ne siamo testimoni. ;-)

04/12/2003 14:28
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Ma non fulmino nessuno... anzi!
Adesso che ritorno ad avere un po' di tempo dopo la conclusione della conferenza, vorrei ricordare proprio le origini delle mie attività in questo campo: la speranza di poter superare - da un punto di vista tecnico - le divergenze fra i diversi approcci delle varie persone o associazioni. In sostanza il desiderio di mostrare alcune soluzioni tecniche, indiscutibilmente utili a tutti, perchè ognuno poi porti avanti quelle di maggiore utilità nel proprio caso specifico.
Uno dei momenti di maggiore soddisfazione mi si è presentato quando, alcuni anni fa, ho potuto sostenere il Cecoev e altre associazioni in un seminario a Bologna con la Rai, in modo che le loro richieste non fossero considerate semplici sogni irrealizzabili, ma, proprio grazie alle mie dimostrazioni tecniche, ricevessero il giusto riscontro... ed in qualche modo hanno poi contribuito all'inizio della sottotitolazione del TG2.
Eguale soddisfazione nella conferenza della settimana scorsa, nel constatare come tutti i relatori, a tutti i livelli, avessero molto da dire, ma anche molto da apprendere dalle presentazioni degli altri relatori o partecipanti. E soddisfazione nel vedere come il supporto indiretto mio e del Centro di Ricerca consentissero alle associazioni di sentirsi sostenute nell'esprimere serenamente i loro punti di vista.
Tuttavia, rimane chiaro che, al di là degli spunti proposti, l'iniziativa resta nelle mani delle associazioni (o come qualcuno ha scritto "dei sindacati"), di chi ha la forza di farsi sentire regolarmente ed efficacemente a livello economico e politico.
Per ciò che riguarda speechview o altre soluzioni, ogni nuova idea è la benvenuta. Tra i relatori alla Conferenza, Magali Rendu della Afideo/Datha, con il link dalla pagina:
http://voice.jrc.it/events/eaccessibility/curricula/rendu_en.htm
porta idee interessanti: se potete scaricare il file PDF, indicato in tale pagina, di più di 8 Mb (ma cercherò presto di ridurlo e di sistemare il resto).

04/12/2003 14:19
Don Johnson
ney@lycos.it

Elena, non si tratta di essere polemico, ho semplicemente espresso la mia opinione.
Se tu ritieni efficace la strada del Parlamento, prego, fai pure. Cosa ti serve? La mia benedizione..?...-)

> E ti ricordo che l'idea nasce dall'esigenze di RISOLVERE problemi che tutti gli audiolesi affrontano tutti i santi giorni o che comunque potrebbero ritrovarsi a dover affrontare!!

Altro classico errore abbastanza comune: perchè devi sempre generalizzare? Da quando scrivi su questo forum, non ti è mai passato per la mente che FORSE il mio deficit uditivo è DIVERSO dal tuo? Che FORSE io non ho le stesse ESIGENZE che hai tu in fatto di abbattimento delle barriere comunicative?
Stavamo parlando di idee e possibili soluzioni. Cerchiamo di rimanere in tale ambito, io le mie proposte le ho fatte, se poi non piacciono a certi forumisti, la cosa non mi frega minimamente..:-)

04/12/2003 13:50
Daniele Tosti
n.a.

dico solo una cosa, poi torno alla tesi: c'e' una soluzione intermedia in attesa del videofonino e della sottotitolazione telefonica. Si chiama speechview (e che l'ing. pirelli si astenga dal fulminarmi se faccio un po' di pubblicita' ad una soluzione della concorrenza) e permette di "tradurre" la voce nei movimenti labiali corrispondenti. Pensavo che si potrebbe organizzare un meeting dimostrativo con la societa' produttrice, magari durante l'assemblea dei soci di alfa ;-)
http://www.speechview.com/source/home.aspx
Che ne pensate? Per una volta si potrebbe commentare una soluzione che ESISTE GIA' invece di litigare come al solito per tre cose che FORSE arriveranno.

04/12/2003 13:33
Daniele Tosti
n.a.

DonJohnson> E tu credi davvero che qualche parlamentare si prenderebbe la briga di leggere la nostra bella letterina? Certo, qualcuno sensibile alle nostre problematiche FORSE SI... ma un conto è leggere una lettera, un conto è mettere in moto la macchina burocratica per stanziare i Fondi.

E' molto piu' facile di quel che sembra. L'anno prossimo ci sono le europee, e come al solito in vista delle elezioni si fa a gara sulla distribuzione dei fondi al proprio elettorato. Sai, c'e' un europarlamentare eletto in un collegio lombardo che può essere doppiamente interessato alla questione, in quanto ha un figlio con gravi problemi di udito. (Non faccio nomi, per principio. E poi non voglio che la "concorrenza" se ne approffitti..l'esclusiva e' delle associazioni oraliste ;-))

DonJohnson> Siamo in Italia... con un ministro che continua a tagliare i fondi per le Università... ricercatori che fuggono all'estero...

Primo, fa bene a tagliare i fondi perche' il settanta per cento di essi e' destinato a facolta' umanistico/mediche, che non fanno per niente ricerca e sviluppo (infatti dalla mannaia si sono salvati solo i politecnici e scienze mfn).
Secondo, i ricercatori scappano all'estero non per colpa della moratti, ma della struttura organizzativa universitaria che privilegia nepotismi, clientele e pure la Mafia, quella vera (un rettore fu ammazzato a messina recentemente). Situazione che esisteva gia' da ben prima che arrivasse mister "nuovo miracolo italiano": il tuo caro beniamino Modigliani (sei bokkoniano, vero?) si stabili definitivamente in america negli anni 50/60 proprio in quanto schifato dal sistema universitario, non molto diverso da quello attuale.
Ergo, trova argomentazioni migliori a sostegno del tuo pessimismo.

DonJohnson> iniziamo dal BASSO a risolvere i "piccoli" problemi quotidiani

E di grazia, quali sarebbero codesti "piccoli" problemi quotidiani? Sono curioso...

04/12/2003 13:09
Daniele Tosti
n.a.

sul far "sindacato" mi sta bene, ma vi ricordo che i sindacati più importanti e potenti (CGIL CISL e UIL) sono diventati tali perche' oltre ad avere avuto persone che si dedicavano alla causa (come i volontari di ALFA e FIADDA), queste venivano PAGATE per farlo a TEMPO PIENO. Quanto siete disposti a scucire di tasca vostra per far si che il Sindacato Lavoratori Audiolesi si avveri e faccia tremare le gambette a governo e confindustria? :-)
Per quanto riguarda il discorso "videofonino", come al solito hanno ragione tutti. Riassumo i due fatti principali per comodita' espositiva:
a) il videofonino sarà un ulteriore passo verso una migliore integrazione nella societa' degli audiolesi. Un passo che sara' compiuto molto lentamente comunque, dato che avverra' con le stesse modalita' del SMS.
b) la sottotitolatura ormai ha fatto il suo tempo in ambito "televisivo" (il dvd e' molto meglio), l'unica evoluzione STRATEGICAMENTE possibile per tale tecnologia e' l'ambito telefonico. E' una direzione che andrebbe seguita fortemente e caldamente, stante i problemi di molti lavoratori (alberto, paola e chissa' quanti altri) e di coloro che addirittura vivono da single (elena?).
La mia opinione e' che questi desideri unanimi si realizzeranno solo nel lungo termine. I videofonini oggi non sono molto diffusi non per l'elevato costo (che comunque si abbasserà) ma per il semplice motivo che NEC (l'unica azienda che attualmente li produce) ha dovuto cominciare da ZERO, essendo un'impresa dedita prevalentemente alla produzione di chip e non di software (non so se ci avete mai fatto caso, ma tutti i cellulari sono dei computer. L'unica cosa che li differenzia e' il proprio il software...). Per quanto riguarda le telefonate sottotitolate, voicelab propone delle soluzioni interessanti, ma e' necessario che vengano "commercializzate" efficacemente. Devo ancora conoscere un ente di ricerca pubblico o comunitario in grado di fare un ottimo marketing alle proprie scoperte... :-(

04/12/2003 13:04
Daniele Tosti
n.a.

confermo tutto quello che ha detto andrea pietrini. Non e' lui DJ. A scanso di equivoci dichiaro che nemmeno io uso quel nick... a me i telefilm americani sui poliziotti macho che si vestono da gay e girano in ferrari testarossa nera (una delle piu' orrende auto mai prodotte a Maranello) fanno proprio schifo... :-(
Comunque, perche' scrivere al povero andrea quando DJ pubblica il suo email in bella vista sul forum?!?!?!? O_O

04/12/2003 13:00
Daniele Tosti
n.a.

caro alberto, mi pareva di essere stato chiaro: quando io modero il forum di alfa in qualita' di moderatore uso sempre l'etichetta MODERATORE nel subject. Gli altri miei post sono da considerarsi scritti da un normale utente che esprime le sue normali opinioni.
Cosi' vuole la netiquette e amen. Piantiamola una volta per tutte con queste assurde e inutili polemiche sul mio stile comunicativo. Tanto la "figuraccia" non sono io a farla. :-)

04/12/2003 11:26
ELena
emauri_99@tiscali.it

Perchè sei così polemico!!!?????
Mi sembra che cominciare più basso di così....
Ovviamente io non intendevo muovermi di mia iniziativa personale, ma facendo parte di un Centro di RICERCA come appunto è il JRC e a nome di quello secondo me la proposta che facevo sarebbe più che fattibile.
E ti ricordo che l'idea nasce dall'esigenze di RISOLVERE problemi che tutti gli audiolesi affrontano tutti i santi giorni o che comunque potrebbero ritrovarsi a dover affrontare!!
Ma così per curiosità tu vivi da solo??

03/12/2003 22:56
Don Johnson
ney@lycos.it

E tu credi davvero che qualche parlamentare si prenderebbe la briga di leggere la nostra bella letterina?
Certo, qualcuno sensibile alle nostre problematiche FORSE SI... ma un conto è leggere una lettera, un conto è mettere in moto la macchina burocratica per stanziare i Fondi.
Siamo in Italia... con un ministro che continua a tagliare i fondi per le Università... ricercatori che fuggono all'estero... beh, mia cara Elena, inizia a scrivere tale letterina e spedirla, poi mi farai sapere...:-)
Ripeto per l'ultima volta (sia chiaro che questa è la MIA opinione): iniziamo dal BASSO a risolvere i "piccoli" problemi quotidiani, senza strafare, altrimenti si rischia (come sempre)di non concludere niente.

02/12/2003 21:50
Elena
emauri_99@tiscali.it

Caro Don Johnson, scrivere in parlamento per ottenere Fondi e Finanziamenti per la Ricerca si potrebbe fare nel giro di pochissimo tempo. Questo sarebbe l'immediato... e poi dei risultati ci sono già a quanto si può vedere in VOICE LAB quindi non si partirebbe del tutto da zero. Va bene anche la tua idea di far sindacato, ma niente di più concreto che scrivere una bella Lettera per ottenere Fondi e farla firmare da tutti gli interessati.
Io non credo la sottotitolazione telefonate risolva TUTTI i problemi degli audiolesi ma molti sì, sopratutto come dicevo in messaggi precedenti, risolvere sopratutto il VIVERE quotidiano dellle DONNE AUDIOLESE. E non parlo del lavoro...
Ciao. Elena

02/12/2003 21:08
Don Johnson
ney@lycos.it

Ecco, siamo quasi riusciti a centrare il problema. L'errore sta proprio qui: è inutile SPERARE che la sottotitolazione delle telefonate risolva TUTTI i nostri problemi. Il pensiero di Elena (corretto in linea teorica, ma sbagliatissimo sul piano pratico) riassume tutto quanto.
Preoccupiamoci di quello che possiamo fare ORA, anche perchè a parte il progetto Voice, la sottotitolazione delle telefonate NON esiste.... e anche se si trovassero i fondi per finanziare la Ricerca, (e ammesso che si produca un qualche risultato) nel FRATTEMPO cosa facciamo? Restiamo con le "mani in mano" per 10 anni? 15? 20?
Apriamo gli occhi: cerchiamo di risolvere i problemi nell'IMMEDIATO.
Faccio un piccolo esempio (se ne potrebbero fare 10000, ognuno è un caso a sè): nel caso di un guasto alla macchina, come potrebbero contattare l'ACI?
Bene, quest'ultima potrebbe "attivare" un numero di fax riservato all'utenza con problemi d'udito (ricordo che si può mandare un fax da un comune telefonino) cosicché si possa segnalare in qualche modo la zona in cui ci si trova.
Oppure inviare particolari SMS preimpostati.. e via dicendo...
Bisogna proporre soluzioni, idee... e quando dico "facciamo sindacato" significa che dobbiamo coalizzarci affinché le nostre idee vadano in porto.
P.S. = Caro Pietrini, mi dispiace per il disguido, ma come buon ben vedere in ogni post ho sempre scritto la MIA mail. Quindi chi vuole può benissimo contattarmi per chiedere la mia identità.

02/12/2003 15:32
Andrea Pietrini
andreapietrini@inwind.it

Ciao a tutti,
questo post solo per dire a tutti - dal momento che mi inondate la mail di posta - che io NON SONO "Don Johnson" mascherato.
Ve lo dico in tutta tranquillità e senza problemi: non so chi sia "Don Johnson", ma lui e io non siamo la stessa persona. Non è il mio pseudonimo.
Okkey?
E poi a me MiamiVice non è mai piaciuto! :-)))
Andrea

02/12/2003 15:13
Elena
emauri_99@tiscali.it

Non so se conoscete il sito DISABILI.com anche qui le problematiche principalmente sollevate sono relative a chi è su una sedia a rotelle e i NOSTRI problemi relativi all'uso del TELEFONO paiono sempre marginali o comunque non se ne parla quasi mai.
Gli SMS e INTERNET secondo me hanno risolto gran parte dei problemi degli audiolesi per quanto riguarda l'abbattimento delle barriere relative alle RELAZIONI AMICALI E SOCIALI resta però il grosso PROBLEMONE come dice Alberto per noi di risolvere le EMERGENZE e come dicevo io della gestione degli APPUNTAMENTI nella VITA QUOTIDIANA.
A proposito Alberto per che provincia stai creando il sito WEB?... se hai bisogno potrei darti una mano. Sempre che non sia troppo stressata dal lavoro.
Bisogna far sentire la nostra VOCE!!

02/12/2003 13:31
Elena
emauri_99@tiscali.it

Alberto io incontro in ufficio le stesse difficoltà tue relative all'uso del telefono!!! Col telefono si fa prima a fare migliaia di cose.. e i colleghi lo preferiscono e così tu vieni emarginato e sei sempre l'ultimo a sapere tutto.
Quando si parla di BARRIERE ARCHITETTONICHE tutti pensano solo e subito ai disabili motori e alle SCALE, mentre appunto il TELEFONO per noi sordi è una grossissima barriera architettonica che nessuno si accorge lo è, dato lo è solo per noi.
Impedisce gestire in AUTONOMIA la vita quotidiana oppure voi volete dipendere tutta la vita da altri per la gestione del vostro privato?
Per me è molto meglio risolvere il problema investendo nella RICERCA per la sottotitolazione delle telefonate, anzichè fare "sindacato".
Si potrebbe bussare in Parlamento per ottenere finanziamenti per la Ricerca, sarebbe molto più utile e risolverebbe il problema.
Io sono psicologa, non sono ingegnere quindi al massimo potrei scrivere una lettera motivazionale spiegando il problema elencando tutte le problematiche psicologiche per un sordo legate all'impossibilità di usare il telefono nella vita di tutti i giorni.
Cosa significhi per un sordo sul piano SOCIALE non poter utilizzare questo strumento.
Come fa un sordo che vive solo e deve parlare con il MEDICO? Via SMS? o deve pagarsi le visite a domicilio anche per malanni banali risolvibili con una semplice telefonata dalla maggior parte della gente!!!???
Pensiamo a queste cose concrete non solo alla TV e ai sottotitoli!!! Al posto della TV si possono leggere i quotidiani!!
Ma se sono sorda è ho urgente bisogno del medico o del carro attrezzi e nessuno mi aiuta cosa faccio???? E' come essere su una sedia a rotelle o anche PEGGIO!!!!
Potrei parlare sia in generale che partire dal mio vissuto personale che credo sia anche quello della maggior parte degli altri utenti del Forum.
ELENA

02/12/2003 9:43
Alberto
abedark@email.it

Don Jhonson sei stato chiarissimo! In poche parole hai sollevato un problemone quotidiano che molte persone non "vogliono" valutare perchè piuttosto "scomodo".
Ritengo inoltre giusta l'idea di far "sindacato", ma prima di tutto bisogna far sentire la cosa con i giusti "toni" ed organizzare delle proposte/richieste decenti.... non possiamo andare da certe persone e "pretendere" soltanto, perchè il problema verrebbe sicuramente "ridimensionato" in base al "numero" delle segnalazioni e quindi, chiaramente, sottovalutato.
In quanto audioleso, il telefono da usare in ambiente di lavoro è prettamente una "barriera architettonica" che non posso abbattere da solo. Dove lavoro, siamo ricorsi all'utilizzo della posta elettronica in intranet, ma non basta. Molti colleghi, per la fretta, avvisano via telefono un collega del mio ufficio e mi "recapitano" messaggi a voce tramite "intermediario". E già qui è un problema.
Nel senso che non posso e non potrei arrangiarmi da solo.
Per il medico, carro attrezzi, dentista ed altro....già, è veramente un problemone.
Mettiamo su qualche paginetta web, documentando per bene il "problemone" e mettiamo al corrente l'opinione pubblica?
Io sto attivando uno "sportello handicap" via web per la mia provincia... se serve posso dare una mano.

01/12/2003 21:53
Elena
emauri_99@tiscali.it

Don Johnson O.k son d'accordo con te con questa necessità di far sindacato. In effetti io sono solo audiolesa e non sordomuta e stavo guardando le problematiche legate al vivere quotidiano partendo da questa prospettiva e nell'ottica un audioleso abitasse da solo o fosse completamente in casa da solo (marito o convivente via per lavoro per esempio)!!!
Già è davvero un grosso problema quello di gestire le EMERGENZE, che sia il carro attrezzi o un servizio medico..
Non si può sperare che ci sia sempre vicino qualcuno che ci aiuti perchè di fatto potrebbe non sempre essere così!!!
Però non ho capito bene quello che intendevi dire....
Elena

01/12/2003 21:40
Don Johnson
ney@lycos.it

La diffusione dei videofonini non è "utile", è *ESSENZIALE* per il funzionamento stesso del servizio.
E' sufficiente che la persona con cui vuoi comunicare NON ha il videofonino e sei "fregata", capisci?
Per quanto riguarda il medico e le "tante altre cose", ci sono e si DEBBONO auspicare diverse soluzioni, peraltro più efficaci dei videofonini.
Pensa al servizio del soccorso stradale: come fai a chiamare il carro attrezzi o L'ACI in caso di un guasto alla macchina? Se hai un malore o un incidente stradale, ti metteresti a gesticolare davanti alla microcamera del videofonino? Chiaramente no.
La soluzione è semplice: bisogna far "sindacato" e stringere accordi con queste istituzioni per ottenere il servizio desiderato. Ogni problema ha (per noi sordoumuti) esigenze e SOLUZIONI *diverse*.
L'errore (secondo me) sta semplicemente nel voler "generalizzare" questa sottotitolatura in qualunque ambito della vita sociale.
Non so se mi sono spiegato...

01/12/2003 20:49
Elena
emauri_99@tiscali.it

Sì va beh la diffusione dei videofonini sarà anche utile, e bisogna solo aver pazienza ma poco serve a fissare, prendere appuntamenti, che saran sempre per telefono, problema che come dicevo hanno soprattutto le donne.
Il medico è su appuntamento, e anche tante altre cose, dentista appunto e soprattutto se all'ultimo si ha bisogno di disdire o spostare un appuntamento già preso... non credo sarà mai possibile con i videofonini a meno che il vostro medico o dentista abbia solo dieci pazienti, perchè poi la gente magari ti dice anche che puoi andare di persona a prender l'appuntamento ma poi si dimentica e quando ti vede si scoccia!!! Certi favoritismi (e chiamiamoli favoritismi poi!!!) non sono bene accetti da nessuno anche perchè non ci sei solo tu di cliente!!!!!
Mi è succeso migliaia di volte.....
Va beh!!!
Sarebbe davvero utile investire parte dei fondi della Ricerca per il telefono con sottotitoli, ma forse dato servirebbe solo a noi audiolesi...
Elena

01/12/2003 19:18
Don Johnson
ney@lycos.it

I videofonini sono già presenti sul mercato, il vero problema è la loro DIFFUSIONE presso l'utenza. In pratica è come 5 anni fa, agli albori degli sms...
Bisogna avere pazienza, e soprattutto attendere l'arrivo dell'umts.
Concordo anche con Alberto. La cultura dei libri spesso
non ha niente a che vedere con la Cultura vera, quella che invece significa comprensione dell'animo umano e capacità di RELAZIONARSI con gli altri.
Questa Cultura la puoi avere o no, qualunque sia il tuo campo e il livello di studi, e per impararla i libri non bastano, bisogna scendere in mezzo agli altri, PRESTARE ASCOLTO (e di conseguenza avere la capacità di sopportare e/o tollerare) senza considerarli tutti scemi.
In poche parole: *umiltà*.

01/12/2003 16:52
Alberto
abedark@email.it

Per il discorso inerente l'utilizzo del telefono, a cui si riferiva elena, credo che molti di noi aspettino con impazienza l'utilizzo dei "videofonini", dai quali mi sembra di aver capito si possa quantomeno leggere le labbra dell'interlocutore col quale si parla al telefono.

01/12/2003 16:03
Alberto
abedark@email.it

Caro Daniele, dopo aver letto un po' dei tuoi post precedenti, devo dire che mi aspettavo qualcosina di più da un "laureando in economia aziendale"....
Di certo non voglio insegnarti nulla, nè tanto meno farti rimproveri.... ma preso atto delle tue vesti di moderatore, mi appello solamente al tuo buon senso.
Un qualsiasi utente che entra in un forum che riguardi l'handicap, a prescindere dalla mole di problemi personali, si aspetterebbe un pochino di cordialità.
Altrimenti c'è il rischio che sparisca e non si faccia più vedere.... o quanto meno diffonda le sue impressioni a tutti i suoi amici e conoscenti, a discapito del forum e probabilmente anche del sito stesso.

01/12/2003 15:47
Elena
emauri_99@tiscali.it

Ho guardato VOICE LAB e i risultati paiono interessanti. Dato che sono audiolesa come molte altre persone che scrivono su questo Forum, la mia riflessione nasceva da difficoltà incontrate nella vita di tutti i giorni e dalla possibilità di superarle con l'aiuto di ausilii tecnici, appunto sottotitolazione di telefonate o di messaggi di segreteria telefonica per poter meglio gestire in totale autonomia appuntamenti, tipo dentista, estetista, parrucchiere (dato che purtroppo qua dalle parti di Milano è quasi tutto su appuntamento!).
Si tratta soprattutto di problematiche legate al vivere quotidiano delle donne (spero qualcuna mia dia ragione!), credo di sicuro gli uomini abbiano molti meno problemi di questo tipo. Non so se comprendete ma non si può sempre fissare l'appuntamento o meglio spostarlo per impegni sopraggiunti sempre ricorrendo all'aiuto di qualcuno magari assente in casa in quel momento in cui si ha bisogno, oppure perchè l'interlocutore non risponde, o non si riesce a prendere la linea e nel frattempo il tempo passa e così non si può dare la conferma all'amica o all'amico per raggiungerli in palestra, etc.
E' vero Internet e gli sms hanno aiutato molto e aiutano, ma vi prego non dimenticate il Telefono e non parlo per me ma per tutti gli audiolesi che credo incontrino le mie stesse difficoltà o comunque potranno incontrarle man mano gli anni passano...
Più si diventa adulti, indipendenti, autonomi e più si ha necessità di gestire in autonomia la propria vita privata e organizzare il proprio tempo libero senza interferenze esterne e il vivere quotidiano è fatto nonsolo di amicizie ma anche di appuntamenti vari. E' già difficile tutto ciò per i normoudenti lo è ancor più per gli audiolesi spero il discorso Telefono ritorni presto in primo piano, penso sarebbe molto utile per tutti noi.
Un saluto

01/12/2003 14:46
WebMaster
voice@jrc.it

Abbiamo fatto diverse sperimentazioni per la SOTTOTITOLAZIONE DELLE TELEFONATE, con risultati più che incoraggianti per un uso con familiari o conoscenti. L'estensione ad altri sarebbe possibile, ma non semplice, mentre la diffusione sempre maggiore di Internet e degli SMS ha un po' spostato le priorità. Date comunque uno sguardo a partire dal link VOICELAB qui in alto.

01/12/2003 11:39
Elena
emauri_99@tiscali.it

In questo Forum si fa un gran parlare di sottotitoli, che sono di sicuro molto utili per vedere programmi TV, come anche la possibilità sottotitolare Conferenze e lezioni, ma volevo porre una domandina, domandina. A nessuno interessa il Telefono e la possibilità di usare quotidianamente questo strumento con la variante sottolineatura in tempo reale delle conversazioni? Permetterebbe un grosso salto di qualità nella vita di tutti i giorni delle persone audiolese avvicinandole sempre più al mondo degli udenti.
Qualcuno saprebbe darmi qualche informazione in proposito? Mi pare ci sia qualche cosa del genere in giro, ma quanto sono diffusi questi strumenti?
Tutto questo solo per far presente a tutti che se un audioleso decidesse di andare a vivere da solo questo strumento sarebbe indispensabile per condurre una normale vita quotidiana. Non si può sempre ricorrere all'aiuto di altri anche solo per chiamare l'idraulico.
Scusate se rompo, ma c'è qualche audioleso che vive completamente da solo???
ELena

28/11/2003 17:11
Sere
sere_luraschi@hotmail.com

ciao raga, è una vita che non scrivo su questo forum, ma ora mi sembra proprio l'ora che mi "svegli" un pokettino...^_^
Vedo che Paola è interessata alla sottotitolazione, come tutti noi^_^. Beh proprio lunedì e martedì scorso sono andata alla conferenza di Ispra( il programma è su questo sito) e c'erano anche esponenti della RAI e della BBC... ne hanno dette di cose interessanti, in tutti i sensi.
Se volete saperne di più potete contattarmi tranquillamente o fare riferimento alle pagine messe a disposizione da qsto sito.
mmmh, vedo che ci sono sempre i cari Roccosiffredi e Strider che fanno valere le loro idee fino in fondo (che alla lunga può diventare un buco nero)... eheheh! ^_^
baci Sere

26/11/2003 16:24
Daniele Tosti
n.a.

Il modo con cui si dicono le cose sara' anche importante, ma e' molto piu' importante, secondo me, non assumere atteggiamenti moralistici specie quando non si è rivestiti dell'autorita' per farlo.
Fra l'altro la netiquette vuole che quando si hanno "problemi" con lo stile comunicativo altrui, bisogna risolverli in PRIVATO (come giustamente hai appena fatto) e non su forum PUBBLICI, perche'
(a) si va offtopic
(b) la gente che legge è piu' interessata a ben altri argomenti che menate sulla "maleducazione" (io non ritengo affatto di esserlo) altrui. :-DD
Saluti
PS = Se il mio stile ti sembra un po' troppo "aggressivo", fatti un giretto sul mitico Usenet ( groups.google.it ) e vedrai che linguaggi e stili.. ;-)

26/11/2003 12:36
anonimo
n.a.

Invece è IMPORTANTISSIMO il MODO con cui si dicono le cose.
Cerchiamo di dare al forum l'idea di un "posto" sereno, dove appunto si possano tranquillamente scambiare informazioni, esporre le proprie esperienze di vita, e confrontarsi serenamente.
In un forum non accediamo solo noi che bene o male ci siamo almeno visti una volta, forse anche altri vedono quanto scriviamo e sarebbe carino che trovassero un posto dove non essere giudicati, essere capiti e sentirsi coinvolti.
Ciao a tutti
Paola

26/11/2003 10:51
Paola
pao1970@yahoo.it

Ciao Daniele ho capito quello che tu pensi, ma vorrei dirti delle cose privatamente che reputo interessanti. Sto cercando il WEBMASTER per mettermi in contatto con te e non lo trovo...
potresti tu metterti in contatto con me?
Ciao
Paola

25/11/2003 17:54
Daniele Tosti
n.a.

Spero di aver capito la tua domanda...
1) Fare il moderatore significa in sostanza che devi *censurare* tutto cio' che non e' in linea con la netiquette e tutto cio' che potrebbe avere conseguenze di rilevanza penale per chi ha la responsabilita' ultima del sito. Quando lo faccio, non uso mai il mio nome e cognome nel mittente, ma la parola MODERATORE, per chiarire meglio il ruolo con cui intervengo.
2) Nell'ambito del punto primo, tutti siamo liberi di esprimere le proprie opinioni nel rispetto della netiquette e io lo faccio...non mi importa se qualcuno ci rimane male per il tono che uso: io dico sempre quel che penso e questo e' quel che conta. Punto.

25/11/2003 11:23
Paola
n.a.

Ciao Daniele riporto testualmente parole tue:
Caro Giulio, magari sono un po' brutale,
Stop, fine, non voglio polemizzare oltre. Chi insiste su quest'argomento e' un troll.
Ciao Daniele
vorrei capire COSA SIGNIFICA ESSERE UN MODERATORE DI UN FORUM?

25/11/2003 11:16
Daniele Tosti
n.a.

l'idea di paola nel suo concept essenziale ed elementare non e' cattiva di per se', a parte alcune ingenuita' nel suo ragionamento.
Io, piu' che usare inquadrature speciali e amenita' varie, adotterei semplicemente un programma tipo Speechview
http://www.speechview.com
che andrebbe "lanciato" a video quando chi parla è nell'impossibilità di mostrare le sue labbra di fronte alla telecamera: le scene ideali sono quelle "da dietro", con la "pecetta" (pentiti di mafia), di "profilo" oppure al "di fuori" dell'inquadratura.
Il programma c'e' e funziona bene, si tratta solo di integrarlo con il televisore, e perche' no, anche con l'hi-fi! :-)

25/11/2003 10:51
Daniele Tosti
n.a.

Caro giulio, magari sono un po' brutale, ma dovresti conoscermi bene ormai (prova a metterti nei miei panni invece, io non sono napoletano come te, ma friulano-marchigiano con vaghi francesismi e inclinazioni austro-ungariche: quando perdo la PAZIENZA, divento un CATERPILLAR...:-)), soprattutto il fatto di aver la tendenza a rispondere sempre a TONO, specialmente quando sono costretto a sentire discorsi sconclusionati (dovresti leggere certe email che ricevo da certi tipi...non faccio nomi, credo le abbia ricevute anche tu), e vorrei che fosse messo in chiaro una volta per tutte che certi tipi di iniziative per ottenere certi tipi di risultati non servono a NIENTE, sai anche ricordare quali sono le STRADE SBAGLIATE significa essere "costruttivi".
Fra l'altro, se tu avessi letto bene il mio post nell'altro forum, ho suggerito al Montuschi una modalita' d'azione sicuramente molto più efficace di 1, 10, 100, 1000 sit-in di protesta sotto casa Murdoch.
Infine, evita di farmi la morale proprio tu, Giulio: non domandare quel che vorrei fare io per tutti i sordi, ma quel che potresti fare TU per il sito che IO sto gestendo per conto di ALFA; dato che lo amministro io e' chiaro cosa voglio. :-(
Stop, fine, non voglio polemizzare oltre. Chi insiste su quest'argomento e' un troll.

25/11/2003 9:10
Paola
n.a.

Si DJ ho capito ma non so se hai presente la figurina della signorina al TG, non ricordo quale canale,
deove tu vedi sempre questa figurina ovviamente anche durante il servizio fuori studio,
quindi il programma va avanti indisturbato per conto suo con la sua regia, solo che compare questa figurina fissa a lato dello schermo...
ah bhe era solo un'idea cmq
Grazie
Paola

24/11/2003 20:06
Don Johnson
ney@lycos.it

Carissima Paola, la tua proposta è assolutamente improponibile, in quanto:
1)la conduzione di un programma (tg o documentario) è legato alle scelte di molte "figure professionali" che non sono in alcun modo influenzabili: il regista, il produttore, il co-produttore, il direttore del palinsesto e via dicendo.
2)NON tutti i sordi sono in grado di leggere le labbra.
3)Apportare una qualsiasi modifica (seppur piccola come la tua proposta) a un programma televisivo comporta quasi SEMPRE dei COSTI in termini econonomici. (E qui ritorniamo al discorso dei miei vecchi post).
4)Il discorso dell' "inquadratura" è altresi legato a "regole" cinematografiche e scenografiche che difficilmente sono in grado di adattarsi a tale proposta.
Spero di essermi spiegato.

24/11/2003 11:13
Giulio
gscotto@tiscali.it

Caro Daniele,
ti chiedo di moderare i toni perché non sai quello che dici e ciò che dici danneggi solo te stesso e anche gli altri. Credo che devi fare molta esperienza e capire la vera realtà del mondo dei sordi. Parlare, scrivere non serve proprio a nulla: bisogna agire e basta. Visto che ti intendi molto di associazioni e di politica, perché non ti candidi come presidente di una associazione oppure potresti fondare tu stesso una associazione che tuteli i diritti dei sordi: poi ti renderai conto che ci sono difficoltà insormontabili che tu non puoi minimamente immaginare. Mi dispiace per te che scrivo queste cose ma è meglio che tu smettessi di attaccare tutti e tutto il resto con parole aggressive... E' un consiglio da amico e non da nemico, naturalmente... Invece di aggredire, potresti almeno capire che cosa vogliono le persone che hanno il tuo stesso handicap oppure proporre le tue idee agli altri così per capire che cosa vuoi tu visto che vorresti migliorare la qualità di tutti i sordi ma in questo caso non lo stai facendo... Inoltre è meglio che smetti di fare il professore perché quello che scrivi non è per niente chiaro: sii umile e moderato, scendi allo stesso livello di tutti, solo così otterrai una visione più limpida di quello che accade fuori dal tuo mondo... Mi fermo qui perché non voglio per niente polemizzare, ho solo cercato di metterti sull'attenti perché stai semplicemente esagerando. Un saluto a tutti i forumisti, Giulio

24/11/2003 11:12
paola
n.a.

una domanda piccola piccola NON INTENDO SCATENARE PUTIFERI è SOLO UNA MIA RIFLESSIONE.
E se invece di chiedere sempre i sottotitoli chiedessimo per i TG e trasmissioni di attualità documentari (trasmissioni culturali ein diretta) di inquadrare SEMPRE per bene chi parla in modo che molti sordi possano leggere le labbra?
Non pensate che sia più fattibile della sottotitolazione?
Ciao
Paola

23/11/2003 0:59
Daniele Tosti
n.a.

Ti ho gia' risposto nel forum "Linea Diretta" di alfa e non intendo ripetermi qui.

22/11/2003 11:27
Gian Carlo Montuschi
gcmontuschi@libero.it

SOTTOTITOLI SU SKY (continua)
Occorre ben altro.
Intanto occorre sapere se i sottotitoli ci sono o non ci sono. Potrebbero anche esserci, ed io avrei sollevato un problema inesistente e me ne scuserei; ma ne dubito.
Se non ci sono o sono simbolici, occorre saperlo se si vuole impostare un azione o direttamente con SKY o con altri mezzi, per es sulla stampa.
Io speravo che voi ragazzi che più di me vivete a contatto con le novità tecniche e mediatiche, vi sareste messi in caccia. Mi aspettavo che tu Daniele, boicottatore, ma utente di CALCIOSKY presso gli amici, avresti preso il telecomando per vedere se i sottotitoli ci sono, se non altro per aiutare un amico; io me lo aspetto ancora...
Scusatemi, ma L'IDEA DI TUTTI QUEI CANALI SENZA SOTTOTITOLI MI SPAVENTA. SAREBBE UN PASSO INDIETRO PER TUTTO IL PROBLEMA SOTTOTITOLI e per quanti credevano che la televisione digitale avrebbe portato sottotitoli per tutti ("schiacci un tasto: sottotitoli in italiano, un altro tasto: in inglese, un altro: in arabo, un altro: si apre una finestrella e c'è l'interprete segnante!")
La prossima settimana cercherò notizie al Convegno di Ispra: io speravo di portarne qualcuna (anche perchè in un recente incontro della associazioni lombarde nessuno ne sapeva niente...).
Se poi da voi non riceverò nulla, prometto che di questo non parlerò più con voi. Ma non vi salverete! parlerò degli altri punti in sospeso.
Ciao a tutti. Gian Carlo
Ps. Se qualcuno di voi abitante a Milano e dintorni volesse venire a Ispra martedì 25 (vedi programma su questo sito) potremmo combinare un passaggio: sono disponibili 3 posti. Scrivetemi alla mia e-mail. Ciao.

22/11/2003 10:25
Gian Carlo Montuschi
gcmontuschi@libero.it

Caro Daniele e cari amici di Alfa e Alfa,
se un dirigente Mediaset o Sky si affacciasse ai nostri Forum, direbbe:"c'è un po' di maretta, ma possiamo navigare tranquilli!"; perchè, in tema di sottotitoli, per uno che chiede o protesta o propone, c'e uno che sì affretta a dire che non c'è niente da fare che non serve, che se ne può fare a meno, che i sottotitoli sono un optional, che questa è l'economia, bellezza!, e via di questo passo. A questi argomenti risponderò più avanti.
Ora voglio restare nel tema con cui sono entrato in questi forum: i SOTTOTITOLI SU SKY.
Il monopolio Sky offre, a pagamento, non solo 9 canali di CINEMA, ma anche, per tutti, 7 di NEWS, 14 di Documentari, 6 per i Ragazzi, 4 di SPORT, 8 di MUSICA VIDEO/AUDIO, e poi,a scelta, 3 di SPORT, e CALCIOSKY (la mia Samdoria lontana!), un canale di CLASSICA (la mia amata opera lirica!). Questo scrivo non per fare uno spot a SKY, ma per far vedere quanto l'offerta è ampia e possa essere allettante. E per dire due cose:
1) La valutazione economica dell'abbonarsi a SKY ognuno la farà in base a quanto gli interessa dell'offerta globale, a quanto già spende o può spendere per quelle voci. E' assai riduttivo limitarsi a confrontare costi e vantaggi dei soli dvd e concludere che Sky non serve, e, peggio, che non serve ai sordi. Una SKY SOTTOTITOLATA SAREBBE UNA VALIDA ALTERNATIVA ALLE TV SIMBOLICAMENTE SOTTOTITOLATE O SENZA SOTTOTITOLI!
2) Dire "a me non serve" è sacrosantamente lecito; ma perchè "boicottarla"?
Caro Daniele, quando io dico "Se non mi garantite i sottotitoli, io non mi abbono", è, se vuoi, un boicottaggio, ma non mi illudo che questo porti a qualche risultato, con tutti gli interessi che un'offerta così ampia può soddisfare, e per di più in regime monopolistico.
Occorre ben altro.
Scusatemi: il messaggio è un po' lungo e su Alfa non riesco a entrare. Vi dico: CONTINUA! GianCarlo.

21/11/2003 20:14
Don Johnson
ney@lycos.it

x Paola: dubito che gli incontri dal "vivo" (e parlo per esperienza personale) fra sordi siano efficienti, proficui e più immediati di internet.
Soprattutto nel NOSTRO CASO, la scrittura è il mezzo migliore per evitare equivoci a livello VERBALE.
Cmq. se vuoi dare il tuo contributo in maniera ATTIVA non devi fare altro che contattare le associazioni presenti in Lombardia e/o seguire i consigli del Sig. Tosti.
In bocca al lupo.

21/11/2003 19:26
Daniele Tosti
n.a.

:-((((
e' possibile mettere una paginetta di anteprima del messaggio per vedere come verra' visualizzato a video prima della pubblicazione, in modo da apportare le opportune correzioni? :-(((((((((

21/11/2003 18:43
Daniele Tosti
n.a.

Pure io sono stanco essendo appena tornato da Como, dove svolgo la tesi, e rispondo brevemente:
1) Non pubblico mai l'email perche' odio gli spammer (la trovi comunque sul sito, cerca quella del webmaster. ;-)
2) io non ho informazioni particolari sul funzionamento dei sottotitoli e della televisione. Ho semplicemente fatto un ragionamento secondo buon senso. :-)
3) Per quanto riguarda il lavoro che fa ALFA, estremamente valido, non ho nulla da aggiungere. Piuttosto avrei due parole da dire sull'unica entita' che a livello generale e nazionale potrebbe fare molto per tutti i giovani audiolesi italiani e cioe' FIADDA: Silvana Baroni se ne deve ANDARE e passare il testimone a gente piu' giovane, piena di voglia di fare e soprattutto SVEGLIA, altrimenti l'associazione non ce la fara' mai ad esprimere tutto il suo reale potenziale politico, culturale e di supporto alle famiglie (sta anche perdendo colpi, cfr. le gaffes sul torneo di calcetto ;-)). Punto. (Ovviamente si tratta di una MIA personalissima opinione di privato cittadino ADULTO che vive in un paese libero e democratico, legata alla MIA PERSONALE ESPERIENZA).
4) se vuoi dare un contributo alla "causa", io ti propongo (e estendo la proposta a tutti, anche a DJ) di contribuire al sito di ALFA. Per l'esattezza ci sarebbero due lavori da fare, siete liberi di scegliere quello che volete: 1) navigare su internet alla ricerca di notizie interessanti (con fonti facilmente verificabili: non siamo su Dagospia!!) da riportare sul sito alla pagina "News". 2) Collezionare link sulla sordita' in generale e nello specifico, da pubblicarsi poi nella pagina "internet directory". La ragione e' presto detta: piu' la gente frequenta il sito, piu' frequenterà anche i suoi forum, ma bisogna dargli una ragione valida per frequentarlo, e cioe' INFORMAZIONI.

21/11/2003 11:02
Paola
pao1970@yahoo.it

Per Daniele scusa potresti metterti in contatto con me? Mi servirebbero delle informazioni oppure sapere dove posso reperirle.
Dai tuoi messaggi credo che tu abbia questo tipo di informazioni.
Per i sottotitoli di Mediaset ho questo dubbio di ricezione perché da un po' di tempo non vediamo più Telemontecarlo, adesso abbiamo l'antenna unica, ma prima lo vedevo... Non so chiederò.
Per quanto riguarda la grammatica di molte persone sorde so bene che ALFA si impegna a fondo per un adeguato e concreto inserimento dei giovani nella scuola, ma purtroppo non tutti i giovani hanno la fortuna di avere un VALIDO apporto di ALFA e del personale che ovviamente se ne occupa con impegno e competenza.
A me piacerebbe dare un contributo in questo senso.
Paola

21/11/2003 9:55
Paola
pao1970@yahoo.it

ciao a tutti. Mi rivolgo a tutti e soprattutto a DJ.
Ho riletto per benino tutto quanto a proposito degli ultimi messaggi. Allora ammetto di esser stata un po' aggressiva verbalmente verso DJ e ti chiedo scusa ma ho avvertito dalle tue parole che io non capisco niente, e la cosa sinceramente mi aveva dato fastidio. Se due o più persone hanno idee diverse non mi pare carino dire a chi la pensa diversamente che non capisce niente. E secondo luogo ho capito un'altra cosa che insomma queste discussioni non è vero che non siano interessanti ognuno in base alle proprie idee da la priorità ad alcune cose piuttosto che ad altre e penso che TUTTE vadano rispettate alla stessa maniera. E il VERO PROBLEMA è che non ci si vede e sono sicurissima che se ci si potesse vedere e fare un po' il punto della situazione ci si capirebbe molto meglio, come al solito mi tocca ribadire le "debolezze" di internet, ossia che manca la comunicazione NON verbale che in verità è molto importante come appunto le espressioni del viso. Se io dico una parolaccia ridendo è ovvio che è solo una battuta se la dico arrabbiata e seria allora non è una battuta ho voglia di offendere. E poi NON faccio banchetti io vorrei, se possibile dare una mano dove serve, non è vero che di concreto non faccio nulla.
Comunque chiedo ancora scusa a DJ
Paola

20/11/2003 22:52
Don Johnson
ney@lycos.it

Siccome è tardi e sono piuttosto stanco, ti rispondo punto per punto:
1)Le premesse economiche che soggiaciono ad alcune scelte aziendali te le ho spiegate. Se le capisci, bene, altrimenti non posso farci niente. E l'esempio dell'antenna ne è una dimostrazione: non c'entra assolutamente NULLA. Se la sottotitolazione funnziona male dipende semplicemente dal SERVIZIO e non da banali "disguidi tecnici" di qualsiasi natura.
2) Nel MIO caso, l'attuale sottotitolazione va bene cosi com'è. Se tu non sei soddisfatta sei libera di montare un gazebo in qualche piazza italiana per presentare una mozione e/o raccogliere firme da parte di sordi che la pensano come te. Forse in questo modo potresti risolvere qualcosa, piuttosto che rivolgerti al sottoscritto accusandolo di "politcizzare" la faccenda dei sottotitoli. (Di cui, per inciso, ne frega poco o niente).
3)Ti informo che non sono nè giovanissimo, nè studente. L'università l'ho finita da un pezzo, anzi, faccio COLLEZIONE di laureee.
4)CI sono problemi MOLTO più gravi dei sottotitoli e dei sordi sgrammaticati. Lo sai che tra 5 anni i bambini impiantati con l'impianto cocleare perderanno i diritti di "sordomuti" e non ti dico come sia possibile tutto ciò perchè lascio a te il tempo per capirlo da sola.
5)Parlare con gli amici al bar o scrivere messaggi sul forum di tanto in tanto è facile: quello che bisogna fare è impegnarsi a fare VERO *volontariato*. Putroppo POCHISSIME persone lo fanno, e la realtà sociale è sotto gli occhi di tutti.
Trai tu le conclusioni.

20/11/2003 20:17
Daniele Tosti
n.a.

beh, io il problema l'ho risolto da un pezzo: quando parlo con qualcuno, e comincio ad avere difficolta' di comprensione dei CONCETTI (non del movimento delle labbra in se', ovviamente), gli spiego esattamente come funziona il procedimento di riabilitazione linguistica dei non udenti. Dopo, il tizio, se e' intelligente, fa una di queste due cose: o si adegua alla realta' (cioe' a me) o evita di affrontare certi discorsi, il che, dopotutto, non e' un male perche' mi capita spesso di aver a che fare con individui ideologizzati e politicizzati. :-)

Quanto al problema della comprensione linguistica, ben esemplificata da te, beh, per la mia esperienza, e' un po' come aver a che fare con ragazze anoressiche: per essere aiutati devono essere LORO a chiedere aiuto in questo PRECISO senso e mettere in gioco tutta la loro VOLONTA'. O lo fanno da soli (se sono intelligenti da capire in che baratro si stanno gettando) o si ricorre a sistemi COERCITIVI (tipo il genitore di una mia amica anoressica che rinchiuse la figlia in casa per 15 giorni di fila e imboccata di forza a colazione, pranzo, merenda e cena). Putroppo, chi ha le competenze tecniche per farlo (logopediste e psicologi) non hanno affatto potere coercitivo in questo senso. :(

20/11/2003 20:13
Daniele Tosti
n.a.

beh, se si tratta della "ricezione", hai mai pensato di mandare un sms a qualche amico o parente che abita nella tua zona di verificare un attimino se la tua ipotesi e' vera? Se lui riceve bene, lascio a te le conclusioni... ;-)

20/11/2003 12:38
Paola
pao1970@yahoo.it

adesso cambiando argomento vorrei dire una cosa. Ho leggiucchiato proprio velocemente alcuni messaggi vecchi del forum. Ed ecco quello che mi ha fatto riflettere: un messaggio proprio che parla della grammatica italiana di molti sordi. Ecco voglio dire si conosco anch'io molti sordi che parlano male l'italiano tanto che anche nei discorsi più comuni e banali io faccio fatica a capire il significato della frase. QUESTO secondo me è un VERO problema queste persone infatti sinceramente sono persone con pochissimi amici tra gli udenti e soprattutto sul lavoro non hanno rapporti con i colleghi nemmeno per una pausa caffè e questo mi spiace tanto. Sul lavoro passiamo tante ore... e insomma stare soli cosi a lungo proprio non è bello. Ecco vorrei capire a mente fredda e lucida come mai sussiste questo GROSSO problema di espressione e grammatica italiana? Si ho letto e lo pensavo anch'io DOVETE LEGGERE assolutamente come appunto era scritto nel mesaggio che ho letto
ma molti sordi, credetemi, fanno davvero fatica a capire il senso delle frasi anche quelle che si leggono sui giornali, quindi non leggono affatto nemmeno il TOPOLINO. Purtroppo è un circolo vizioso: loro si esprimono male e non leggono e non partecipano alle conversazioni perchè non capiscono, gli altri li emarginano perché non li capiscono... Secondo voi è possibile aiutarli? Loro accetterebbero di essere aiutati?
non devono diventare professori ma almeno devono riuscire a scambiare 2 battute alla pausa del caffè...
mi piacerebbe ottenere questo
Ciao a Tutti
Paola

20/11/2003 9:46
Paola
pao1970@yahoo.it

per DJ
ciao DJ scusa se mi permetto ma qui mi pare si possa parlare liberamente. Io non so chi tu sia non importa se vuoi restare in anonimato va bene però devi essere uno studente giovanissimo da come scrivi. Mi sembri un po' troppo categorico nelle tue affermazioni.
Sarebbe bello poter dire che tutte le cose e tutto il mondo sono neri o bianchi, che a tutti i problemi ci sono risposte nere o bianche. Molto spesso, anzi quasi sempre, nella vita bisogna trovare soluzioni "GRIGIE" ossia venire a compromessi anche se non sono sempre graditi anche se avremmo preferito soluzioni diverse.
Se una persona in QUESTA SEDE DI FORUM SPECIFICA parla e dice la sua sui sottotitoli, su Legge 104 o su altre cose in genere inerenti alla sordità mi pare che invece di criticare o dire sempre che siamo troppo esigenti si possa RIFLETTERE INSIEME giusto per trovare o RISPOSTE CONCRETE O SOLUZIONI (MAGARI) CONCRETE non vorrei qui fare inutili e sterili polemiche capisci? Poniamo un esempio io espongo un problema quello del GLADIATORE io avevo chiesto questo problema della sotttotitolazione può diependere dalla cattiva ricezione dell'antenna? E NESSUNO ha risposto a questa mia domanda banale...
Ma non fai che fermarti a rispondere dove ti sembra più opportuno insistendo che non ci sono soldi. Bhe io lavoro e so che è tutta una questione di scelte, politiche aziendali, e, ovivamente di PRIORITA', quindi non serve una laurea per capire che Mediaset preferisce spendere i soldini in altre cose piuttosto che in queste ma io non faccio sterile polemica, io guardo la TV e chiedo potrebbe dipendere dall'antenna la cattiva sottotolazione del film? Nel senso io con la mia antenna non ho un buon seganle per ricever bene i sottotitoli?Solo una domanda a titolo informativo? O se effettivamente si tratti solo di un cattivo servizio? ma NESSUNO RISPONDE A QUESTE MIE DOMANDE COSI DEFINITE SI PARLA SEMPRE SUL VAGO...
Ciao
Paola

20/11/2003 9:42
Paola
pao1970@yahoo.it

Sottolineo inoltre che tale legge 104 sui permessi di lavoro è semplicemente ASSURDA e INGIUSTIFICATA.
ciao DJ scusa in che senso assurda e ingiustificata?
La legge di per se?
comunque ti chiedo solo a te verrebbe in mente di dire a un cieco leggi il cartello qui fuori sulla porta?
Io ho solo scritto se hai capito bene che piuttosoto che fare un pessimo servizio di sottotitolazione è meglio non farlo affatto, non ho detto che Mediaset è obbligata a sottotitolare ma se devono fare un pessimo servizio meglio che non sottotitolino affatto ecco questo avevo detto.
Mi pare che tu stia un po' troppo politicizzando questa cosa dei sottotitoli

19/11/2003 23:22
Don Johnson
ney@lycos.it

Rispondo velocemente a Paola: Mediaset NON è obbligata a darti NESSUN servizio. Anzi, i sottotitoli sono un semplice OPTIONAL.
Diverso il discorso per la Rai: in tal caso, essendo un azienda statale e pagando il canone, è giusto "pretendere" una certa efficienza (e tuttora questa efficienza, secondo me,c'è).
In quanto alla tua disavventura presso la comissione di Corso Italia, beh, mi sembra un comunissimo e banalissimo disservizio burocratico, di cui l'Italia ne è l'esempio più lampante.
Sottolineo inoltre che tale legge 104 sui permessi di lavoro è semplicemente ASSURDA e INGIUSTIFICATA.

19/11/2003 12:09
paola
pao1970@yahoo.it

scusate ho scordato di dire
bhe la carta d'identità è stato un episodio (poi me l'hanno mandata) risolto, ma un episodio molto banale. Ho voluto sottolineare, in una situazione cosi banale, come una commissione giudicata (da chi?) idonea a valutare sordomuti si impegni a contattarci e ad affrontare in maniera logica e sensata piccoli problemi quotidiani di noi sordi??????????????????
ciao
Paola

19/11/2003 11:56
Paola
pao1970@yahoo.it

Vorrei raccontare un fatto UN FATTO ACCADUTO REALMENTE più o meno intorno alla META' di SETTEMBRE a MILANO anno 2003.
Ho fatto la domanda per la legge 104 art 3.33 bhe parlandoci chiaro per ottenere i permessi di lavoro. OK.
Mi sono presentata alla visita presso la commissione Corso Italia. PRIMA di chiamare uno per uno e fare la relativa visita, ci hanno chiesto i documenti di identità per verificare che fossimo proprio noi. Io come tutti ho consegnato il documento. OK consegno il documento carta d'identità. Per farla breve loro me l'hanno persa e insistevano con me e dicendomi eddai cercala l'avrai tu e io ma chheeee se ve l'avevo data e babbè ho finto di cercarla tanto l'avevo data a loro... A un certo punto loro fanno e va bene noi la cerchiamo tra le carte e se la troviamo ti TELEFONIAMO.... SENZA PAROLE la commissione che valuta i sordomuti, e non mi reputa idonea alla 104 perché parlo bene, mi vuole telefonare su una linea normale ma che SMS FAX DTS e io esterrefatta ehhhhhhhhhhh ma COME TELEFONATE?
e loro ah bhe non sappiamo come contattare e morale io faccio bhe non avete un fax? e loro si si
ok mi mandano il fax dopo pochissimi giorni e vi scrivo il testo del fax
LA SUA CARTA D'IDENTITA E' STATA RITROVATA TELEFONARE AL SEGUENTE NUMERO DI TELEFONO (NON ERA IL FAX).
non aggiungo altro
saluti
Paola

19/11/2003 11:47
Paola
pao1970@yahoo.it

bhe scusatemi non per fare polemica ma vorrei capire meglio. Dunque se una data azienda mi dice che mi offre un certo servizio che chiamiamo in queto caso (per restare a tema) SOTTOTITOLAZIONE del programa in onda io mi aspetto che venga sottotiolato, o no?
Adesso non ditemi questione di soldi ma DI SERIETA' dell'azienda se io che sono impiegata devo fare un lavoro e lo faccio coi piedi tanto che il collega me lo deve rifare a questo punto non era meglio che io non facessi nulla e lo facesse solo il collega? Avremmo risparmiato tempo fatica e denaro. Idem il quel caso del GLADIATORE se non lo avessero sottotitolato sicuramente ci avrebbero guadagnato qualcosina. PS poi non ho specificato che me ne sono andata a nanna e al diavolo il GLADIATORE.
Ciao Paola

18/11/2003 20:17
Don Johnson
n.a.

Dimenticavo: la pubblicità che tu detesti (e che detesto pure io) è la stessa che ti ha permesso di vedere "Il Gladiatore". Secondo te, Mediaset come ha potuto pagare i diritti alla Universal Pictures per la messa in onda del film?
Ai posteri l'ardua sentenza.

18/11/2003 19:33
Don Johnson
ney@lycos.it

Ehm, Paola.. se vuoi la qualità devi PAGARE. Per vedere i programmi Mediaset paghi qualcosa? no, quindi accontentati di quel che ti passa il convento.
Perchè i sottotitoli Rai funzionano meglio? Perchè paghi il canone, of course.
E' triste constatarlo, ma è la realtà.
(E putroppo molti sordi non lo capiscono).

18/11/2003 19:17
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Temi molto interessanti e pertinenti, che saranno toccati nella conferenza dei prossimi giorni (con sottotitolazione tramite stenotipia o riconoscimento vocale): link qui in alto, vi aspettiamo...

18/11/2003 18:40
Daniele Tosti
n.a.

mah, paola, mi sembra che tu non abbia compreso bene il significato del messaggio di Don Johnson: e' tutta una questione di soldi! :-) La qualita' dei sottotitoli e' DIRETTAMENTE proporzionale ai finanziamenti ricevuti dalle aziende che li preparano per le TV: piu' gliene danno e piu' sono godibili. :-D

18/11/2003 11:45
Gian Carlo Montuschi
gcmontuschi@libero.it

SOTTOTITOLI IN SKYTV
Caro Daniele e cari amici,
chiedo scusa: la mia risposta a Daniele l'ho inviata al sito http://www.associazioni.milano/alfa .
Attendo fiducioso le vostre risposte su uno dei due siti o anche sulla mia e mail. A presto. Gian Carlo

18/11/2003 11:38
Paola
pao1970@yahoo.it

Buongiorno, scusate se rompo, vorrei porre un quesito. Ieri sera c'era "il GLADIATORE" era su canale 5 va bhe detesto MEDIASET per la pubblicità ma se propongono un filmone lo vedo anche volentieri...
ma accidenti era sottotitolato solo alle primissime battute poi era sottotitolata solo una battuta su 20 e in genere quelle piu banali come quando, dopo un tafferuglio, ben urlato e sbraitato, con Anna Valle alla fine hanno sottotitolato la frase "aaah il mio bambino!" ma quella frase facevano a meno di sottotitolarla era ovvia il bambino il quel momento era tornato in scena e lei si stava allungando a prenderlo...
ma quello che vorrei sapere i sottotioli sono uguali dappertutto?
non è che magari dipenda dalla ricezione del canale?
non saprei proprio come spiegarmi queste cose se no...
mah
saluti a tutti
Paola

17/11/2003 20:23
Daniele Tosti
n.a.

Concordo in toto con don johnson e aggiungo una cosa: ormai in italia nulla si muove se non c'e' ritorno economico quasi immediato, persino nella pubblica amministrazione (e non scarichiamo tutto la colpa a Berlusconi: la PA si comporta cosi' dalla meta' degli anni '90 cioe' da quando dobbiamo sottostare al patto di stabilita' europeo).
Quanto al collega fetente, pigro e ignavo, la soluzione c'e: alza la cornetta, componi il numero e cominci ad URLARGLI NELL'ORECCHIO appena senti una cosa che sembra vagamente una voce (sperando che diventi sordo anche lui...). Poi, quando puoi, vai al suo ufficio e fagli 'na piazzata napoletana... se lui non capisce, almeno il tuo umore migliorera'. ;-)

17/11/2003 19:27
Don Johnson
ney@lycos.it

Carissima Paola, le regole del gioco sono molto più semplici di quanto tu creda: sottotitolare un film o un documentario comporta un COSTO.
Rai e Mediaset sono due aziende, seppur diverse nella forma, ma sempre *aziende*.
La "selezione" dei programmi, le fasce orarie e tutto il resto non c'entrano una mazza, è tutta una questione di denaro, con relativi costi/benefici.
In quanto all'avere "informazione immediate dalla TV" sotto un unico costo devi solo aspettare l'avvento del DIGITALE.
Allora si che potremo avere a disposizione alcuni dei servizi che tuttora possiamo reperire su internet.

17/11/2003 17:08
Paola
pao1970@yahoo.it

Ecco la mia idea
a me PARE che a noi sordi resti SEMPRE E COMUNQUE negata la comunicazione immediata, ci viene sempre offerta la comunicazione in differita. Quanti sono i programmi sottotitolati in diretta? (TV)
Possiamo noi accedere liberamente a una comunicazione telefonica pure immediata e sollecita? lasciamo stare le mail alle quali spesso e volentieri non si risponde (se voi mandate un mail al collega potete sperare che la veda subito che non sia al bagno o al caffettino e che se la vede abbia la voglia di rispondere per iscritto)
Idem vale per gli SMS quindi sarebbe carino avere la possibilità almeno di avere informazioni immediate dalla TV
e non mi dite connettiti a internet perché allora io rispondo
allora devo pagare 2 volte????????
1 volta il canone TV
1 volta tutte le volte che mi connetto a internet per avere info in diretta?
NON siamo tutti uguali vero?
scusate se mi son spiegata male ma sono di fretta
Ciao a tutti
Paola

17/11/2003 17:03
Paola
pao1970@yahoo.it

scusate se rompo, francamente della TV non me ne potrebbe importare di meno (son allergica a tutte le trasmissione Mediaset perché non sopporto la pubblicità ma pare che la Rai voglia fare concorrenza a Mediaset in questo) ma TROVO sbagliatissimo come principio che ci sia qualcuno che debba decidere a quali trasmissioni e film possiamo accedere noi sordi.
Dovrebbero offrirci una gamma maggiore di programmi sottotitolati. Posso capire l'ovvia selezione dei programmi per adulti e bambini con relativo orario di messa in onda, ma che qualcuno decida cosa possiamo capire e cosa no proprio non lo trovo giusto.
Scusate questa è la mia idea
Paola

17/11/2003 13:50
Daniele Tosti
n.a.

Domanda: a che serve Sky quando gli stessi film sottotitolati si possono vedere sulla RAI e (quando si sentono in colpa) su Mediaset? Oppure, meglio ancora, a che serve Sky quando e' possibile noleggiare il dvd dello stesso film 6 mesi prima che esca sul satellite (costa anche di meno)?
Risposta: a niente. Quindi cerchiamo di essere realisti. Per l'unica cosa per la quale Sky vale proprio la pena, il calcio, e' meglio vederlo a casa di amici. E' piu' divertente oltre che economico.

14/11/2003 21:17
Don Johnson
ney@lycos.it

x sordo infuriato: putroppo quella è *Mediaset*. Puoi mandare tutti i reclami che vuoi, tanto se ne fregano.
Piuttosto, prova a contattare il "Colby - Centro Comunicare e Vivere", sono loro che si occupano effettivamente dei sottotitoli.

13/11/2003 21:52
Gian Carlo Montuschi
gcmontuschi@libero.it

Un cordiale saluto a tutti.
Chiedo informazioni sui SOTTOTITOLI NEI FILM DI SKYTV.
Abbonato TELE+, decoder analogico, ricevo SKYTV CINEMA1 fino a dicembre, ma senza sottotitoli.

> Il Servizio Teletext è terminato il 30-4-2003 e tutte le informazioni si possono avere su
http://www.skytv.it/


Ma sul sito non si parla di sottotitoli, e nemmeno su SKYMagazine. Dopo varie telefonate a numeri verdi e Servizi Clienti ignari, sono stato indirizzato agli SKY Center.
Qui, dopo iniziali smarrimenti, abbiamo trovato sul decoder digitale SKY l'esistenza di una sigla "T" = presenza di sottotitoli nelle informazioni (pulsante i) sui film. Su una quarantina di film esaminati abbiamo trovato una sola T! Non essendo riuscito ad avere un N° telef. di Serv. Tecnico o Reclami, vorrei inviare un fax di protesta a SKY-Roma con qualche dato in più, e chiedo a chi di voi è abbonato SKY:
- Quanti film portano la T?
- Si vedono i sottotitoli, quando c'è la T?
- Quale % di film è sottototitolata nei vari canali CINEMA: l'abbonamento CINEMA SKY prevede 9 canali!
Non mi abbonerò a SKYTV se non mi saranno garantiti i sottotitoli!
Grazie a chi collabererà. Gian Carlo Montuschi, papà di Elena, volontario a.l.f.a., disponibile a seguire da vicino il problema della sottotitolazione in tutti i suoi aspetti.

12/11/2003 21:35
sordo infuriato
n.a.

da qualche settimana a questa parte i sottotitoli dei programmi di mediaset vengono trasmessi solamente fino al primo stacco pubblicitario. Poi niente. A chi devo fare reclamo?

04/11/2003 12:12
Paola
pao1970@yahoo.it

buongiorno a tutti.
vorrei sottoporre un quesito che in verità è roba vecchia ma io non rammento più.
Nel 1997 fu stabilito da una Finanziaria che tutti i sordi che, in base ad una disposizione dell'ultima Finanziaria, entro il prossimo 31 marzo -e d'ora in poi tutti gli anni entro il 31 marzo- hanno l'obbligo di consegnare sia alla propria Prefettura che al proprio datore di lavoro un'autocertificazione in cui si dichiari che sussistono i requisiti (cioè nel nostro caso la condizione di sordomutismo) per i quali si è stati assunti in base alla Legge 482/1968.
E' fondamentale produrre tale dichiarazione in quanto, in mancanza di tale documento, la Prefettura potrà disporre un accertamento medico-fiscale per verificare la presenza dei requisiti richiesti, senza i quali - come è giusto - si procederà d'ufficio al licenziamento dal proprio posto di lavoro.
Ci siamo premuniti dell'apposito modulo per l'autocertificazione che mettiamo a disposizione dei soci che ne facciano richiesta.
Milano, 20 maggio 1997
detta legge è tuttora valida??????????????
dobbiamo ancora fare questa autocertificazione?
Ringrazio in anticipo
Paola Oliva

06/10/2003 17:33
Davide
n.a.

ho una domanda molto semplice e forse un po' pessimistica a riguardo: ma le persone che per definizione sono "sane" (chiedo venia a chi deve sottostare ad un bollettino medico) accetteranno nella vita e nella loro quotidianetà chi dovrà farsi sostenere da queste tecnologie?
Ho i miei dubbi a riguardo pur ponendo un sacco di fiducia nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie.
Il discorso è semplice: daremo voce a chi comunque non viene dato spazio.
fate vobis

06/10/2003 13:56
Daniele Tosti
n/a

Scusami caro omonimo, quale sito avresti scoperto? :-)

12/09/2003 7:58
Daniele
princess@email.it

Ciao. Innanzitutto ho scoperto un sito molto interessante che tratta le difficoltà di chi ha problemi gravi di udito. Io ho avuto un forte virus da piccolo che mi ha tolto completamente la capacità di udire dall'orecchio destro. Nonostante l'orecchio sinistro funzioni benissimo trovo diverse difficoltà quando devo ascoltare conversazioni appena sussurrate o in ambienti molto rumorosi come luoghi affollati.
Ho imparato la Lingua dei segni italiana per stare vicino alle persone sorde e ho scoperto un mondo che non conoscevo e mi affascina tantissimo. I sordi sono persone veramente speciali e pur essendo udente mi trovo benissimo con loro. Quando segno mi sento osservato e anche un pò giudicato inferiore dagli altri udenti ma non mi interessa. Riconosco che la maggioranze delle persone giudica facilmente e superficialmente senza conoscere. Bè scusate la lunghezza del messaggio. Volevo solo presentarmi e se c'è qualcuno che vuole comunicare con me, sordo o udente rimango in attesa. CIAOOOO!

04/09/2003 11:07
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Il comunicato stampa del Commissario Busquin sulla ricerca e sul Progetto VOICE e' visibile alla pagina (in inglese):
http://voice.jrc.it/events/jrc2003/busquin.htm

03/09/2003 20:26
D.T.
n.a.

ehm, vane', vorrei farti notare che questo forum e' solo per madrelingua italiana.. :-(

03/09/2003 15:05
Vanessa
vanessamigliosi@tin.it

I am sending you information about IFHOHYP Study Session. It is going to be held from 12th to 19th of October in Strasbourg, France. The program is going to be very interesting.
It is for hard of hearing people who have good english skills. They must be 18-30 years old.
The deadline is 5th of September.
I can send more information by attachment to people who ask for it.
It is almost free. You have to pay only a fee of 43 Euro. Travel costs are reimbursed. Loadging and Accomodation are free as well.
Should you have any further questions concerning this study session please feel free to contact course director Karina Chupina at tel/fax (+7)-812-268-8337, ifhohyp2003@yahoo.com or Vanessa Migliosi at vanessamigliosi@tin.it
Please send this email further people you think will be interested. Thank you.
IFHOHYP Study Session Team
http://www.ifhohyp.dk/

21/08/2003 9:08
Ivonne
ellelaura@inwind.it

Ciao sono Ivonne e purtroppo da circa 7 mesi soffro di un acufene all'orecchio destro per il quale nessuno riesce a trovare una cura. All'inizio si pensava che fosse legato all'ipertensione di cui soffro, ma poi gli accertamenti fatti hanno escluso questa eventualità. Mi manca poco tempo alla pensione, ma sto trascorrendo lunghi periodi in malattia e questo mi sta buttando molto giù (insieme all'insofferenza dovuta al rumore continuo).
Vorrei chiedere a chi ha trovato delle soluzioni efficaci, anche se magari non risolutive al 100% di farmi sapere a chi si è rivolto, per evitare di mettermi nelle mani di uno dei tanti ciarlatani che si dice operino in questo campo.
Grazie e a presto

18/08/2003 6:30
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Tutti i lettori di questo Forum comprenderanno il suo messaggio e molti sapranno per esperienza diretta o indiretta di cosa si tratta. Per cui direi a nome di tutti che siamo solidali con lei in questo momento difficile e mi auguro che qualcuno possa suggerirle un contatto specifico, visto che poi solo UN BUON MEDICO SPECIALISTA potrà esaminare il caso concreto.
Potrà trovare dei buoni specialisti in tutte le regioni italiane. Un punto di partenza in tale ricerca può essere costituito dai riferimenti nella pagina FORUM, tramite il link qui in alto a destra.
Nella pagina successiva: ASSOCIAZIONI, per esempio, sono indicate l'ALFA di Milano, l'AFA di Cantù ed il Servizio di Consulenza di Trento che hanno una buona visione nazionale; l'AGUAV di Varese presenta anche un link al Servizio di Audiologia dell'Ospedale di Varese; Ascolta e Vivi è collegata (nella pagina AZIENDE) a Tecnologia per l'Ascolto che spesso tratta il tema degli acufeni in conferenze specialistiche.
(Non so chi dei predetti potrà risponderle in questo periodo estivo: di solito il Centro di Consulenza legge regolarmente la posta elettronica).

18/08/2003 4:35
Gianmaria
gianmariaa@libero.it

Buongiorno a tutti... scrivo nella speranza di trovare un aiuto o un'ancora di salvezza. Da circa 1 anno in seguito a forte trauma (con perforaz. timpanica) soffro di un fortissimo acufene orecc sx. Ho gia' fatto la timpanoplastica per chiudere il timpano ma il fischio e' come prima. Dire che non ce la faccio piu' e' poco, credetemi. Forse in questo forum qualcuno puo' capire di cosa sto parlando... credo che con questo fischio posso tranquillamente dire che la mia qualita' di vita e' peggiorata, e di moltissimo. Scrivo per cercare qualcuno che possa darmi consigli su terapie o bravi specialisti nel campo. E' un anno che sono in questa condizione e sono disposto a tutto pur di cercare una via per guarire. Lancio questo messaggio nella bottiglia sperando che qualcuno la trovi e mi possa essere d'aiuto. Il mio indirizzo e-mail e' gianmariaa@libero.it . Grazie

07/08/2003 14:20
Davide Ferrazzi
davide.ferrazzi@rcm.dico.unimi.it

mi associo ai complimenti per la tesi di Laura, accompagnati ai complimenti a Giuliano e al suo team per il 'restiling' del sito, per la nascita della sezione Didattica. Lo trovo molto chiaro e dall'aspetto sempre più "professionale". Dopo aver, in passato, tante volte discusso con Giuliano sul layout ed i colori di questo sito, sono oggi felice di vederne i progressi e i miglioramenti. Un caro saluto a tutti.
Davide ;-)))

26/07/2003 11:33
ehi....
n.a.

purtroppo tanta gente si vergogna di portare in giro le protesi... accettano per il sentir bene ma non riescono ad accettare per via dei giudizi altrui... sapete che comunque che il vero problema non e' la gente che giudica (tanto lo fanno sempre e comunque) ma siamo noi stessi... dobbiamo accettare per quello che siamo e che ce ne frega di altri... abbiamo i nostri amici che ci accettano... volete farvi amare da tutti? e' impossibile... anche se aiuti molta gente ci sarà sempre qualcuno che vede in te come nemico o come da sparlare... io sono uno che aiuta tutti ma sono anche odiato da molta gente solo per invidia e per gelosia anche per varie cazzatine... e' la gente che la prende sul serio... la maggior parte i sordi... sono orgoglioso di non aver fatto parte di quella comunità... ma mi fa sempre piacere dare una mano perchè io comprendo pienamente la loro mentalità e non hanno colpa...

23/07/2003 9:23
Paola
pao1970@yahoo.it

17/06/2003 17:42 Per Emanuela del Politecnico arnold@arnold.it
ciao Emanuela,
...
Lati positivi: dicreta qualità di ascolto a costo abbordabile.
Lati negativi: estetica orribile e problemi psicologici susseguenti (se sei una ragazza sorda e l'apparecchio "si vede", prova ad aspettare un uomo che ti si accosti, se sei un ragazzo sordo e l'apparecchio "si vede", prova ad avvicinarti a una ragazza !! )
La quadratura del cerchio sarebbe un apparechio "endo" potente e poco costoso.
ciao
Arnold

CIAO RISPONDO AL TUO MESSAGGIO SONO PAOLA
NON E' VERO CHE NON SI AVVICINA NESSUN RAGAZZO E NESSUNA RAGAZZA SE AVETE LA PROTESI RETROAURICOLARE...
io ho portato per anni la PHONAH PPCL4 e non ho MAI AVUTO PROBLEMI PER QUESTO. Premetto sono una donna ma ho portato capelli cortissimi piu di tanti uomini e quando li avevo lunghi li ho sempre raccolti come più mi piaceva e non ho MAI NASCOSTO LE MIE PROTESI e questo NON ha influito affatto con l'approccio con l'altro sesso.
Pensate piuttosto a trovare protesi che vi permettano di sentire bene.
Un caro saluto e a tutti non scoraggiatevi non pensiate che sia l'apparecchio acustico a favorire o non favorire i rapporti di coppia. Un BEL sorriso vince sempre (vale per l'uomo e per la donna).
Paola

16/07/2003 16:01
WebMaster
voice@jrc.it

Nel rinnovare i complimenti a Laura Parodi, proponiamo un articolo pubblicato oggi sul giornale La Provincia di Como.
Selezionare il link DIDATTICA qui in alto e successivamente UNIVERSITA', TESI, MODELLI AUSPICABILI, RASSEGNA STAMPA

15/07/2003 15:36
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Complimenti, cara LAURA!
Una tesi bellissina, un'ottima discussione, un 110 E LODE più che meritato!
La nuova presentazione del Sito VOICE e l'apertura della Sezione Didattica ed in particolare della SottoSezione Università mirano anche a mettere in luce questo tuo sforzo per chi si sentirà stimolato a navigare.

02/07/2003 17:31
Daniele Tosti
n.a.

per lo zio di amer:
l'impianto cocleare e la necessaria operazione chirurgica vengono pagati dall'ASL di competenza. L'assistenza sanitaria non e' riservata solo ai cittadini italiani, ma anche a quelli stranieri (in regola col permesso di soggiorno, ovviamente) che vi risiedono e lavorano. Suggerisco di rivolgersi ad un patronato sindacale per ulteriori informazioni: se sei a Milano o in Lombardia quello della CISL in via Tadino puo' andare piu' che bene.
Saluti

30/06/2003 16:20
Amer
awadamer@hotmail.com

un bimbo straniero di sei anni, che per lui diventato inutile l'apparecchio ed i medici hanno detto che indispensabile impiantare l'impianto cocleare, che ha un costo di 23000 euro, ditemi allora cosa deve fare suo zio (sono io) che sta in Italia e lavora per 700 euro al mese

19/06/2003 12:12
Arnold
arnold@sgr.it

Tanto di cappello per Emanuela, allora. In bocca lupo per il tuo progetto!
A dire il vero non saprei come immaginarmelo, se non come una variante di quegli apparecchi che ebbero poco successo all'epoca e andavano denominati come i "tutta-conca". termine orribile! in pratica l'intero apparato trasmissione-ricezione era alloggiato all'interno del padiglione auricolare. Un po' scomodi.
Comunque ogni idea nuova è ben accetta. che diamine, in fondo è nato così il progresso, no?
Brava Emanuela, qualunque cosa venga fuori hai il nostro plauso.

18/06/2003 19:52
Emanuela
emiperi@tiscali.it

caro Arnold,
non sto progettando l'apparecchio retroauricolare... lo sto "riprogettando"... tenendo conto che quello che attualmente in commercio è "obsoleto" e "triste".
diciamo allora che sto proponendo un nuovo prodotto con le caratteristiche tecnologiche di un retro (maggiore potenza) e con una diversa qualità estetica.....
ti ringrazio emanuela

17/06/2003 18:58
Daniele Tosti
n.a.

beh, io ho visto gli schizzi di emanuela e ne sono rimasto favorevolmente impressionato. si tratta in sostanza di endo con un componente esterno rimovibile (senza danno alcuno alle prestazioni uditive) di buon pregio estetico.

17/06/2003 17:42
per Emanuela del Politecnico
arnold@arnold.it

ciao Emanuela,
non ti sconvolgere per l'alto livello intellettivo delle persone che girano in questo forum....

Sinteticamente: l'apparecchio retroauricolare è l'unico abbastanza potente per le nostre sordità gravissime e profonde, ed è l'unico che viene "passato" interamente dalla ASL senza farci pagare un patrimonio.

Lati positivi: dicreta qualità di ascolto a costo abbordabile.
Lati negativi: estetica orribile e problemi psicologici susseguenti (se sei una ragazza sorda e l'apparecchio "si vede", prova ad aspettare un uomo che ti si accosti, se sei un ragazzo sordo e l'apparecchio "si vede", prova ad avvicinarti a una ragazza !! )

La quadratura del cerchio sarebbe un apparechio "endo" potente e poco costoso.
In genere l'apparecchio "retro" è molto malvisto, per questo mi stupisce che tu ne stia progettando uno.

ciao
Arnold

15/06/2003 11:40
Robert Maudsley
Frenulo@netscape.net

Giuseppe Carnevale alias "Debora", il gioco e' bello quando dura poco. Ma tu sei sordomuto e questo non puoi capirlo. +_+

14/06/2003 17:14
Debora
n.a.

Prego, signor Robert Maudsley.

13/06/2003 20:48
Robert Maudsley
Frenulo@netscape.net

"Debora", non credi che sia giunto il momento di smetterla con questo gioco infantile?!
P.S.= Se posterai un altro messaggio, svelerò a tutti la tua identità.

12/06/2003 11:28
Debora
n.a.

Ciao, Emanuela..... allora sei studentessa del politecnico di Milano.
Devo sapere per chi lavori.

10/06/2003 19:14
Emanuela
emiperi@tiscali.it

ciao Debora!!!
caspita che richiesta!... se c'è qualcuno che me lo produrrà, volentieri!!!... ma prima ho bisogno di sapere da chi indossa questi prodotti quali sono i problemi che incontra... se no è inutile la mia ricerca!!!
mi piacerebbe che mi rispondessi... pensaci
emanuela

10/06/2003 15:59
Debora
n.a.

Ciao Emanuela, ti rispondo se mi dai nuovo apparecchio gratis...

09/06/2003 17:16
Emanuela
emiperi@tiscali.it

Ciao a tutti, avrei bisogno della vostra attenzione:
sono emanuela, studentessa del politecnico di Milano, sto facendo una tesi per la quale avrei bisogno di rivolgere un piccolo questionario a delle persone che portano l'apparecchio acustico retroauricolare dato che ne sto progettando un nuovo modello: vorrei sapere da voi che giornalmente lo indossate cosa ne pensate, che difficoltà incontrate ecc.
vi ringrazio per il prezioso aiuto
emanuela

QUESTIONARIO
1. A che età hai iniziato a portare l'apparecchio acustico retroauricolare?
2. Quanti anni hai?
3. Che tipo di mancanza hai? Lieve, media o grave?
4. Si tratta di un'apparecchio retroauricolare con tecnologia analogica o digitale?
5. Incontri qualche difficoltà nell'utilizzo o nel funzionamento dell'apparecchio?
6. Incontri qualche difficoltà d'integrazione che secondo te può essere associato al fatto di indossare l'apparecchio acustico? Se si, come te lo spieghi?
7. Come mai non hai optato per un apparecchio endoauricolare invisibile?
8. Se avessi potuto scegliere, per quale apparecchio avresti optato (retroaricolare o endoauricolare)? Perché?
9. Come trovi esteticamente il tuo apparecchio retroauricolare?
10. Hai delle richieste o proposte di intervento per migliorare l'apparecchio retroauricolare?

07/06/2003 15:47
raz_Degan
raz_degan@inwind.it

ciao sono ritornato...... vedo che parlate sempre di questo... perche' non parliamo di cose banali come le nostre vite... come le viviamo e cosa dobbiamo migliorare... invece di scambiare links di siti (che rimane sempre importante comunque)...? come state tutti voi? un saluto a Vanessa e agli altri....

07/06/2003 7:26
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Si, in un certo senso è proprio il Forum giusto: certamente lo è per sfogarsi e per far circolare l'informazione.
In quanto ad una possibile soluzione, vista la località da cui scrive, il punto di riferimento più vicino ed efficace non può che essere l'AFA (Associazione Famigli Audiolesi) di Cantù (troverà l'indirizzo cliccando qui in alto su Forum e poi su Associazioni).
L'AFA è appunto un'Associazione delle Famiglie, vede le cose dal loro punto di vista, cerca di aiutarle per quanto possibile (ed è fra i partner del Progetto VOICE).
Se legge il messaggio in tempo, un'occasione d'incontro è proprio oggi pomeriggio (sabato 7 giugno ore 17) presso la scuola elementare di Via Andina, della quale il prof. Parodi è direttore, oltre ad essere presidente dell'AFA.

06/06/2003 16:43
Salvo
samunafo@hotmail.com

Buongiorno a tutti voi..
Non sono sicuro che questo sia il forum giusto per questo annuncio, ma provo ugualmente.
Sono il padre di un bambino audioleso tra il medio e il profondo. La sordità è stata scoperta tardivamente all'età di quasi 3 anni e dopo forte insistenza da parte di mia mogle con il pediatra e con l'ospedale S. Orsola di Bologna dove il bimbo era seguito in follow-up.
Dopo varie peripezie mio figlio è stato protesizzato con successo si spera e sta prendendo lezioni di logopedia privatamente dopo aver avuto una pessima esperienza con la ASL di Como prima e con La Nostra Famiglia di Como dopo.
Per altro il problema ASL derivava dalla logopedista assegnataci. La logopedista che lo segue ora privatamente lavora anche per la ASL ma la sua voglia di comunicarcelo al momento degli accordi è stata ben lungi ... ovvero questa persona espleta un servizio pubblico che per noi sarebbe gratuito ma noi dobbiamo pagarla privatamente (GRRR)... la cosa simpatica è che quando abbiamo chiesto alla neuropsichiatra ASL di valutare se nostro figlio ha delle complicanze derivanti da sindrome da distrazione ed iperattività per uno strano meccanismo di ... passaparola (la parola che si passavano era probabilmente: pollo da spennare...) siamo andati a finire su suo consiglio da una psicologa privata in trasferta da Verona che per vedere nostro figlio ci ha preso 80 Euro e ci ha proposto di fare uscire a spasso nei posti in cui il bambino manifesta aggressività con una puericultrice o simile (che guardacaso risiede a Como ed è pure sua cugina....)
OK OK ora ... a parte lo sfogo da frustrazione galoppante la realtà e che il mio bambino tra 3 mesi compie 4 anni e non parla ovvero dice spontaneamente solo poche parole e nessuna di quelle insegnate dalla logopedista (che nel mese di maggio mi ha fatturato 350 euro)...
Io vorrei sapere se esiste in italia una scuola dell'infanzia in cui venga propinata logopedia anche mentre si gioca, un centro a tutto tondo... spero che aiuti il mio bimbo

02/06/2003 10:25
Robert Maudsley
frenulo@netscape.net

salvatore scusa noi non avere capito te tu cosa volere esattamente? ^__O;

31/05/2003 23:08
Salvatore
salvatore72@libero.it

ciao voi voglio sapre noi fofo internet prende foto ?

29/05/2003 14:57
Roberto
n.a.

sono roberto di Rozzano, sofferente di acufene che mi ha causato la perdita del 40% di udito (sx), chiedo cortesemente a tutti voi chi ha il mio stesso problema di acufene e a quale bravo medico possa guarire ?
grazie a tutti!
aspetto le vs testimonianze e risposte spero numerose
saluti roby

28/05/2003 11:46
WebMaster
voice@jrc.it

Nel "ponte" dal 31 maggio al 2 giugno, a seguito delle prove di avviamento dell'impianto di Cogenerazione elettrica del CCR, si verificheranno diverse brevi interruzioni del servizio.
Pur essendo prevista la riattivazione automatica dopo ogni interruzione, essa non può essere garantita.
Grati per la comprensione...
In caso di difficoltà, se desiderate pubblicare dei messaggi sul Forum, potrete comunque inviarli via e-mail a: voice@jrc.it . Saranno pubblicati successivamente al più presto.

22/05/2003 17:26
Vanessa Migliosi
vanessamigliosi@tin.it

Desidero annunciarvi l'uscita del primo bollettino (il n.0) della Rete Europea sulla sordità genetica (progetto denominato GenDeaf), in cui l'IFHOHYP ( http://www.ifhohyp.dk/ ) è coinvolta come partner, insieme alla Lega del Filo d'Oro, alla Retina International e all'Associazione Danese dei bambini impiantati.
Lo scopo principale di questo bollettino è quello di informare le organizzazioni dei disabili, e loro tramite i diretti interessati, i genitori, i parenti e gli amici, di questa nuova iniziativa Europea per accrescere la consapevolezza sulle cause della sordità ereditata e delle sindromi associate.
Nel bollettino vengono descritti i meccanismi patogeni, la diagnosi clinica e molecolare, l'impatto sociale della sordità e della sordo-cecità.
Nel primo numero viene presentato il progetto nei minimi dettagli. A questo numero seguiranno altre tre uscite per tutto il 2003 e ulteriori tre uscite nel 2004, l'anno della fine del progetto. Tutti i numeri dei bollettini sono scaricabili in versione word o pdf dal sito http://www.gendeaf.org/ e vi preghiamo di consultarlo periodicamente per avere le informazioni aggiornate.
Questo è un invito alle associazioni interessate e ai gruppi di supporto dei pazienti, affinché includano il Bollettino nelle loro riviste e pubblicazioni per informare del progetto i propri membri.

21/05/2003 18:46
Daniele Tosti
n.a.

Per tutti coloro che sono in paranoia a causa della lingua inglese ;-)
Andate sul sito di alfa: http://www.associazioni.milano.it/alfa
cliccate sul menu a sinistra alla voce "news" e leggete l'ultima novita'... vi piacera' tantissimo....
bye
D.

19/05/2003 14:04
Barbara
lilith_ba@libero.it

ho visto la trasmissione ieri, me l'aveva indicata Giacomo per e-mail :) speravo raccontassero più cose ..però..c'era bisogno di spazio un po' per tutti :)
e comunque ribadisco..Giaco lo avevo visto all'università! :)
grazie Giuliano per avermi indicato lui, probabilmente sarà lui il mio supporto per la tesi =)
a presto
saluti
ps: ho menzionato il progetto voice in una tesina che ho dovuto fare per il mio ultimo esame! mi ha aiutato un sacco perché all'inizio avevo idea di cosa parlare e di come impostare il discorso
sono proprio contenta di avervi trovato! B.

19/05/2003 9:14
Alberto
abedark@email.it

Due anni fa ho fatto un corso di inglese all'università,
incluso nelle normali materie della mia facolta' a Milano,
ed avevo giustamente riscontrato lo stesso problema riportato da parecchi di voi nel forum.
Il corso in questione era davvero un grattacapo per me,
perche' riguardante proprio la parte di fonetica; all'inizio
non sapevo come fare, ma sono andato a cercare contatti con una scuola in California per sapere se c'era qualcosa in merito a siti che trattassero la lettura labiale in inglese o americano per audiolesi e sordi, ma non nemmeno loro
sapevano cosa rispondermi....
Quindi, per passare il relativo esame universitario di inglese, relativo alla fonetica, sono ricorso letteralmente
allo speaking italiano delle parole in inglese. (ed alla fine ho passato l'esame...)
In realta' si potrebbe costruire un "vocabolario" virtuale
composto da spezzoni di filmati con un mezzo viso virtuale o reale che simuli la pronuncia parola per parola, sarebbe
un po' lungo da fare, ma avrebbe un'enorme utilita' per le persone sorde ed audiolese.
Se a qualcuno piace l'idea, se ne puo' discutere e pianificare un progettino di questo tipo....e realizzarlo.
Io avrei pure a disposizione una conoscente madrelingua inglese per realizzare un progettino di questo tipo....
anche se e' un po' lungo da fare....ma penso sia di sicuro interesse. Il risultato sarebbe all'incirca qualche cdrom
in totale...ma l'idea vi piace?
ciao! alberto

18/05/2003 16:36
Paola
paola.alt@libero.it

Caro Daniele,
ti ringrazio x le nuove informazioni, la situazione è più complicata di quanto immaginassi ma nn demordo. Cmq nn credo di poter venire al corso di giugno xchè lavoro. Grazie lo stesso. L a Vanessa mi ha gentilmente risposta ma anche lei nn ha potuto aiutarmi...ho contattato una scuola in Inghilterra e sto aspettando un risposta. Speriamo bene. Ma tu conosci qualcuno interessato ai corsi d'inglese x nn udenti e non? Fammi sapere
Un bacio
Paola

17/05/2003 13:01
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

La trasmissione RACCONTI DI VITA di RAI-3, del giornalista Giovanni Anversa, dedica una puntata alla riflessione sulla disabilità.
Si tratta di un incontro gradevole, molto sereno e "raccontato" di esperienze di reale integrazione, accompagnato anche da canzoni su tali temi.
L'obiettivo e' quello di incoraggiare la percezione in modo positivo delle potenzialita' di quanti sono diversamente Abili, piuttosto che semplici disAbili.
Vi saranno brevi riferimenti all'Anno Europeo delle Persone con Disabilita' 2003, alle iniziative della RAI, dell'UE e del CCR.
Durante la registrazione nei giorni scorsi a Roma, il tema dell'integrazione scolastica ed universitaria è stato trattato da Giacomo, mentre io ho fornito qualche spunto sul riconoscimento vocale.
Per chi conosce la trasmissione, essa andava finora in onda su RAI-3 la domenica alle 12.30.
La prossima puntata questa domenica 18 maggio, con l'inizio dei programmi estivi e del Giro d'Italia, sarà posticipata alle ore 18 e noi saremo un po' prima di meta' trasmissione.
In funzione di una durata forse minore, molti degli obiettivi e dei tempi previsti per l'intervento di Giacomo e per il mio sono stati modificati all'ultimo momento e compressi per adattarli alle finalita' dell'insieme della trasmissione.
Tuttavia si tratta di un'occasione significativa in piu' di discutere di questi temi.
Non è escluso che, seguendo uno sperabile successo dell'emissione, possa esserne previsto un seguito.
(La trasmissione e' sottotitolata alla pagina 777 di Televideo).

15/05/2003 22:25
Daniele Tosti
n.a.

per francesco. Prova su questo sito.
http://www.handimatica.it/
Dovresti trovare qualche azienda in grado di realizzare cio' che fa al caso tuo..

14/05/2003 19:12
Daniele Tosti
n.a.

Questo e' il sito ufficiale dell'associazione inglese dei logopedisti. Contiene un database molto ampio degli iscritti.
http://www.asltip.co.uk/main.asp

14/05/2003 15:45
Vanessa Migliosi
vanessamigliosi@tin.it

Purtroppo non sono ancora previsti CORSI DI INGLESE organizzati dal'IFHOHYP per i giovani audiolesi.
Durante lo scorso AGM (Assembly General Meeting) la segretaria dell'IFHOHYP (Jennie Marie Westh) si è presa l'impegno di organizzare un corso di inglese prossimamente, ma ci vorrà almeno uno o due anni per organizzarlo.
Il problema è che non riusciamo a trovare una paese di madre lingua inglese che si prenda l'incarico di organizzare un corso in collaborazione con l'IFHOHYP.
In inghilterra comunque ci sono numerosi posti dove è possibile avere i supporti che permettano la partecipazione ai corsi di inglese degli audiolesi.
Bisognerebbe fare una ricerca in internet oppure contattare l'associazione RNID (Royal National Institute of the Deaf) per avere queste informazioni.
Purtroppo più di questo non posso dire, perchè io avevo partecipato ad un corso di inglese (pagato tutto da me, note-taker inclusa) a Durham nel 1994 dove avevo avuto questa note-taker che mi ha aiutato molto a seguire il corso, però temo che questa informazione sia un po' vecchia e penso che ci siano stati degli ulteriori sviluppi in senso positivo...
Vanessa

13/05/2003 19:07
Francesco
francescobertocchi@tiscali.it

Sto cercando un ausilio telefonico per mia suocera -92 anni- che sta diventando cieca.
Prima idea:
Ho pensato ad una tastiera ampia quanto un foglio A4, nella quale stiano 10 righe corrispondenti ai 10 numeri più frequenti, quindi con scritte di grandi dimensioni che riportano i nomi corrispondenti. Toccando la riga si dovrebbe attivare il telefono, chiamando il numero.
E' il sistema dei numeri preferenziali, attivato tramite una grande tastiera, con grandi scritte o colori diversi.
Qualcuno ha visto qualcosa del genere o pensa che sia realizzabile a costi praticabili?
Altra idea:
Mia suocera NON riesce ad utilizzare il servizio 12 di Telecom perchè troppo difficoltoso. Può il servizio di TELESOCCORSO essere abilitato a comporle i numeri i numeri -i soliti 10- addebitandole i consumi oltre il servizio'?
Sono interessato a conoscere altre esperienze applicabili ad anziani.
grazie
francesco

07/05/2003 18:27
Barbara
lilith_ba@libero.it

grazie! :)
ho dato una "sfogliata" alle tesi ... però ... non c'è quello a cui pensavo io ...
vedrò in altra maniera, anche contattando Giacomo, di trovare eventuali notizie.
ho trovato comunque argomenti molto interessanti, grazie :)
a presto.

07/05/2003 9:25
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Le TESI svolte sul Progetto VOICE sono indicate con link dalla pagina CONTATTI (qui in alto).
Non so se Giacomo potrà suggerire qualche idea per la tesi, ma magari sarebbe simpatico incontrarvi, poichè lui frequenta il MultiDams di Torino, dunque siete proprio lì vicini, senza saperlo ... il mondo e' piccolo ... !
Per vedere sue notizie, si può partire dai link della pagina FOTO qui in alto.

07/05/2003 9:15
WebMaster
voice@jrc.it

Le CORREZIONI dei messaggi pubblicati sul FORUM sono possibili, ma dobbiamo farle qui sul Server. Se l'errore è significativo, potete segnalarcelo tramite un messaggio sul Forum o direttamente a: voice@jrc.it
Normalmente rileggiamo i messaggi ed effettuiamo alcune correzioni di errori banali molto evidenti e soprattutto eliminiamo dei messaggi che compaiono due volte (perchè spediti due volte, o per errore o perchè il secondo contiene qualche modifica rispetto al primo).

06/05/2003 11:47
Barbara
lilith_ba@libero.it

ops! grazie, non mi ero accorta, a volte non schiaccio bene i tasti :|
(non si possono modificare i messaggi in caso di errori simili? grazie)
in quanto alla mia tesi..continuo la ricerca...in rete :)
e..guardo qui se c'è qualcosa :)
buona giornata

06/05/2003 9:33
WebMaster
voice@jrc.it

Barbara, attenzione, l'indirizzo indicato non sembra corretto:
----- The following addresses had permanent fatal errors -----
<lilith-ba@libero.it>... User unknown

06/05/2003 8:57
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Visto che si parla di San Marino, colgo l'occasione per segnalarvi una persona eccezionale, oltre i limiti. OLTRE I LIMITI è il titolo delle giornate che Mirko Tomassoni organizza appunto a SAN MARINO il 24-25 maggio:
"Un weekend di Festa all'insegna dell'integrazione della società sammarinese con le realtà più deboli, per scoprirne esperienze e valori. L'intento è quello di far emergere le persone diversamente abili, per dar loro modo di trasmettere alla società cosiddetta normodotata, messaggi di vita positivi e, perché no, preziosi insegnamenti. Sono previsti eventi sportivi, culturali e musicali con la presenza di testimonial importanti."
Mirko, mantenendo la sua carica di vita nonostante i problemi fisici, padroneggia un'ottima grafica ed avevamo pensato ad una sua collaborazione per il Sito VOICE, così come abbiamo discusso di un'eventuale presentazione del Progetto VOICE a San Marino. I tempi ormai sono troppo stretti per organizzarla questa volta, ma resteremo in contatto.
http://www.mtomassoni.supereva.it/

05/05/2003 20:10
audioleso
audioleso@hotmail.com

ciao a tutti
come va la vita?
sono stato a urbino e a san marino, voi ci siete stati? sono città meravigliose e consiglio a tutti di andarci, sembra di tornare indietro nel tempo
mauri

05/05/2003 19:20
Paola
paola.alt@libero.it

Che esami stai preparando? Allora nn mi hai detto se sei interessato al mio progetto...c'è forse qualcosa che nn va?
Fammi sapere, è importante x me.
Buono studio
un bacio
Paola

05/05/2003 15:07
Daniele Tosti
n/a

oh, non ti preoccupare paola...sto studiando per gli ultimi due esami..la tesi e' momentaneamente sospesa.. :-)

05/05/2003 11:46
Barbara
lilith-ba@libero.it

Buongiorno.
Sono laureanda al D.A.M.S. di Torino e sto facendo ricerche x la mia tesi ..ke purtroppo a volte si arena.
Vorrei sapere se esistono dei progetti, o perfino dei.."laboratori" (non so come chiamarli), su suono e immagine, vi cito l'esempio del video dei Subsonica e Bluvertigo "Disco Labirinto-Zerovolume".
Grazie :)
Barbara

05/05/2003 11:37
anonimo
n.a.

Daniele sei sparito
tutto bene?
Un bacio
Paola

03/05/2003 15:43
Paola
paola.alt@libero.it

Caro Daniele,
nn mi riferivo al linguaggio gestuale bensì all'insegnamento della lingua inglese realizzato da scuole che insegnano il linguaggio labiale. Sono in contatto con una di queste scuole xchè ritengo che tutti debbano avere la possibilità di realizzarsi al meglio. Se sei veramente interessato, posso contattare questa scuola e farti avere le informazioni e le condizioni. Come ben sai sto cercando di realizzare questo servizio che reputo importante ed utile x tutti. Se puoi aiutami a promuovere questa iniziativa.
Grazie
Paola
Ps:(A che punto sei con la tesi?)

02/05/2003 19:15
Daniele Tosti
daniele.tosti@libero.it

Se per "inglese dei non udenti" intendi il "linguaggio gestuale" (non la considero nemmeno una lingua, personalmente), allora non sono interessato: non saprei cosa farmene. :-)
Quello che mi interessa veramente, Paola, e' apprendere una corretta pronuncia e una corretta lettura labiale di tale lingua.
Ciao!
Daniele
PS = hai provato anche in Irlanda?

02/05/2003 13:10
Paola
paola.alt@libero.it

Caro Daniele,
ti ringrazio nuovamente x l'aiuto, oggi stesso le scriverò una e-mail. Se il mio progetto va avanti te lo farò sapere. Tu saresti interessato ad imparare l'inglese dei nn udenti andando in Inghilterra? Fammi sapere.
un bacio
Paola

01/05/2003 23:02
Daniele Tosti
daniele.tosti@libero.it

Ehm ehm...Ingegnere...mi duole dirle che i sordomuti, gli invalidi di guerra e civili (questi ultimi superiori al 67%), nonche' i cavalieri di vittorio veneto hanno ancora diritto alla tessera regionale gratuita... ;-)
D.

01/05/2003 10:44
WebMaster
voice@jrc.it

Paola, per l'indirizzo di Vanessa:
clicca su questa pagina, in alto, su FORUM,
poi nella pagina FORUM clicca su ASSOCIAZIONI;
nella pagina ASSOCIAZIONI, l'ultima è la IFHOHYP, con l'indirizzo di Vanessa

30/04/2003 16:53
Paola
paola.alt@libero.it

Daniele,
ti ringrazio x la risposta ma nn sono riuscita a mettermi in contatto con Vanessa Migliori sul sito nn c'è un indirizzo di posta elettronica...la solita sfiga! Hai qualche altro punto di riferimento? Vorrei riuscire a realizzare un progetto importante che ho in mente da tempo ma che da sola nn riesco a realizzare...
Mi aiuteresti?
A presto
Paola

30/04/2003 14:45
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Riporto un messaggio dalla AEPD Newsletter 3:
Il 2003 è l'Anno Europeo dei Disabili. L'anno dovrà portare all'ottenimento di pari diritti per le persone disabili. L'attenzione sarà focalizzata, in tutta Europa, nelle molte aree della società dove barriere e discriminazione esistono ancora per un disabile su dieci europei.
... "AZIENDA TRASPORTI MILANO FA PAGARE I BIGLIETTI AI DISABILI:
Mentre tutta l'Europa dichiara il 2003 l'anno Europeo dei disabili, l'ATM risponde facendo pagare i biglietti ai disabili.... inondiamo gli uffici dell'ATM con fax e email di protesta."
Iniziativa propossa da VILLAGGIO SOCIALE ONLUS - Viale Italia 618 Sesto san Giovanni - Milano.
http://www.eypd2003.org/eypd/forum/topic.jsp?topic_id=245&category=GENERAL

30/04/2003 14:17
Daniele Tosti
daniele.tosti@libero.it

Carissima Paola,
la questione dell'apprendimento della lingua inglese interessa molto anche me, in quanto non udente prossimo alla laurea e quindi ad entrare in un mondo del lavoro dove la conoscenza dell'inglese (parlato soprattutto) e' un "must". So per certo che ci sono logopediste inglesi (trovate tramite google), ma la loro disponibilita' a collaborare con non udenti stranieri mi e' sempre sembrata alquanto scarsa poiche' non hanno risposto alle mie email, finora.
Comunque, negli anni passati IFHOHYP ( http://www.ifhohyp.dk)/ aveva patrocinato - con discreti risultati - dei corsi di inglese in Inghilterra (presso l'universita' di Durham) e a Malta (organizzata dall'afa locale). Puoi contattare Vanessa Migliosi, presidente dell'associazione, per ulteriori informazioni.
Se riesci a sapere qualcosa di piu', allora sono tutto orecchi!! ;-)

29/04/2003 17:12
Paola
paola.alt@libero.it

Mi chiamo Paola,
nn sò se potete essermi utili, ma ci provo visto che nn ho una conoscenza adeguata del mondo dei nn udenti. Vorrei sapere se esistono in Inghilterra delle scuole specializzate x ragazzi con disturbi di comunicazione in grado di insegnare adeguatamente ed in un ambiente familiare l'inglese.
Vi ringrazio fin da ora ed aspetto vostre notizie.
Paola

20/04/2003 13:17
Giacomo
giac_pirelli@hotmail.com

Buona Pasqua a tutti! Happy Easter!
Giacomo

06/03/2003 9:42
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Gent.mo BEPPE SEVERGNINI,
amico di vecchia data?
Si!
Era destino che ci incontrassimo, almeno virtualmente!
E magari ci incontreremo anche di persona...
Da anni, nell'addestramento del profilo vocale del motore di riconoscimento vocale Dragon, usato con una interfaccia addizionale nel Sistema VOICE, leggo, rileggo, faccio leggere ai miei utenti un brano tratto dal suo ITALIANS.
Aspettavo l'occasione di contattarla e di dedicare una pagina del Sito VOICE a lei, ad un suo testo, alle sue idee, magari ai suoi commenti sulle nostre attività, a un sostegno a chi si muove in questo mondo particolare, di PERSONE con ricche potenzialità: disAbili nel senso di DIVERSAMENTE ABILI, nei quali noi vediamo e riconosciamo molte Abilità ed altri ne vedono solo i limiti.
Saranno già in molti ad essersi complimentati con lei per il suo articolo "GUARDARE I DISABILI COME PERSONE NORMALI" sul CORRIERE di oggi:
http://www.corriere.it/solferino/main_sever.shtml
Mi permetta di unirmi nei complimenti e di lanciarle al tempo stesso una richiesta, una SFIDA AMICHEVOLE, di DESCRIVERE LA SITUAZIONE DEGLI AUDIOLESI, particolarmente contraddittoria, perchè la loro DISABILITA INVISIBILE rende ancora più complesso l'avvicinamento e la comprensione da parte degli altri. Una difficoltà di apprendimento ed arricchimento del linguaggio che li accompagna per tutta la vita e che da molti viene superata brillantemente, ma a costo di sacrifici notevoli. Lasciati soli, laddove una SOTTOTITOLAZIONE più completa e regolare delle trasmissioni televisive, conferenze, lezioni scolastiche ed universitarie garantirebbe un'apertura verso una reale eguaglianza e DIGNITA'.
Posso suggerirle, come punto di partenza per intendere i sentimenti che hanno animato il Progetto VOICE, la lettura delle pagine?:
http://voice.jrc.it/moise/voice_intro.htm
http://voice.jrc.it/moise/voice_testo.htm
con i miei più cordiali saluti

05/03/2003 9:41
Silvano
silvanosm@yahoo.it

Ciao a tutti,
Ho scritto anche a RaiSat per i sottotitoli e vi giro la risposta.
Devo riconoscere, con piacere, che sovente gli enti pubblici e giornali rispondono e sembrano interessati all'argomento.
Ciao a tutti
Silvano

Gentile signore,
la ringraziamo per averci contattato e cogliamo l'occasione per darle qualche informazione. RaiSat non ha un servizio apposito per i non udenti ed è per questo che non trova alcuna segnalazione sul sito. Attualmente stiamo lavorando per fornire questo servizio in futuro.
Tuttavia alcuni dei programmi in onda su RaiSat sono sottotitolati in italiano perchè acquistati all'estero. RaiSat Art, RaiSat Gambero Rosso e parte della programmazione di RaiSat Show e Cinema è sottotitolata (non tutta purtroppo).
In attesa di poterle offrire un servizio migliore le porgiamo i nostri migliori saluti
Cordialmente,
Ufficio Comunicazione e Promozione RaiSat

28/02/2003 11:30
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

SOTTOTITOLI TELEVISIVI: in attesa di contributi da altri utenti, sollecitati anche direttamente, vorrei concludere indicando che in questi ultimi mesi si è definita una chiara distinzione:
1) le regole di presentazione, o di FORMATO EDITORIALE, quali la scelta di colori o simboli, restano da discutere ed armonizzare tramite un gruppo di utenti da costituire, spero anche grazie all'iniziativa di alcuni utenti del presente Forum; da parte mia continuerò la raccolta di dati per una tabella comparativa ed esempi di buona pratica;
2) la necessità di armonizzare le REGOLE TECNICHE della sottotitolazione è stata recepita dall'organismo di standardizzazione CENELEC, che per continuare l'analisi preliminare effettuata dal Progetto VOICE ha creato un gruppo di lavoro "TV Broadcasting for All", correlato anche alla tematica piu' ampia "eEurope initiative".
La prossima riunione sul primo tema ("Digital TV Open Meeting") avrà luogo a Bruxelles il 12 marzo
http://www.cenelec.org/
e sul secondo tema ("Accessibility for All") a Nizza il 27-28 marzo
http://www.etsi.org/cce

26/02/2003 18:02
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

SOTTOTITOLI TELEVISIVI: Pagine Web su queste tematiche.
Principi generali ed attività in collaborazione con il Centro Comunicare è Vivere (Cecoev):
http://voice.jrc.it/tap/requirem/cecoev_i.htm
http://voice.jrc.it/tap/requirem/tvmail_i.htm
http://voice.jrc.it/cecoev/ricerca.htm
http://voice.jrc.it/cecoev/documento.htm
Aspetti teorici, sezione TV:
http://voice.jrc.it/tv
http://voice.jrc.it/tv/tv2002_e.htm
http://voice.jrc.it/tv/tv2002a_e.htm#tech
http://voice.jrc.it/events/raibo/rai_bo_i.htm
http://voice.jrc.it/events/vari/volant.htm
Confronto approcci diverse emittenti, conferenza Siviglia:
http://voice.jrc.it/tap/requirem/canada_f.htm
http://voice.jrc.it/tv/tables/teletext.xls
http://voice.jrc.it/tv/tables/subt_rai.ppt
http://voice.jrc.it/tv/seville.htm

26/02/2003 18:02
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

SOTTOTITOLI TELEVISIVI: Frasi estratte da alcuni messaggi ricevuti.
Nell'occuparci della traduzione e dell'inserimento dei sottotitoli italiani nei DVD che vengono commercializzati, ci è stato chiesto di fornire, oltre alla normale sottotitolazione, anche la versione dei sottotitoli per non udenti.
Mi servirebbe sapere è se esiste un glossario o dei simboli standard da inserire nel testo durante la nostra traduzione/adattamento. A noi viene fornito un semplice documento di Word con i testi del film in inglese e una VHS del film in inglese. A questo punto dobbiamo fornire 2 documenti italiani.
Uno contenente la traduzione adattamento del copione inglese. E questo è per la normale sottotitolazione italiana.
Un secondo documento per la sottotitolazione per non udenti la quale dovrà necessariamente essere più corta in termini di testo per lasciar spazio alla "descrizione" per ciò che avviene in sottofondo dal punto di vista del parlato o degli effetti audio.
Parlo ad esempio della necessità di dover scrivere a video che in sottofondo si ode la musica proveniente dall'autoradio, oppure dei fischi o degli applausi in sottofondo del pubblico di fronte a una qualche manifestazione, e così via.
Quello che volevamo sapere è se esistono particolari regole o convenzioni "grafiche", glossari o consuetudini da rispettare, ad esempio per far capire che un attore sta urlando, oppure che quello che sta dicendo lo sta dicendo ironicamente, oppure per far capire che la voce è fuori campo o altre convenzioni del genere.

26/02/2003 15:24
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

SOTTOTITOLI TELEVISIVI.
Il tema indicato è molto importante: contribuire ad esso è tra le finalità del Progetto VOICE.
E' un traguardo ambizioso, in una via disseminata di difficoltà, sia per una scarsa sensibilizzazione al problema, sia per una mancanza di coordinamento, oltre agli aspetti pratici ed operativi.
Pubblico sulla lavagna, subito dopo di questo, altri due messaggi, che purtroppo non forniscono la risposta, ma mirano solo a riassumere alcune informazioni e stimolare la discussione.
Il primo messaggio è piuttosto una sintesi dei nostri scambi di messaggi precedenti ed include peraltro anche frasi estratte da contatti con altri utenti.
Il secondo messaggio è una sintesi di quanto siamo riusciti a raccogliere su tale tema attraverso il Progetto VOICE.
Molta strada resta ancora da fare, anche se un primo passo importante indica che siamo nella direzione giusta: le idee proposte sono state condivise dall'organismo di standardizzazione CENELEC e dalla EBU (European Broadcasting Union) ed approfondite nella conferenza di Siviglia "TV: Broadcasting for All".
Anche il Servizio Televideo RAI ha partecipato a tale evento (in precedenza aveva organizzato un interessante seminario "Scripta Volant" a Roma ed ancor prima avevamo collaborato al seminario "Handicap e Comunicazione" a Bologna).
Stiamo organizzando qualche incontro nei prossimi mesi ed una conferenza nel secondo semestre, per facilitare lo scambio di informazioni su questi temi e creare le premesse per un'eventuale armonizzazione.

25/02/2003 14:47
Luca Artoni
lupin@projectsynthesis.it

Mi chiamo Luca e ho urgente bisogno di trovare il GLOSSARIO dei caratteri e della teminologia utilizzata per realizzare sottotitoli per DVD in versione NON UDENTI.
Quello che vorrei sapere da voi, se possibile, è se esistono delle particolari convenzioni o consuetudini da rispettare (vedi caratteri <- , > , e altri).
Spero che qualcuno possa aiutarmi.
Scrivetemi pure all'EMAIL se avete info: lupin@projectsynthesis.it
Grazie mille! Luca

23/02/2003 16:40
Elisa
elisa69@libero.it

Eccomi per il secondo intervento...l'UNIVERSITA!
mi rendo disponibile agli interessati per informarli di tutto quello che ho passato in questa benedetta istituzione!
Quello che mi preoccupa però non è tanto l'università in sè quanto come questa ci prepara al futuro e sopratutto i sordi laureati che prospettiva hanno una volta terminati gli studi, nel mondo del lavoro?
ELISA

23/02/2003 16:07
Elisa
elisa69@libero.it

Salve!
seguo saltuariamente questo forum, ho fatto anche qualche intervento, e ora leggo con interesse che si sta affrontando l'argomento "sottotitoli".
Premettendo che sono anch'io sorda, come immagino molti utenti, vorrei dire che ho scritto molto in proposito sui vari siti internet riguardanti la sordità.
Tutto questo mi sembra inutilmente, perchè a quanto pare dal momento in cui ho incominciato a occuparmene ad oggi non ho notato risultati o miglioramenti nei vari servizi e mezzi di comunicazione.
L'unica cosa che ho notato è che i disservizi riguardanti i sordi spesso sono dovuti a disaccordi tra le varie associazioni che tutelano i diritti dei sordi.
Finchè queste associazioni, questi enti, questi movimenti non si accorderanno tra loro, i sordi si dovranno scordare sottotitoli, supporti alla comunicazione vari, diritti, ecc.
Pur non sottovalutando che per i sordi e i non udenti (per me sono la stessa cosa, scusatemi, ma sono stufa di sentire anche questa distinzione) molto è stato fatto e che le nuove tecnologie sono sempre più a portata di mano, rimango del parere che chi si occupa di noi deve una volta per tutte decidersi a collaborare tra loro, inoltre deve coinvolgere più attivamente noi sordi come pure noi sordi dobbiamo smetterla di essere tiepidi di fronte alle decisioni che questi "capoccia" e tra questi molti udenti prendondono per noi!
Scusate lo sfogo ma mi sono sentita in dovere di intervenire!
ELISA

03/02/2003 16:22
Sere
sere_luraschi@hotmail.com

Perchè non ho fatto copia incolla? Semplicemente perchè sono imbranata con pc ^_^.
Per quanto riguarda i sottotitoli, penso che ci sarà sempre qualcosa da aggiungere, e non parlo solo del punto di vista tecnico. Mi riferisco al fatto che bisognerebbe fare più pressioni affinchè i sottotitoli vengano introdotti più frequentemente nei programmi televisivi (non parlo di stupide soap-opera melense ma di programmi in cui ci sono discussioni politiche, sociali ecc.). Il problema è sempre il solito: quello che sto facendo sono solo chiacchiere, bisognerebbe fare qualcosa di pratico, ma onestamente non so da dove partire ^_^. Sono un pò pivella su queste cose!
baci Sere

03/02/2003 13:10
Silvano
silvanosm@yahoo.it

Ringrazio SERE per le informazioni (ma perche' ricopiare tutto e non fare copia/incolla dal sito 187.it?)
Le agevolazioni sul telefono invece di avere delle liste, come suggeriva Pirelli, dovrebbe bastare l'esibizione dell'invalidita come gia avviene per la riduzione sull'iva per gli ausili tecnologici.
Per i sottotili (ho visistato le pagine consigliate) mi rendo conto che e' gia stato fatto molto ed un buon lavoro e non vedo cosa si potrebbe aggiungere.
Oltre a rinfrescare la memoria ogni tanto.

02/02/2003 15:37
Sere
vedi sotto

--- CONTINUA ---
Al fine di non interromepere l'erogazione dell'agevolazione alla scadenza della stessa, ed in attesa della richiesta di rinnovo, Telecom Italia prorogherà automaticamente l'agevolazione di un bimestre della stessa, in attesa della verifica dei requisiti.
Inoltre, gli utenti residenziali che utilizzano sistemi di comunicazione denominati DTS (dispositivo telefonico per sordomuti), sono esentati dal pagamento del canone mensile.

uff, ho finito di copiare questa circolare che proviene dalla Regione...
Spero che possa essere utile a qualcuno. ^_^ baci a tutti, sere

02/02/2003 15:21
Sere
sere_luraschi@hotmail.com

AGEVOLAZIONI PER IL SERVIZIO DI TELEFONIA A PARTICOLARI CATEGORIE SOCIALI.
(informazione ricevuta dalla Regione Lombardia)
Possono beneficiare di una agevolazione economica, fissata in una riduzione pari al 50% del canone mensile di abbonamento al servizio telefonico di categoria B, i soggetti che presentino particolari condizioni di disagio economico e sociale.
Per usufruire dell'agevolazione, i soggetti dovranno soddisfare contemporaneamente i requisiti sottoindicati di natura economica e sociale.
L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha individuato quattro categorie di clientela:
-nuclei familiari al cui interno vi sia un percettore di reddito di pensione di invalidità civile;
-nuclei familiari al cui interno vi sia un percettore di pensione sociale;
-nuclei familiari al cui interno vi sia un anziano al di sopra dei 75 ani di età;
-i nuclei familiari in cui il capofamiglia risulti disoccupato. (requisiti di natura sociale)
Come soglia di accesso alle agevolazioni tariffarie, sulla base del criterio ISEE, viene stabilito il limite di reddito familiare di L.13.000.000, pari a euro 6.713,93. (requisiti di natura economica)
I soggetti che soddisfino contemporaneamente entrambe le condizioni, dovranno presentare all'Ente erogatore (Telecom Italia) della prestazione sociale agevolata, la relativa documentazione, di validità annuale, consistente nella:
-attestazione rilasciata dall'INPS, dal Centro di assistenza Fiscale o dal Comune presso il quale si è consegnata la dichiarazione sostitutiva -DGLS n.130/2000- contenente tutte le informazioni necessarie per il calcolo dell'indicatore della situazione economica equivalente.
-cerificazione attestante la condizione di appartenenza ad una delle quattro categorie sociali.
L'agevolazione può essere richiesta per un solo abbonamento e decorre dalla data in cui sono stati presentati i documenti e termina con la scadenza della validità della dichiarazione sostitutiva.
--- CONTINUA---

01/02/2003 20:37
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Alcuni spunti di lettura sulle attività del Progetto VOICE sui SOTTOTITOLI TELEVISIVI:
--> http://voice.jrc.it/events/vari/volant.htm
--> http://voice.jrc.it/events/raibo/rai_bo_i.htm
--> http://voice.jrc.it/tap/requirem/cecoev_i.htm
--> http://voice.jrc.it/cecoev/documento.htm
--> http://voice.jrc.it/tv/seville.htm
--> http://voice.jrc.it/tv/tables/subt_rai.ppt
--> http://voice.jrc.it/tv/tv2002a_e.htm#tech

01/02/2003 12:45
Silvano
silvanosm@yahoo.it

Ringrazio Giuliano Pirelli per l'intervento molto interessante e costruttivo e sono d'accordo con lui e disponibile nelle mie possibilità.
Volevo inoltre segnalare che ho avuto contatti con il servizio Clienti di REPUBBLICA e vi giro le mail per conoscenza.

Gentile cliente,
Di fronte a questo tipo di problematica, abbiamo provveduto dal prossimo DVD in edicola ad esplicitare NELL'ANNUNCIO PUBBLICITARIO RELATIVO AD OGNI DVD la presenza dei sottotitoli. Purtoppo non è possibile ad oggi avere la lista dei film con i sottotitoli.
Cordiali Saluti
Servizio Clienti

A cui ho risposto con la seguente @:
Spettabile servizio clienti,
Vi ringrazio per le DUE buone notizie che "girerò" alle varie ASSOCIAZIONI per sordi e sordi-muti di cui sono a conoscenza.
La prima buona notizia sono i sottotitoli in alcuni DVD della vostra collezione (dal contenuto e prezzo interessante).
La seconda, molto importate, è la segnalazione sulla pubblicità della presenza dei sottotitoli. Infatti non sempre gli edicolanti, a ragione, accettano di aprire l'involucro per vedere nel retro tale indicazione.
Nel ringraziarvi per la gentilezza dimostrata non posso esimermi di aggiungere ancora una cosa.
Noi sordi siamo in molti in Italia ed i disagi quotidiani cui andiamo incontro sono molti e purtroppo non siamo "visibili" in quanto non abbiamo carozzine o bastoni bianchi; inoltre visto che non sentiamo tendiamo molto ad isolarci ed a non farci sentire.
Il 2003 e' l'anno del disabile ed in questa categoria ci siamo anche noi.
La Repubblica e L'Espresso, con la sensibiltà dimostrata, non potrebbero aiutarci a farci sentire in po' di piu!!
Vi ringrazio in ogni caso.
cordiali saluti

01/02/2003 10:01
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Non è particolarmente difficile stabilire dei contatti con i gestori della TELEFONIA MOBILE e, visto il loro chiaro orientamento commerciale, non è prioritario fare riferimento al concetto di disabilità.
Si tratta di servizi che prevedono contratti collettivi per gruppi di utenza significativi (forse a partire da 10.000 clienti finali) e prevedono l'applicazione di tariffe specifiche sulle bollette di quanti si siano dichiarati parte del gruppo.
Da qualche contatto avuto, si è manifestato in primo luogo un problema amministrativo di COORDINAMENTO. In altre parole, alcuni gestori richiederebbero ad un ipotetico rappresentante di fornire gli elenchi degli utenti del gruppo e di curarne regolarmente l'aggiornamento, stabilendo TARIFFE PREFERENZIALI in funzione del numero degli utenti e del traffico totale realizzato.
Se questa è la via da seguire, ovviamente da verificare, si tratterebbe di un compito impegnativo ma possibile. Spero che i volontari che si stanno delineando continuino ad esplorare queste vie.

01/02/2003 9:56
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Sono lieto di vedere numerosi messaggi sul tema dei SOTTOTITOLI TELEVISIVI. I contatti con le emittenti televisive non sono particolarmente difficili ed anzi ad esempio i rappresentanti del SERVIZIO TEEVIDEO RAI desiderano conoscere il punto di vista degli utenti.
Le difficoltà eventuali sono nel passo successivo, quello di assicurare continuità dei rapporti con le emittenti, dire qualcosa di significativo, costruire una reale collaborazione, influire sulle decisioni. È fondamentale il ruolo di un volontario che si occupi del COORDINAMENTO per esempio attraverso questo Forum (ricevere dagli utenti le informazioni utili da trasmettere nei modi dovuti ai responsabili delle televisioni).

Un punto di forza potrebbe essere la creazione di un AUDI-TEL specifico (SOTTOTITOLI-TEL) per poter, dati alla mano, mostrare l'importanza di un gruppo di utenti.
Per una trasmissione di medio ascolto si può spendere molto più di 10.000 Euro per i premi dei quiz o per invitare un ospite per far passare l'Auditel per esempio da 4.000.000 di spettatori a forse 4.200.000 (incremento del 5%).
Si potrebbe invece spendere molto meno di 10.000 Euro per la sottotitolazione e far passare per esempio il Sottotitoli-Tel da 1.000.000 di spettatori a forse 1.200.000 (incremento del 20%).
Questi esempi, a maggior ragione, sarebbero estensibili a programmi di maggiore ascolto, quali film e telegiornali. Dal punto di vista dei sottotitoli, gli audiolesi potrebbero avere grande forza presentandosi come un gruppo (quasi) omogeneo, senza lasciarsi deviare da (piccole) differenze di approcci.

31/01/2003 10:25
Silvano
silvanosm@yahoo.it

Ciao a Tutti,
Secondo me l'importanza di sapere in quanto siamo è per capire l'impatto che le nostre richieste possono avere.
Se in italia tra sordi e sordi/muti siamo poche centinaia non avremo molte speranze di ottenere qualcosa. Ma se fossimo (purtroppo) molti di piu allora rappresenteremmo un "mercato" e dunque piu' facilmente otterremmo agevolazioni.
E' interessante quello che dice Elena circa le barriere archittetoniche.
Vorrei sapere se le societa o istituzioni hanno dei vantaggi fiscali o aiuti finanziari per abbatterle.

29/01/2003 19:39
WebMaster
voice@jrc.it

Vedo a distanza (sono a Bruxelles) che la Lavagna funziona regolarmente. Grazie ai colleghi che sono intervenuti. Al ritorno togliero' il messaggio in rosso che indicava che vi erano degli imprevisti.

29/01/2003 19:18
Daniele Tosti
n.a.

per fare il punticino della situazione un punto di riferimento c'e': il gruppo giovani dell'afa di cantu. Mi pare che adesso ci sia un nuovo management, piu' deciso di quello vecchio...

29/01/2003 12:54
Paola
pao1970@yahoo.it

Daniele io avrei bisogno di alcune nozioni pratiche di informatica, potresti darmi una manina???????
Ciaooo
Paola

29/01/2003 12:42
Paola
pao1970@yahoo.it

- se non si avanza nemmeno un misero tantativo per ottenere qualcosa in piu oltre alla sbobinatura, non otterrai MAI niente."
Facile dirlo quando si e' fuori dall'universita'... Dentro, la soluzione migliore, rapida e indolore per risolvere i propri problemi didattici e' sia ricorrere ai libri, sia scaricare dai siti dei docenti i lucidi e gli appunti dei corsi, e, last but not the least, frequentare SPESSISSIMO il docente in orario di ricevimento. Meglio 10 minuti di lezione solitaria e personalizzata che 3 ore noiose con 150 studenti.

"io dico solo TENTAR non nuoce..."
Tentar non nuoce, ma ruba troppo tempo. Allo studio. :-)
NON SONO SECOLI CHE SON FUORI DALL'UNIVERSITA
e ti diro di piu, per i ragazzi con difficoltà motorie, avevano messo degli scivoli, erano orribili, in pratica 4 assi unite da una manciata di chiodi, non avranno speso un capitale per questo materiale ma ciò che conta è l'essere riusciti a permettere l'accesso in maniera sicuramente più autonoma (senza sempre dover chiamare l'amico di turno che li vada a prendere alla porta, quindi) a coloro che sono in carrozzella.
Eh via, possiamo vestirci da signori anche senza indossare abiti di VERSACE, Fendi o Alberta Ferretti, no?
(doppio senso naturalmente)
Con un po' di pazienza e tenacia sono cose ottenibili, è chiaro che bisogna fare richieste MOLTO mirate e sensate e umanamente nei limti del possibile.
Io all'Università mi son trovata BENISSIMO e sono sicurissima che se qualcuno presentasse un progetto mirato e chiaro verrebbe ascoltato e come.
Avevo un professore bravissimo talmente in gamba che quando faceva lezione le persone intervenivano, MAI visto nessuno sbadigliare alle sue lezioni, e non era l'unico. Gli interessati intervenivano (non era un corso monografico di 4 gatti, eravamo tanti) e io ho avuto la fortuna di poter partecipare attivamente a queste lezioni.
Sarei felice se altri ragazzi sordi potessero avere i mezzi per poter partecipare.
Saluti Paola

29/01/2003 12:35
Paola
pao1970@yahoo.it

Per chi chiede QUANTI siamo in Italia:
non preoccupiamoci di questo, ossia di QUANTI SIAMO.
Anche se fossimo in pochi (non è nemmeno deto che la maggioranza dei sordi abbia il tempo e la voglia di impegnarsi seriamente su queste tematiche) io dico soltanto cerchiamo di incontrarci e magari fare un puntino della situazione. Il punto della situazione no sarebbe eccessivo, passino per passino alla volta si farebbe nascere un progetto che, prendendo corpo e forma, essendo nero su bianco, potrebbe poi davvero interessate a TANTI sordi.
O no?
basta iniziare, credo, e il resto verrà da sé
ciao
Paola

28/01/2003 12:46
Davide
davide

davide

24/01/2003 18:50
Elena
emauri_99@libero.it

Per Serena: grazie per avermi risposto.

Anch'io come Silvano mi chiedo quanti siamo?! Quanti sono gli audiolesi in Italia?!!
Credo che solo se ci si propone come un gruppo forte e compatto sia possibile ottenere agevolazioni di qualche tipo. Spero che interessino a molti le possibili riduzioni delle tariffe degli sms per i non udenti, credo una campagna in tal senso possa rientrare nell'ambito dell'abbattimento delle "barriere architettoniche"!!

24/01/2003 17:28
Daniele Tosti
n.a.

per paola:
"Daniele, scusa se mi permetto, ma non essere tanto DRASTICO sostenendo che NON ci sono soldi..."
Non sono drastico, sono puri e semplici fatti. I bilanci per me sono pane e le relazioni agli stessi companatico. Io queste cose le ho studiate e mi hanno insegnato a prevedere cosa accadra' piu' o meno se finanzi un ente piuttosto che un altro. E' tutto un problema di allocazione di risorse: gli effetti negativi non si notano MAI immediatamente, ma solo nel giro di un anno o due.

"1- tutti gli enti pubblivi in Italia sono in Rosso vedi scuole e ospedali etcetera, TUTTI insomma, eppure nulla va in malora a quanto pare..."
Le cose "sembrano" cosi' semplicemente perche' lo stato paga i debiti di tutti gli enti pubblici (che per legge NON possono fallire). A sua volta esso paga i suoi in piu' modi: o stampa moneta, o aumenta le tasse, o taglia le spese o vende il suo patrimonio. Oggi come oggi, il primo strumento non si puo' usare perche' la moneta e' di competenza UE. Il secondo non si puo' attuare perche' il governo ha promesso di non aumentarle. Berlusconi puo' fare solo gli ultimi due: tagliare le spese e vendere il patrimonio (i soldi pero' entreranno nel giro di 4 o 5 anni). Riparliamone fra 1 o 2 anni, e vedrai se ho ragione o meno.

"2- se non si avanza nemmeno un misero tantativo per ottenere qualcosa in piu oltre alla sbobinatura, non otterrai MAI niente."
Facile dirlo quando si e' fuori dall'universita'... Dentro, la soluzione migliore, rapida e indolore per risolvere i propri problemi didattici e' sia ricorrere ai libri, sia scaricare dai siti dei docenti i lucidi e gli appunti dei corsi, e, last but not the least, frequentare SPESSISSIMO il docente in orario di ricevimento. Meglio 10 minuti di lezione solitaria e personalizzata che 3 ore noiose con 150 studenti.

"io dico solo TENTAR non nuoce..."
Tentar non nuoce, ma ruba troppo tempo. Allo studio. :-)

24/01/2003 17:01
Daniele Tosti
n.a.

Serenuccia cara hai afferrato MALISSIMO il concetto. Come ti dissi tanto tempo fa, il sentimentalismo porta spesso a conclusioni affrettate. :-)

Io non mi lamentavo della Bocconi (mi trovo benissimo li e non la cambierei nemmeno con Harvard), ma del sistema universitario in GENERALE e le mie affermazioni generiche e generali sono provate e provabili al 100%. Sai perche'? Perche' uno dei miei carissimi amici e' uno dei responsabili del CLDS (Coordinamento Liste per il Diritto allo Studio), che riunisce e coordina i rappresentanti degli studenti di piu' di venti universita' di TUTTA ITALIA, che mi tiene al corrente di tutto quello che succede. Oggi le cose da te vanno bene perche' usano i fondi dell'ANNO SCORSO. Quando arriveranno quelli di quest'anno, cioe' quelli stanziati nell'ultima finanziaria, beh....auguri. :-)

Per quanto riguarda la Bocconi nello specifico... beh... mi dispiace tanto per te e i tuoi bicocchini, ma abbiamo 5 miliardi di vecchie lire di attivo quest'anno, e l'anno prossimo di piu' :). Di conseguenza, agli studenti disabili danno quello che vogliono (a me pagarono il famoso sistema scolastico phonak e IN CONTANTI) purche' siano:
1) beni materiali riutilizzabili da altri studenti disabili in futuro (infatti alla fine dell'ultimo anno di corso regolare riconsegnai il sistema)
2) servizi effettuabili dagli studenti delle 150 ore (mai avuto bisogno, grazie a Dio).
E BASTA. Gli interpreti non li vogliono perche' sono una bocca da sfamare e una rottura di palle sindacale in piu'. Punto.

PS = Il vantaggio delle private, oltre ad una piu' oculata gestione dei fondi e una piu' equa valutazione del personale(leggasi: docente incompetente? allora via a zappare la terra!) e' che sono quasi immuni da ricatti di origine politico. Vale a dire: organizzazioni tipo ens non possono influenzare l'attivita' universitaria ricattando col proprio serbatoio di voti il politico di turno amico e protettore del rettore dell'universita' tal dei tali.

24/01/2003 15:10
Sere
sere_luraschi@hotmail.com

Ahaha, caro Daniele, a quanto pare non conosci affatto la situazione in Bicocca riguardo i vari ausili per andare incontro alle necessità degli audiolesi... Dici che alla tua Bocconi (che Dio la salvi ^_^) non c'è il servizio di sbobinatura per mancanza di soldi... E come mai in Bico questa possibilità è gestita alla grande?? E non solo: ci sono anche persone specializzate per la sbobinatura, mica lo fanno i soliti obiettori che alla fine cercano di fare quello che possono.
Ci sono altri servizi per disabili gestiti da studenti che lavorano per le 150 ore, infatti devo ammettere che da un anno e mezzo le cose stanno andando meglio, ma perchè? Perchè, come ha scritto Paola nel post del 24/01, bisogna farsi valere e tentare finchè non la si vince, è troppo comodo dire che non si hanno soldi...
Ma non farmi ridere, la tua Bocconi è privata, coi soldi che prende potrebbe fare tutto quello che fa la Bico, che è statale (ciapa, ciapa)! Gutta cavat lapidem, prima o poi si spera che le cose cambino in meglio.
Quindi, la prossima volta informati meglio prima di dire ciò di cui non sei sicuro, eh!
Un'ultima cosa: sono d'accordo su ciò che dici riguardo l'arrangiarsi, io non ho fatto altro finora, ma se si può avere un aiutino in più per essere al livello degli altri bisogna farsi valere e soprattutto sentire.

Cara Elena, qualche anno fa la Omnitel aveva predisposto per gli audiolesi una riduzione del prezzo dei sms, ma alla fine credo che abbiano lasciato perdere in quanto non ne ho più saputo nulla... Se qualcun altro è più informato di me, mi faccia sapre come sono andate le cose.
Bacioni a tutti. Sere

24/01/2003 15:00
Silvano
silvanosm@yahoo.it

Ciao a tutti,
Ringrazio Paola che ha capito bene cosa intendo dire e qual é la natura della mia proposta.
Sia chiaro che non ho i mezzi o le conoscenze per procurare agevolazioni, ma solo la volontà di provare; per i girotondi era una battuta ed era un modo di dire che bisogna farsi sentire …… anche se noi non sentiamo!
Non ho contatti con le aziende o le varie reti televisive, ma con la collaborazione di tutti troveremo i vari agganci.
La settimana prossima (il WE lo dedico esclusivamente al mio bambino) preparerò una lettera che invierò alle varie associazioni chiedendo il loro sostegno ed appoggio perché un conto e' scrivere come individuo un altro e' come associazione o meglio ancora gruppo di associazioni.
Qualcuno ha idea di quanti siano i sordi in Italia?
Quale "fetta" di mercato rappresentiamo?
Ciao e buon WE.

24/01/2003 14:57
Paola
pao1970@yahoo.it

Rif: SOS :-)
ragazzi, ragazze, signori e signore, etcetera
scusate scrivo per avere un aiuto...
Qualcuno di voi conosce JAVASCRIPT e/o VISUAL BASIC?
chi sarebbe dispostao a spiegarmi almeno almeno le basi?
grazie
Paola

24/01/2003 11:47
Paola
pao1970@yahoo.it

Daniele, scusa se mi permetto, ma non essere tanto DRASTICO sostenendo che NON ci sono soldi...
1- tutti gli enti pubblivi in Italia sono in Rosso vedi scuole e ospedali etcetera, TUTTI insomma, eppure nulla va in malora a quanto pare...
2- se non si avanza nemmeno un misero tantativo per ottenere qualcosa in piu oltre alla sbobinatura, non otterrai MAI niente.
io dico solo TENTAR non nuoce...

Per Silvano io credo che lui si sia gentilmente offerto di prendere in mano la cosa non come responsabile ma come punto di riferimento ed è giusto che almeno una persona si dia per disponibile come punto di riferimento a cui mandare che so io informazioni, a cui dire per esempio eventuali nuovi sviluppi di una situazione, con cui decidere eventuali strategie per muoverci, ecco
ciaooo
Paola

23/01/2003 17:50
Elena
emauri_99@libero.it

Per tutti:
Ho da poco scoperto che in Francia esiste per i non udenti la possibilità di utilizzare il servizio SMS ad una tariffa scontata del 50%!!!Nessuno sa nulla circa se esistono simili agevolazioni anche per l'Italia?!!
Sarebbe davvero utile per molti poter usufruire di tariffe ridotte per l'invio di SMS.
Elena

22/01/2003 22:38
Daniele Tosti
n.a.

per silvano:
Veramente tu saresti disponibile a procurare agevolazioni di natura varia ai disabili? Bene, fai un bel piano d'azione (non e' necessario essere bravi in italiano, basta saper esprimere bene i concetti fondamentali) in cui dici cosa sei in grado di fare, i tuoi contatti con le aziende in questione e cosi' via, poi presentalo a noi giovani di alfa o di afa.

per paola:
hai ragione, ma solo in parte: e' vero che bisogna essere in TANTI per raggiungere certi obiettivi (vedi un po' l'ens per esempio: quando vuole qualcosa dal governo e' in grado di portare in piazza almeno 1000 persone, pardon voti). Ma e' altrettanto vero che per radunarne tanti occorre un opera di "convincimento". Per questo ho suggerito a silvano di stilare un piano per i ragazzi di afa e alfa. Quella dei sottotitoli mi sembra una forte motivazione, a volte m'incavolo anch'io, ma solo se accade sui canali RAI, perche' da mediaset non mi aspetto ne' desidero niente. :-)

22/01/2003 22:12
Daniele Tosti
n.a.

Per paola: in primo luogo quello che ho esposto non sono pensieri miei, ma FATTI. Mi spiego meglio che uno vada alla statale, al poli, in bicocca, in bocconi o in cattolica le cose non cambiano, e qui lo ribadisco: CI SI DEVE ARRANGIARE. Primo perche' l'arte dell'arrangiarsi e' materia implicita ma obbligatoria in tutte le universita' (ho avuto una gran fortuna a frequentare un'universita' coi tabelloni SEMPRE aggiornati!!). Secondo perche' NON CI SO-NO SOL-DI. Tutti i bilanci sono in ROSSO e i fondi sono stati tagliati. Spiegami tu come faresti a convincere i rettori a darti qualcosa in piu' della sbobinatura con i problemi che hanno...coi girotondi?

22/01/2003 13:43
Paola
pao1970@yahoo.it

Rif: Trasmissioni RAI ecc
Come già comunicato per @ ho una certa disponibilità di tempo per coordinare e promuovere iniziative tramite il pc e.... (girotondi? ;-)).
Chi vuole partecipare?
scusate
chiedo a Silvano cosa intende per girotondi?
allora vorrei capire se Silvano è disponibile a favorire i DIRETTI contatti con le reti televisive
ed anche eventualmente con i i fornitori di abbonamenti telefonici (tim omnitel ecc) per avere come già avviene in Francia sconti (50%) sui messagi sms.
Ringrazio Silvano per la sua gentile disponobilità, ma scusate il mio pessimismo, per ottenere DAVVERO dei risultati concreti penso sia meglio aspettare quando SAREMO IN TANTI a richiedere questo tipo di servizi, o no? Quando sono solo poche le voci che si levano difficilmente vengono ascoltate...
ciao a tutti
Paola

22/01/2003 11:45
Silvano
silvanosm@yahoo.it

Rif: Trasmissioni RAI ecc
Come già comunicato per @ ho una certa disponibilità di tempo per coordinare e promuovere iniziative tramite il pc e.... (girotondi? ;-)).
Chi vuole partecipare?
Oltre ai sottotili si potrebbe anche contattare i fornitori di abbonamenti telefonoci (tim omnitel ecc) per avere come già avviene in Francia sconti (50%) sui messagi sms.
Inoltre, sempre in Francia, presso gli enti pubblici (poste ferrovie ecc) ci sono sportelli contrassegnati da un disco giallo in cui gli operatori sono disponibili ad aiutare i non udenti.
Vedo che nel Forum ci sono diversi studenti universitari che avranno senza dubbio un italiano più corretto ed efficace del mio ...
ciao a tutti
silvano

22/01/2003 10:59
Luca
n.a.

x Daniele: potresti dirmi dove posso trovare le informazioni sui master in economia a prezzi scontati per disabili. Sono interessato...
ciao e grazie
Luca

22/01/2003 8:54
Paola
pao1970@yahoo.it

Buongiorno a tutti, noto con molto piacere che si parla del tema Università. Sono proprio contenta. Io vorrei iscrivermi alla seconda laurea ma non mi è permesso perché come seconda laurea NON ho alcuna agevolazione fiscale, almeno cosi mi è stato detto. E francamente col mio stipendio pagare le tasse universitarie e anche la manutenzione ordinaria di una casa NON mi è possibile...

Per Daniele, scusa se mi permetto però sinceramente ci sono delle cose, di quanto hai esposto nel tuo precendete mesaggio, che non condivido. Non sono mai stata alla Bocconi, mi sono laureata alla Statale di Milano ho la fortuna di avere 2 genitori che mi hanno insegnato l'oralismo e non ho MAI avuto bisogno di interprete e ausili del genere, ok, pero ci sono persone che purtroppo conoscono la lingua dei segni e basta, come metodo di comunicazione, e gradirebbero partecipare in prima linea e non per sentito dire, alle lezioni universitarie. Io NON approvo la lingua dei segni, ma non mi piace l'idea che ancora oggi ci siano persone che NON riescono affatto a seguire le lezioni direttamente in classe mentre il docente spiega. Allora mi chiedo, se effettivamente serve, perché rifiutare questo aiuto ossia un interprete? E se le Università non avessero messo gli scivoli per superare le rampe di scale per i ragazzi in carrozzella, non credi che saresti in prima linea per batterti affiché permettano l'accesso anche ai non deambulanti? Anche installare le rampe sono un costo per la struttura...

Adesso vi saluto accetto volentieri di leggere anche risposte discordanti.
Un abbraccio
Paola

21/01/2003 14:42
Giuliano Pirelli
giuliano.pirelli@jrc.it

Lo scambio di messaggi con Silvano è iniziato in seguito ad un suo giusto sfogo per una TRASMISSIONE TELEVISIVA inizialmente sottotitolata, con purtroppo la successiva INTERRUZIONE DEI SOTTOTITOLI nel corso della trasmissione stessa.
Sono perfettamente d'accordo nel considerare questa situazione come la più grave, fastidiosa, direi offensiva nei confronti dell'utente, privandolo dell'informazione per lui necessaria e tradendo le sue giuste aspettative, per di più lasciando un'amara sensazione di FRUSTRAZIONE ED IMPOTENZA DI FRONTE AD UN SERVIZIO INTERROTTO.
Ma si è veramente impotenti? Si può sperare che una partecipazione più regolare a questo FORUM ne accresca il valore, trasformandolo in strumento di contatto ed intermediazione fra utenti e fornitori di servizi?
Chi vuol prendere l'iniziativa e coordinare delle attività puntuali in questo senso?

21/01/2003 11:35
Silvano
silvanosm@yahoo.it

Innanzitutto ringrazio il signor Giuliano Pirelli per le sollecite risposte e per avermi indicato questo sito (dare a Cesare ecc.)!
Sono un audio leso profondo (io preferisco dire sordo profondo) e sono diventato sordo in età adulta ed in modo progressivo.
Vorrei conoscere altre persone con il mio handicap per portare avanti iniziative in comune in nostro favore: dalla sottotitolazione dei programmi tivu alle agevolazioni fiscali, all'approccio con le istituzioni (sono stufo ed umiliato che ogni qualvolta mi rivolgo ad un istituzione mi si consiglia di farmi acompagnare da un normo udente, oppure che l'INPS mi dia gli appuntamenti per telefono e si lamentano che non vado!!!!).
Inoltre a volte con il passa parola si possono avere della informazioni a cui da soli non possiamo accedere.
Nel mio piccolo ho due "dritte": la regione lombardia ogni anno concede finanziamenti (80%) per ausili informatici (nel mio caso un pc portatile).
Per fare esercizio di pronuncia ho comprato il VIVAVOICE della DRAGON (66 euro +iva 4%) meno costoso di altri programmi e nel mio caso altrettanto utile e da dedurre fiscalmente come ausilio.
Ciao a tutti
Silvano

08/01/2003 20:30
Pierre
hccber@tin.it

Ho letto il messaggio della mamma di Giulia del 14 luglio 2002 e, seppure sia trascorso un certo tempo, vorrei farle sapere che esiste un programma di rieducazione logopedica "IBM Speechviewer III", reperibile sul sito http://www.anastasis.it/
Purtroppo, costa circa 900 €.


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