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Lombardia Notizie
17 Novembre 2006
Ricerca e sviluppo tecnologico, accordo Regione - Centro di Ispra
Ambiente, energia, sicurezza e rischi industriali i temi della collaborazione
Regione Lombardia e Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea di
Ispra hanno sottoscritto un accordo quadro che rafforza la collaborazione
tra i due enti nel campo della ricerca a dello sviluppo tecnologico.
Hanno siglato il documento il direttore centrale della Presidenza della Regione,
Marco Carabelli, e il direttore generale del Centro di Ispra, Roland Schenkel,
nel corso di un incontro presieduto dal sottosegretario alla Presidenza della
Regione per l'Alta Formazione, Ricerca e Innovazione, Adriano De Maio, che
ha illustrato i contenuti dell'intesa, alla presenza del vice segretario di
Regione Lombardia, Antonello Turturiello, e dei funzionari dei due enti.
Queste le aree su cui si svilupperà la collaborazione:
- Ambiente (in particolare qualità dell'aria, riduzione emissioni e
impatto sulla salute);
- Energia (in particolare solare fotovoltaico e idrogeno);
- Sicurezza dei prodotti chimici e della loro produzione;
- Sistemi territoriali integrati;
- Sicurezza e rischi industriali e per trasporti merci pericolose;
- Agricoltura (in particolare individuazione elettronica degli animali);
- Contaminazione dei suoli.
Si tratta di attività sulle quali sono già state realizzate,
grazie ad un precedente accordo, diverse azioni, in particolare sulle politiche
ambientali. Il documento, infatti, fa seguito ad una prima intesa dello stesso
tipo firmata tre anni fa, la cui finalità era di individuare le aree
di interesse comune nell'ambito delle quali sviluppare delle iniziative pilota.
Visti gli importanti risultati ottenuti in questa prima fase, con il nuovo
accordo, ci sarà un maggior coinvolgimento del Centro Comune di Ricerca
nel sostegno all'applicazione delle politiche europee a livello regionale
in collaborazione con Università e Centri di ricerca lombardi, quali
ARPA e IRER.
Per raggiungere gli obiettivi dell'accordo, sono previsti diversi strumenti
tra i quali l'individuazione congiunta di temi e progetti da sviluppare sia
in ambito comunitario sia in ambito nazionale e regionale, lo sviluppo di
metodi innovativi ed efficaci, iniziative di diffusione, formazione e trasferimento
di conoscenze, valorizzazione del rapporto del CCR con il sistema universitario
lombardo per la promozione non solo della ricerca ma anche della didattica
specializzata.
"Oltre all'implementazione delle aree di interesse indicate nell'accordo
- ha spiegato De Maio - il documento prevede di esplorare la collaborazione
con gli altri siti del CCR situati in Germania, Belgio, Olanda e Spagna nonché
il coinvolgimento di altre Regioni europee nell'ambito di associazioni come
i Quattro Motori, la cui presidenza spetterà alla Regione Lombardia
nel 2007. Tutto ciò anche nell'ambito delle opportunità offerte
dal VII Programma Quadro".
Lo stesso Adriano De Maio è stato recentemente incaricato di coordinare
tutte le attività di Regione Lombardia che riguardano il VII Programma
Quadro.
(Ln) sic - 061113