Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea, Istituto per la Protezione e Sicurezza del Cittadino, Progetto VOICE
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Il Progetto VOICE per la Didattica:
sperimentazione della sottotitolazione delle lezioni universitarie
Proposta di tesi di laurea
Prof.ssa Rossana Damiano, Corso Interazione Uomo-Macchina
MultiDams di Torino
e Ing. Giuliano Pirelli, Coordinatore del Progetto VOICE

Facendo seguito alla presentazione del Progetto VOICE nella lezione del 23 marzo 2004, nel Corso Interazione Uomo-Macchina della prof.ssa Rossana Damiano, e vista la stretta relazione fra i temi del Progetto e quelli del Corso, è apparsa interessante la prospettiva di una sperimentazione.
Questa potrebbe in parte basarsi su un tirocinio o una tesi di laurea, qualora uno studente volesse approfondire la comprensione del funzionamento dei sistemi di riconoscimento vocale e degli sviluppi specifici dell'interfaccia VOICE, definendo allo stesso tempo un quadro di riferimento in tale campo nell'ambito dei temi del corso Interazione Uomo-Macchina, o di corsi di altre facoltà, quali Scienze della Formazione.
Più precisamente, l'addestramento all'uso delle tecnologie messe a disposizione del Progetto Voice potrebbe essere oggetto del tirocinio, mentre il lavoro di tesi potrebbe consistere nella stesura delle procedure individuate, in forma di manualistica, meglio se in forma ipertestuale e su Web, per giungere nell'insieme a trattare i temi seguenti:

A livello sperimentale, un secondo tirocinio o tesi potrebbe riguardare:

Un terzo tirocinio o tesi potrebbe concentrarsi sugli aspetti di accessibilità Web e navigazione guidata dalla voce del Sito VOICE, e più precisamente:

In funzione dei pesi rispettivi delle parti teoriche e pratiche, da effettuare secondo i casi nell'Università o presso il Laboratorio VOICE del Centro di Ricerca di Ispra, si potrà definire un possibile stage presso tale Centro. Dal punto di vista di quest'ultimo, non vi è una netta differenza tra i termini tirocinio o stage o tesi, termini che possono non corrispondere ad altri analoghi utilizzati nell'Università.
In tutti i casi vi è la stessa disponibilità ad accogliere uno studente ed a seguirlo nello sviluppo di un progetto, presentando i reali bisogni degli utenti da risolvere, offrendo le apparecchiature appropriate, nonchè uno stimolo regolare e per quanto possibile delle indicazioni e dei suggerimenti. Importante sarà la collaborazione da parte dei docenti dell'Università ed il loro interesse per il tema, in modo da assicurare le migliori sinergie.

Pur se il primo tema proposto ha una importanza concettualmente maggiore, il terzo tema ha in questo momento una priorità più elevata, nel senso che agli aspetti di accessibilità Web, di gestione di filmati e di analisi dei sottotitoli televisivi corrispondono delle scadenze più ravvicinate, per cui lo studente sarebbe di fatto maggiormente integrato in un progetto.
Il Centro non può offrire compensi o rimborsi spese a studenti italiani, mentre in determinate circostanze può sostenere alcune spese per chi proviene da altri paesi europei. La possibilità di uno stage è offerta a studenti universitari o a neolaureati, per un periodo massimo rispettivamente di 12 o 6 mesi.


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