IL PROGETTO VOICE
Per sostenere la VOCE dei sordi
con un'azione di sensibilizzazione
sulle potenzialità dei sistemi di riconoscimento della VOCE
Il Progetto Europeo VOICE, frutto della collaborazione
del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea, della Direzione
Generale della Società dell'Informazione della Commissione
Europea e di numerosi partner, ha messo in evidenza le potenzialità
del riconoscimento vocale nel campo della disabilità e della
scuola. In particolare ha sviluppato un sistema che consente di
generare on-line i sottotitoli di una conferenza o di una lezione
scolastica.
I risultati sono pressoché perfetti quando
la terminologia e lo stile dell'oratore sono noti al computer. Ma
anche nel caso di una lezione su un tema improvvisato, i sottotitoli,
generati con sufficiente approssimazione, sono un valido aiuto per
gli studenti audiolesi o quanti incontrano problemi di comunicazione
(per esempio per gli immigrati, oppure durante conferenze o lezioni
in lingue diverse dalla propria). Disporre immediatamente, al termine
della lezione, del testo prodotto è poi fondamentale non
solo per gli studenti audiolesi, ma anche per tutti coloro che hanno
difficoltà nel prendere appunti (disabilità motoria
o visiva).
Le lezioni sottotitolate migliorano l'integrazione
nel gruppo classe, dove il ragazzo audioleso può ricevere
le stesse informazioni nello stesso momento dei compagni normo-udenti.
I costi sono modesti, corrispondenti essenzialmente all'acquisto
di un normale PC ed alcuni pacchetti di software. Anche gli aspetti
tecnici e la formazione di base per l'uso del sistema sono piuttosto
limitati. Le difficoltà essenziali sono a livello di approccio
pedagogico per sfruttare al meglio le nuove ulteriori potenzialità,
con un impegno maggiore per produrre lezioni migliori.
Le dimostrazioni dal vivo in numerose conferenze
europee e la sperimentazione in alcune scuole italiane (rif. relazioni
in allegato) ed austriache hanno dimostrato la validità dell'approccio
e convinto gli utenti dell'importanza di proseguire le attività
anche dopo il recente termine formale del Progetto. Una sua estensione
si concentrerà nei prossimi mesi sui temi dell'armonizzazione
della sottotitolazione televisiva negli Stati Membri, per organizzare
tra l'altro delle attività per l'anno 2003 che è stato
ufficialmente dichiarato Anno Europeo dei Disabili il 3 dicembre
2001, Giorno Europeo dei Disabili.
Il Sito Web VOICE ed il suo Forum di
Discussione restano a disposizione delle associazioni di audiolesi,
delle scuole e degli utenti finali, per rinsaldare i contatti creati
in questi anni e sostenere le attività future. Sarebbe in
particolare auspicabile incoraggiare gli insegnanti nell'utilizzo
e la diffusione della sottotitolazione, sia come ausilio per gli
studenti con difficoltà di comunicazione, sia come strumento
più ampio di sensibilizzazione dei loro compagni e di tutto
il corpo docente. Le diverse esperienze in corso e le diverse proposte
per il futuro avrebbero bisogno di un punto di riferimento e di
coordinamento.
L'investimento porterebbe delle ricadute significative
per i ragazzi con difficoltà, per i loro compagni e per tutto
il corpo docente. Un miglioramento dell'acquisizione linguistica
in classe, grazie ai sottotitoli, ed una familiarizzazione alla
lingua parlata e scritta, attraverso le trasmissioni televisive
sottotitolate, sono due aspetti che si rinforzano mutuamente. Essi
contribuirebbero ad uno sviluppo linguistico più rapido e
più sereno e quindi a dei migliori contatti umani, alla crescita
personale nell'integrazione scolastica, prima, e sociale e lavorativa,
poi.
Al di là dell'aspetto tecnico-pedagogico
del riconoscimento vocale, il Progetto rappresenta anche una potente
motivazione per un uso più frequente di Internet, come mezzo
di comunicazione reale fra studenti audiolesi, i loro compagni e
gli insegnanti in diverse scuole ed uno spunto per la creazione
di un centro di riferimento a distanza.
Giuliano Pirelli
dicembre 2001
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