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La tesi presenta una panoramica sulla sordità vista non solo come disturbo fisiologico, ma anche come condizione psicologica e sociale, con particolare riferimento alle conseguenze del deficit uditivo sullo sviluppo della personalità del bambino e dell'adolescente.
Viene quindi evidenziato il ruolo che può avere la tecnologia per il soggetto audioleso, e in particolare l'apporto della Tecnologia per la Comunicazione e l'Informazione, l'ITC, per ridurre l'handicap comunicativo e linguistico dei bambini e ragazzi sordi.
Viene inoltre fornito al lettore uno sguardo sul progetto VOICE dell'Unione Europea, un sistema di comunicazione interattivo volto ad assistere e migliorare la qualità della vita del disabile uditivo e la sua integrazione nella rete sociale.

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