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PROGETTO VOCE
per sostenere laVOCE dei sordi con un'azione di sensibilizzazione sulle potenzialità dei sistemi di riconoscimento della VOCE

Commissione Europea - Centro Comune di Ricerca - Sito di Ispra
Istituto per i Sistemi, l'Informatica e la Sicurezza 
nel quadro delle azioni del Programma di Applicazioni Telematiche (TAP) della 
DG-XIII-TIDE Telematica per l'Integrazione dei Disabili e degli Anziani

Presentazione del Progetto VOICE nel corso del

SEMINARIO DI STUDIO
LEGGE 28 GENNAIO 1999 n. 17
L'INTEGRAZIONE DEI DISABILI ALL'UNIVERSITA'

Organizzato da
Università di Genova, Facoltà di Scienze Politiche
FIADDA, Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi

Genova, 28 aprile 1999, ore 9.30

IL PROGETTO EUROPEO VOICE

Abstract: the difficulties of the deaf are beyond the loss of hearing itself, and underline a more general problem of lack of communication. Help in reducing the gap between the deaf and the hearing world should be enforced. Automatic recognition of speech in conversation, conferences and telephone calls, with their translation into PC screen messages, could be a powerful help for the deaf. The paper presents an overview of the VOICE Project of the Institute for Systems, Informatics and Safety of the Joint Research Centre, in the frame of the Telematics Applications Programme (TAP) and in collaboration with DG-XIII Telematics for the Integration of Disabled and Elderly people (TIDE). The Project proposes not only the promotion of new technologies in the field of voice to text recognition, but also to stimulate and increase the use of new, widely diffused technologies, namely the Internet. The objective of the Project is that of uniting, by means of an Internet VOICE Forum, Associations, companies, universities, schools, public administrations and anyone else interested in voice recognition that could benefit from such research.


I sistemi di riconoscimento vocale, per la conversione da voce a testo, cominciano a diffondersi ed il testo che state leggendo è stato dettato al computer, senza l'uso della tastiera.

E' spontaneo pensare subito ai prossimi passi: parlare e vedere comparire sullo schermo di un PC l'intero testo di quanto è stato appena dettato, … una lezione in classe, una conferenza, una trasmissione televisiva che genererebbero automaticamente i propri sottotitoli !

Un sogno affascinante per molti. Una necessità reale per chi è confrontato a problemi di comunicazione dovuti alla sordità o più semplicemente alla limitata conoscenza di una lingua o all'incalzare dell'età.

L'Unione Europea ha definito diversi programmi d'azione nel campo della disabilità. Il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (CCR), sito di Ispra (Varese), svolge la sua attività nei settori tecnici più diversi, esaminando anche la possibilità di trasferire nel campo della vita umana e della disabilità le esperienze acquisite in altri settori.

Il Progetto VOICE dell'Istituto per i Sistemi, l'Informatica e la Sicurezza (CCR-ISIS), si occupa della definizione e lo sviluppo di ausili nel campo della comunicazione. Esso ha per tema centrale il riconoscimento della voce e mira al superamento di alcuni ostacoli che impediscono l'inizio di nuove attività in questo campo di grandi potenzialità.

Il Progetto studia l'uso di sistemi di riconoscimento vocale nelle conversazioni, conferenze, trasmissioni televisive e comunicazioni telefoniche, per generare sullo schermo di un PC dei sottotitoli di quanto viene detto. In collaborazione con la società d'informatica FBL, vengono sviluppati dei prototipi di interfacce che consentano un uso più facile di prodotti commerciali, tenendo conto dei bisogni specifici degli audiolesi, allo scopo di ridurre la distanza che li separa dal mondo degli udenti.

La Direzione Generale 13 della Commissione Europea (DG-XIII-TIDE: Telematics for the Integration of Disabled and Elderly people), tra il Programma di Applicazioni Telematiche (TAP) ha fatto sue le tematiche precedentemente descritte, patrocinando un secondo Progetto VOICE di supporto e sensibilizzazione a livello europeo. Uno degli obiettivi del Progetto è quello di unire, attraverso un VOICE Forum su Internet, associazioni, ditte, università, scuole, amministrazioni pubbliche e chiunque altro sia interessato al riconoscimento vocale.

Nel corso del Progetto è stato sviluppato un programma apposito per la sincronizzazione del testo generato dal computer e la miscelazione dei segnali provenienti da una videocamera, al fine di facilitare la visualizzazione dei sottotitoli allo schermo, secondo le scelte dell'utente. Tale programma consente la sottotitolazione di oratori che parlino chiaramente e che abbiano effettuato l'addestramento del computer. Esso consente inoltre la gestione di immagini associate e la rielaborazione successiva del testo prodotto. Il prototipo è stato realizzato in inglese, italiano, tedesco, spagnolo e francese.

Il Progetto ed il prototipo sono stati presentati in seminari a Milano, Crema, Helsinki, Vienna e Bologna nel corso del 1998 ed a Torino nel febbraio 1999. Il programma è in fase di sperimentazione da parte di associazioni di audiolesi e presso alcune scuole, dove è usato per lezioni con ragazzi audiolesi e per lezioni di lingue straniere con ragazzi normoudenti.

Per il coordinamento futuro delle attività è stato creato un Gruppo di Lavoro di insegnanti che utilizzi e valuti il prototipo e trasmetta l'esperienza acquisita ai nuovi partecipanti. In tale ottica rientra il Seminario VOICE: per la sperimentazione del prototipo dimostrativo per la sottotitolazione di lezioni e conferenze, organizzato presso la ASL di Pavia dal 15 al 17 marzo 1999, e rivolto ad insegnanti, terapisti della riabilitazione, membri di associazioni di audiolesi ed utenti finali.

In effetti, i prototipi sviluppati finora hanno dimostrato la fattibilità del Progetto e la sua rispondenza alle esigenze degli audiolesi. Al tempo stesso le sperimentazioni effettuate nel 1998 hanno evidenziato la necessità di un coordinamento delle attività svolte presso le scuole, effettuato dall'interno del sistema scolastico stesso. A tal fine è stato creato il Gruppo di Lavoro specifico predetto.

Un secondo seminario sarà organizzato nel prossimo maggio o giugno per consentire al Gruppo di valutare i primi risultati. Il seminario si terrà o nuovamente presso la ASL di Pavia, o più probabilmente a Varese, oppure infine a Bologna in concomitanza di una conferenza organizzata dalla Scuola RAI sui problemi della disabilità. Per tale occasione essa ha richiesto al CCR-ISIS di presentare il Progetto VOICE e di collaborare nell'invitare numerose emittenti televisive europee ed associazioni di audiolesi. La loro partecipazione consentirà l'esame dei diversi approcci seguiti in Europa nel campo della sottotitolazione delle trasmissioni.

La partecipazione efficace degli audiolesi a conferenze e lezioni significa rompere un grave isolamento e consentire una presa di posizione consapevole in molte occasioni di discussione e di decisione. La diffusione dei sottotitoli delle trasmissioni televisive è vitale per gli audiolesi. Al tempo stesso, essa deve essere considerata un servizio sociale alla disposizione di tutti, adulti e ragazzi audiolesi, anziani con difficoltà di udito, immigrati di madrelingua straniera, per la propria crescita personale ed un migliore apprendimento della lingua parlata e scritta. Un film o una trasmissione in diretta sottotitolati consentono di immergersi in migliaia di vocaboli e di frasi, inserite nel proprio contesto e spunto per comprendere e per allenarsi.

Nel corso del Progetto VOICE la definizione dei bisogni degli utenti procede di pari passo con la loro presentazione in documenti accessibili via Internet, mezzo semplice, di larga diffusione, particolarmente corrispondente alle necessità degli audiolesi. La costituzione di un VOICE Forum su Internet è un simbolo dell'interesse dei partecipanti al Progetto ed un punto di riferimento intorno al quale riunire altri partecipanti potenziali. Per le Associazioni e per le Scuole utilizzare internet e presentare su Pagine Web informazioni sulle proprie attività consente dei contatti altrimenti impossibili.

Nel corso del Seminario VOICE di Pavia numerosi insegnanti hanno potuto sperimentare di persona la relativa facilità dell'addestramento del sistema e della creazione del proprio profilo vocale. Anche la successiva definizione del proprio vocabolario, con i termini più ricorrenti nelle proprie lezioni, richiede un certo tempo, ma non presenta problemi particolari.

La difficoltà principale resta l'acquisizione di una cadenza regolare nel parlare che consenta un miglior funzionamento del sistema ed una lettura adeguata dei sottotitoli da parte dell'utente finale. Quest'aspetto, insieme alla possibilità di gestire delle immagini con un semplice richiamo vocale, porta ad un ripensamento completo degli aspetti pedagogici dell'intera lezione. Il sistema, pur se concepito principalmente come ausilio per gli audiolesi, può essere d'aiuto in molte altre situazioni, per esempio grazie alla possibilità di stampare alla fine della lezione una bozza del testo per quanti sono impediti nel prendere appunti.

In particolare, un professore di religione ha suggerito di estendere l'approccio, cioè di considerare lo strumento come un aiuto per tutta la classe più che specificamente per chi ha delle precise difficoltà. Ha cioè sottolineato l'importanza di sfruttare al meglio le nuove potenzialità per produrre una lezione innovativa, che tenga vivo l'interesse di tutta la classe. Al tempo stesso questa metodologia consente la comprensione da parte dei ragazzi audiolesi eventualmente presenti in classe, che possono così sentirsi inseriti in condizioni di parità con i loro compagni.

L'impegno maggiore richiesto per la preparazione di una lezione con tale sistema sarebbe giustificato dal probabile maggiore interesse di tutta la classe per la lezione e dalla parziale ripetitività dei temi trattati in più classi. Queste condizioni sono quelle in cui spesso operano gli insegnanti di religione, con poche lezioni in numerose classi. La possibilità di preparare una lezione e trasferirne il testo e le immagini ai colleghi di altre scuole via internet costituisce un ulteriore possibilità di collaborazione.

Sito Web del Progetto VOICE
--> http://voice.jrc.it

Giuliano Pirelli, CCR-361, 21020 Ispra (VA)
Email   voice@jrc.it  (Fax 0332-785154)

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