La presente Sezione dedicata allo Sport è inserita
all'interno della Sezione Didattica in quanto lo sport non è preso
in considerazione come fine a se stesso, a livello agonistico, ma piuttosto
come stimolo per un arricchimento personale e l'inserimento in attività
di gruppo, a livello pedagogico.
Al di là di forme specifiche di riabilitazione motoria,
lo sport ed il migliore utilizzo del tempo libero rappresentano approcci
di vita importanti per tutti, in particolare per le persone con abilità
diverse. In effetti essi permettono di mettere in luce e sviluppare
le proprie abilità residue, spesso in ambienti liberi, in spazi aperti,
e soprattutto in situazioni di maggiore disponibilità alla comunicazione
ed alla collaborazione da parte degli altri.
Chi svolge uno sport a livello amatoriale può attribuire il giusto
valore a nuovi amici, che talvolta necessitano di un aiuto modesto
per superare difficoltà altrimenti insormontabili. Si pensi per esempio
all'inserimento di qualche ragazzo down nelle escursioni
di un gruppo di boy-scout, o di qualche ragazzo audioleso in un gruppo di
ciclisti.
Canottaggio, nuoto o palla a volo sono altrettanti esempi di facile integrazione.
Passeggiate in montagna con scarponi o racchette o la pratica dello sci di
fondo consentono a persone di tutte le età di avvicinarsi alla natura
con la massima flessibilità, al proprio livello ed al proprio ritmo.
In particolare, lo sci di fondo consente, con accorgimenti
minimi, la partecipazione dei non udenti e, con le dovute
precauzioni, anche dei non vedenti.
Una tesi di laurea molto interessante sull'addestramento
allo sci di fondo di un gruppo di non vedenti ha costittuio un punto di riferimento
iniziale per trattare di queste attività sul Sito VOICE, per poi estenderle
ai non udenti
(vedere Sezione Didattica > Università > Tesi > DellaMea).
Nel novembre 2004, due seminari, uno a Plezn (Repubblica
Ceca) ed uno nel salone/convegno Ability a Torino hanno trattato diversi aspetti
di questi temi. Verso di essi ha dimostrato sensibilità ed interesse
il CUS Torino, formulando alcune ipotesi per la preparazione delle Universiadi
2007 e prevedendo un'eventuale collaborazione anche per le Paralimpiadi 2006.
Nel marzo 2005 il Progetto Disabili del CUS Torino
ha preso alcune iniziative significative nella gara di sci di fondo del CUSI
a Bardonecchia e nel seminario organizzato dall'AVIPH a Torino e Bardonecchia
(vedere Sezione Eventi > 2004 > Novembre > OpimPlezn e AbilityTorino
e Sezione Eventi > 2005 > Marzo > CusiBardonecchia e AviphTorino).