Davide Ferrazzi, tesista presso il CCR, introduce i concetti di comunicazione
fra normo-udenti e audiolesi esplorando le tecnologie a disposizione. Si sofferma
particolarmente sul riconoscimento vocale (speech to text) effettuato tramite
personal computer: concetti base per lo sviluppo del sistema di sottotitolazione.
Nella relazione sono messi in particolare evidenza il riconoscimento vocale
in parlato discreto e in parlato continuo. Nel primo caso (parlato
discreto) la tecnologia, ancora oggi in uso per risolvere i problemi legati
alla disabilità motoria, permette la dettatura di una singola parola
per volta; richiede, cioè, una pausa fra due parole. Nel secondo caso
(parlato continuo) permette la dettatura di una frase; la pausa identifica
la fine della frase.