Un servizio a disposizione di chi è pronto a ricominciare.
"Sono convinto che fare delle sedute logopediche annualmente sarebbe molto utile in
quanto servono a mantenere l'orecchio in allenamento, servono per educarlo a distinguere
per esempio le parole che hanno suoni molto simili .... Una persona audiolesa ha grosse
difficolta' (in tale distinzione) e riesce a sopperire a questa mancanza grazie alla
lettura labiale". Questo è ciò che scrive Marco (23 anni) a conclusione di un ciclo
di sedute di stimolazione uditiva presso l'Unita' Operativa Logopedia Adulti dell'Istituto
di Audiologia - Pad. Moneta.
Come ben focalizza Marco, occorre tener "l'orecchio in allenamento per poter
individuare su quali tipi di parole bisogna prestare molta attenzione". Protesizzato
e rieducato da piccolo lavora e vive "normalmente" la sua vita; ha sentito però
il bisogno dopo tanti anni di "fare qualcosa" per migliorare ulteriormente la
recezione dei suoni verbali più difficili da comprendere in rapporto alla sua curva
audiometrica.
A lui si sono aggiunti altri ragazzi in eta' superiore ai 20 anni, studenti o gia'
inseriti nel mondo del lavoro. Abbiamo così pensato, nell'ambito della riabilitazione
dell'adulto protesizzato, che fosse interessante e giusto dar spazio ad un intervento
terapeutico impostato sulla stimolazione uditiva, con particolare riferimento ai fonemi di
difficile percezione o maggiormente confondibili, soprattutto in presenza di rumore
competitivo. Occorre aumentare l'attenzione dell'ascolto, sviluppando al tempo stesso la
capacita' a comprendere il messaggio che, pur non essendo recepito acusticamente nella
totalita' dei suoi elementi, non deve risultare affidato unicamente alla capacita' di
lettura labiale.
Il training uditivo (6/10 sedute per ciclo) contempla una serie di esercizi con diverso
gradiente di difficolta', scelti in base al grado di perdita ed alle difficolta' di
discriminazione uditiva, ma anche al livello intellettivo e culturale, agli interessi,
alla capacita' attentiva e mnemonica del soggetto.
L'acuita' uditiva che questi riuscira' a sviluppare con l'esercizio gli permettera' di
rilevare le minime differenze acustiche tra i gruppi consonantici con conseguente
miglioramento della percezione della parola. Nella comprensione di un messaggio agli
elementi strettamente connessi alla struttura dei fonemi, si affiancano i parametri
soprasegmentali del discorso (durata, accettazione, intonazione, ritmo, ecc.) la cui
percezione rappresenta un notevole aiuto, complementare alla lettura labiale. A questo
lavoro si affianca un training più specifico, finalizzato all'uso del telefono. Per ogni
soggetto, in base ai residui uditivi, ed al tipo di protesi utilizzate, si effettua un
corso individualizzato.
Poichè le verifiche eseguite, tramite dei test, ci hanno confermato l'utilita' di questo
lavoro, al di la' della soddisfazione personale di coloro che vi hanno aderito, intendiamo
renderlo noto ed estenderlo, se richiesto, ad un maggior numero di persone.
Laura Riva
Laura Riva, logopedista, collabora da numerosi anni con l'Istituto di Audiologia in
qualita' di volontaria. Per questo servizio rivolgersi al 02/55033902 il martedì e
venerdì mattino.
Convegni e iniziative
Il 12 ottobre 1996 si terrà a Villa Olmo (CO) il convegno "La
rieducazione Tubarica nel ventaglio delle terapie per le disfunzioni
della Tuba di Eustachio" con la partecipazione di importanti
relatori, fra cui il prof. Del Bo, il dott. Zaghis, il dott. Cusaro
e la logopedista M. Buratti.
Per iscrizioni e informazioni tel. 02-96480736, fax 02-96480736
Il 9 novembre 1996 Il Centro Ripamonti presenterà una videocassetta "Intervento
multidisciplinare per la rieducazione al linguaggio del bambino sordo - 8 anni dopo" in
una sede ancora da stabilire. La videocassetta mostra i risultati raggiunti dopo 8 anni da
un gruppo di ragazzi e ragazze rieducati presso il Centro. Per informazioni rivolgersi al
Centro Ripamonti - tel. 02/6198115
Permessi sul lavoro
Con il messaggio 27054 del 24/3/94, l'INPS ha precisato che il diritto della
lavoratrice dipendente a fruire dei permessi previsti dai commi 1 e 2 dell'art. 33
della Legge 104/92 non è da intendersi escluso nell'ipotesi in cui l'altro
genitore svolga attività di lavoro autonomo. Peraltro, con circolare 24/3/95 no.
80l'INPS ha chiarito che essendo l'astensione facoltativa, un "diritto
derivato da quello della lavoratrice", come confermato dalla sentenza della Corte
Costituzionale 150/1994, il padre lavoratore dipendente non può fruire delle agevolazioni
se la madre non è lavoratrice ugualmente dipendente.
Alla luce di queste istruzioni la lavoratrice subordinata ha comunque diritto di fruire
dei permessi anche se il padre è lavoratore autonomo, mentre nell'ipotesi inversa
non sussisterebbe lo stesso diritto per il padre.
(Da: L'esperto risponde - Il Sole 24 ore - 14/3/96)
Nuove disposizioni per l'accertamento del permanere dello stato di invalidità
civile Riteniamo opportuno portare a conoscenza dei nostri soci le nuove disposizioni
in materia di verifica dello stato di invalidità civile (nel nostro caso di
sordomutismo), prevista dall'art. 4 del Decreto Legge 20-6-96 no. 323 -
Disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica.
La data di scadenza dell'autocertificazione è stata prevista per il 30
settembre 1996, ma le prefetture, le USSL e lo stesso Ministero del Tesoro non hanno
ancora i moduli che noi dovremmo compilare e quindi la scadenza del 30 settembre potrebbe
essere spostata.
Vi trascriviamo qui di seguito il testo integrale dell'art. 4 della norma indicata in
oggetto precisando che vi è ancora molta incertezza sull'applicazione della stessa.
Art. 4 - Verifica stato invalidità civile
1. Entro il 30 settembre 1996, i minorati civili che alla data predetta risultino titolari
di pensioni, assegni ed indennità, sono obbligati a presentare al Ministero del tesoro -
Direzione Generale dei servizi e delle pensioni di guerra, una certificazione del medico
curante che ne attesti le condizioni di salute, con particolare riferimento alle
infermità che hanno dato luogo al riconoscimento del beneficio economico di invalidità
civile. Tale certificazione dovrà essere effettuata con apposito modello determinato dal
Ministro del tesoro con proprio decreto, da emanare entro il 31 luglio 1996 e dovrà
essere presentata ogni tre anni.
2. La mancata presentazione della certificazione di cui al comma 1 entro il termine
stabilito determina la sospensione immediata dell'erogazione del beneficio in
godimento. Nel caso in cui l'invalido, entro novanta giorni dalla data di
comunicazione della sospensione, non fornisca un'idonea giustificazione circa la
mancata presentazione, il Ministero del tesoro - Direzione generale dei servizi vari e
delle pensioni di guerra, provvede alla revoca della provvidenza.
3. Nell'ipotesi in cui le risultanze degli accertamenti sanitari disposti dal
Ministero del tesoro a seguito dell'esame della certificazione di cui al comma 1
evidenzino difformità con le infermità che hanno dato diritto alla provvidenza o con
quelle riportate nella certificazione di cui al comma 1, lo stesso Ministero provvede alla
revoca della provvidenza nonchè alla comunicazione degli atti alla Corte dei Conti ed
alla Procura della Repubblica.
E' importante che i nostri soci seguano gli aggiornamenti sulla stampa perchè al 6
settembre 1996 non ci sono ancora disposizioni precise.
Interpreti Gestuali
Il Servizio Sordi del Comune di Milano non offre più questo servizio. Per avere un
interprete bisogna rivolgersi all'ENS.
DTS pubblici
Vi ricordiamo che apparecchi telefonici per sordomuti (DTS) sono stati installati presso
alcune postazioni pubbliche della Stazione Centrale, degli aeroporti di
Linate, Malpensa e Orio al Serio e in Galleria Vittorio Emanuele a Milano.
Questi apparecchi, oltre a poter comunicare con analoghi apparecchi di familiari e amici,
sono collegati con i numeri di emergenza 113, 112 e 117.
IL DERBY DEL "CUORE"
Il 9 maggio 1996 allo stadio Meazza di Milano si è svolta la partita cantanti- attori
Milan -Inter, organizzata da G.Salvatoi e L. Lozzi.
Il ricavato di questa manifestazione è stato devoluto alle associazioni non profit che
hanno aderito all'iniziativa.
Il 10 luglio 1996 a Palazzo Marino durante un'apposita conferenza stampa sono stati
presentati i conteggi del ricavato ed ALFA ha ricevuto 6 milioni.
LA VIDEOTECA ENS
L'ENS (Ente Nazionale Sordomuti) mette a disposizione anche dei soci ALFA una
videoteca ben fornita di film e documentari sottotitolati (circa 3200 in totale) che
vengono registrati dalle tre RAI, Rete 4, Telepiù 1 e, a volte dalla Televisione Svizzera
Italiana o, ancora acquistati nelle videoteche comuni. E' possibile noleggiare
gratuitamente le videocassette nel numero massimo di due per volta per la durata di una
settimana diventando soci della videoteca. Il costo della tessera annuale è di Lire
50.000 per i soci dell'ENS e di Lire 70.000 per i non soci. Gli orari di apertura
sono i seguenti: martedì dalle 17,30 alle 19,30, giovedì dalle 20,45 alle 23. Il Centro
è in via Boscovich 38, Milano - DTS 29518185, fax 29517618. Chiedere del Sig. Roberto
Rossetti.
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