ll 3 dicembre 2006, in occasione della Giornata Europea dedicata alle persone con disabilità, il direttore ed alcuni tecnici del negozio Bernasconi/Trony di Varese ed alcuni studenti universitari audiolesi hanno esaminato le difficoltà nelle comunicazioni telefoniche ed hanno effettuato delle prove d'uso di alcuni video-cellulari.

I tecnici di Trony avevano selezionato per le prove due modelli a loro parere più appropriati: N80 e N93, entrambi della Nokia ed entrambi di prestazioni elevate.
Inizialmente si sono fatte alcune prove di video-telefonata fra un modello N80 ed un N93: la comunicazione, pur se buona, lasciava qualche incertezza, poiché non era del tutto simmetrica, nel senso che l'immagine e la lettura labiale sembravano migliori in uno dei due sensi. Tuttavia restavano dei dubbi di interpretazione, cioè se sulla qualità finale influiva maggiormente la qualità in trasmissione o in ricezione, in altre parole se appariva preferibile uno dei due modelli perché su di esso l'immagine era visualizzabile in modo migliore o perché l'altro l'aveva generata in modo migliore.
Si è avanzata l'ipotesi che non fosse troppo importante disporre di un'immagine iniziale di elevata qualità, perchè poi essa doveva necessariamente essere compressa in fase di trasmissione; e viceversa che una qualità elevata dello schermo di visualizzazione andasse comunque al di là della ricchezza del segnale effettivamente ricevuto. In conclusione si è pensato che potesse avere un ruolo importante il sistema di compressione del segnale e che fosse preferibile effettuare, almeno inizialmente, le prove fra due modelli identici, che seguissero gli stessi schemi di compressione, trasmissione e ricezione.

Si sono quindi fatte delle prove fra due apparecchi del modello N93, leggermente più completo (schermo girevole e videocamera) e con una definizione dell'immagine leggermente più elevata, e successivamente fra due apparecchi del modello N80.
La comunicazione fra i due N93 è apparsa offrire un'immagine leggermente più nitida ma una fluidità del movimento delle labbra leggermente minore; viceversa la comunicazione fra i due N80 è apparsa offrire un'immagine leggermene meno nitida ma una fluidità del movimento delle labbra leggermente maggiore.
Le prove sono state ripetute più volte in situazioni ambientali e di illuminazione diverse (entrambi all'interno, o entrambi all'esterno, o uno all'interno ed uno all'esterno) ed invertendo i due utenti rispetto ai due video-cellulari (quello che ha generato la chiamata e l'altro che l'ha ricevuta).

Dagli elementi emersi nelle prove, secondo il giudizio di due utenti audiolesi, di due persone udenti abituate a conversare con loro e di due tecnici di Trony, è sembrato preferibile proseguire la sperimentazione con due apparecchi del modello N80. Trony verificherà la possibilità di offrirli in comodato d'uso gratuito per un periodo tale da consentire delle prove successive da parte di un certo numero di coppie di utenti.
A tale conclusione si è arrivati constatando con piacere che l'evoluzione della tecnologia consente finalmente una discreta possibilità di lettura labiale, che pur entro limiti notevoli permette una comunicazione gradevole, anche se incompleta ed un po' irregolare.

Al di là degli aspetti tecnici, scopo della sperimentazione sarà la valutazione delle potenzialità e delle difficoltà riscontrate in un uso regolare dei video-cellulari in funzione delle reali esigenze degli interessati e dell'uso in diverse situazioni di copertura di rete.
In tale fase di sperimentazione, la disponibilità degli apparecchi consentirà di non preoccuparsi dell'aspetto del costo d'acquisto, altrimenti elevato (da 500 a 1000 Euro), mentre le spese d'uso a carico degli utenti dovrebbero essere, si spera, molto modeste, grazie ad offerte promozionali apparentemente di circa 8 Euro per videocomunicazioni di durata illimitata o quanto meno di diverse ore (altrimenti il costo orientativo è di 0,60 Euro al minuto).
Oltre alle prove dirette fra gli utenti, i tecnici di Trony effettueranno qualche altra prova fra video-cellulari di marche diverse, o con schede di diversi gestori di rete, e verificheranno se uno sfondo uniforme (probabilmente nero) può alleggerire in qualche modo l'informazione trasmessa, che così potrebbe concentrarsi sulle parti in movimento, in particolare le labbra. Cercheranno anche di reperire informazioni sulla velocità di aggiornamento (refreshing) delle immagini e se vi è la possibilità di selezionare alcune opzioni in merito (eventualmente optare per immagini con minore definizione ma maggiore velocità di aggiornamento).

cliccare su una foto per vederne un ingrandimento