PARLIAMONE |
notiziario
Periodico trimestrale - Ottobre 1997 - N. 11 Distribuzione gratuita ai soci
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Ausili informatici alla comunicazione
Il progetto VOICE (riconoscimento vocale)
Come annunciato nel numero precedente di Parliamone, l'Istituto dei Sistemi, Informatica e Sicurezza del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (CCR-ISIS), sito di Ispra (VA), si è fatto promotore di un progetto nel campo degli ausili informatici per i disabili. Il progetto, al quale partecipano l'ALFA ed altre Associazioni, ha per obiettivo la definizione e lo sviluppo di ausili nel campo della comunicazione, con tema centrale il riconoscimento della voce. Le attività svolte nel primo semestre 1997 hanno consentito d'individuare dei bisogni precisi e delle soluzioni possibili e di presentare una proposta di estensione dei lavori, dal titolo VOICE: giving a VOICE to the deaf by developing awareness of VOICE to text recognition capabilities. Tale proposta è stata esaminata dalla Commissione Europea DG-XIII-C-5 TIDE (Telematics for the Integration of Disabled and Elderly people) ed in questi giorni sono in corso le negoziazioni. E' significativo l'interesse per tale proposta, come riconoscimento sia dell'importanza dei temi trattati, sia della necessità di un'azione di sensibilizzazione in questo campo. La proposta ha per obiettivo lo sviluppo di prototipi di sistemi di riconoscimento vocale corrispondenti alle necessità dei sordi e la loro presentazione e discussione in conferenze internazionali. E' previsto che tutte le attività del progetto siano gestite tramite messaggi di posta elettronica ed un VOICE Forum su Internet. Collaborano al progetto il CCR-ISIS, l'Università Kepler di Linz, la ditta FBL (insieme alla ditta SoftSol), l'ALFA, il CECOEV e l'IHSB di LINZ. ALFA continuerà le attività di definizione dei bisogni degli utenti e di test dei prototipi e coordinerà i rapporti con altre associazioni italiane in questo campo. continuerà inoltre ad alimentare, con l'aiuto del CCR-ISIS, il sito internet del progetto VOICE: http://ntsta.jrc.it/voice/home.htm e più in particolare le proprie pagine: http://ntsta.jrc:it/voice/forum/alfa/alfa.htm. Le prove effettuate dalla ditta FBL continuano a dare risultati incoraggianti, anche grazie alle nuove potenzialità dei sistemi presentati allo SMAU dalla IBM e dalla Dragon Systems. Entrambi consentono il riconoscimento del parlato continuo (cioè senza necessità di una pausa fra due parole) ed hanno un costo accessibile (dalle 200.000 alle 300.000 lire, incluso un microfono di qualità elevata). Funzionano sotto Windows e richiedono un PC di caratteristiche medio-alte (Pentium 166 MMX con 64 Mbyte RAM) dal costo di alcuni milioni, ovviamente utilizzabile anche per altre prestazioni.
Presentazione all'Assemblea Generale ALFA Un prototipo è stato presentato all'Assemblea Generale del 14/6 (vedi articolo in calce)
Collaborazione dei Soci Alcuni soci dell'ALFA hanno iniziato a collaborare agli sviluppi ed alle sperimentazioni in corso ed altri potrebbero aggiungersi a questo primo gruppo. Presso la sede dell'ALFA è stato installato un PC, una linea telefonica specifica ed un collegamento ad Internet, che potrebbero diventare un luogo di riferimento per i soci. La ditta TXT ha messo a disposizione un sistema PHONOS di rieducazione logopedica, che potrebbe essere usato in modo autonomo da parte degli adulti ed eventualmente in modo guidato da parte dei ragazzi. Alcune scuole si sono dichiarate interessate a sperimentare dei sistemi di riconoscimento vocale e sarebbe importante aiutarle in tali iniziative. Da settembre ALFA organizza alcuni incontri e gite di gruppi di ragazzi adolescenti. Nel corso dell'ultima gita in barca a vela sul Lago Maggiore si è pensato di creare un giornale di bordo delle gite, con resoconti e foto. Tale giornale potrebbe essere trattato in modo informatico presso alcune scuole ed inserito nel VOICE Forum su Internet. Queste e molte altre idee possono essere realizzate solo con il contributo dei soci, anche se privi di conoscenze informatiche (ad essi potrebbe essere affiancato uno studente informatico, con possibilità di tesi di laurea presso il CCR-ISIS o di attività con modesto compenso presso l'ALFA).
La radio Digitale (Radio-Video) Fra le novità dello SMAU è da segnalare che i testi letti ai giornali radio RAI sono disponibili su Internet: sia l'archivio dei giorni precedenti, sia presto anche i testi del giorno stesso, addirittura con leggero anticipo rispetto all'orario di trasmissione. Egualmente da segnalare è la Radio Digitale. Alle trasmissioni radio in modulazione di ampiezza o in modulazione di frequenza, si stanno affiancando nuove trasmissioni basate su tecnologia digitale, che consentono una migliore ricezione. oltre ad assicurare dei suoni perfetti (come con i Compact disk), il sistema consente di trasmettere dati da visualizzare sui piccoli schermi delle nuove radio (prezzo 4 milioni, ovviamente presto in discesa). Si tratta di una specie di Televideo via radio, che potrebbe contenere tra l'altro i testi dei giornali radio (i tecnici sembravano interessati a questa mia proposta, con riserva di verifica).
Giuliano Pirelli
A proposito del progetto Voice
Nel corso dell'Assemblea Generale di Alfa, tenutasi a Milano il 14 giugno, gli intervenuti hanno potuto constatare che il prototipo del progetto Voice per lo sviluppo dei sistemi di riconoscimento vocale è ormai in una fase di avanzato perfezionamento. Il risultato, conversione della voce in testo, è decisamente buono. Infatti, la prova effettuata dagli ingegneri Giuliano Pirelli e Angelo Paglino, durante la quale hanno parlato al microfono di un computer con cui avevano svolto in precedenza alcune sessioni di addestramento vocale, ha mostrato che la trasformazione della parola in testo scritto avviene in modo simultaneo, senza necessità di pause tra le parole, senza che altri digitino il parlato su una tastiera. Credo sia risultato chiaro che è stato raggiunto l'obiettivo principale che si era posto l'Istituto dei Sistemi, Informatica e Sicurezza del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea: il superamento del problema dell'accesso a importanti strumenti di comunicazione, da parte di chi ha problemi di comunicazione dovuti alla sordità, all'avanzare degli anni, o più semplicemente alla limitata conoscenza di una lingua. Emanuela Paolillo
Il Phonos VOICE
Dietro richiesta di alcuni genitori di ragazzi adulti abbiamo deciso di procurarci il PHONOS per metterlo a disposizione degli interessati, anche a titolo di sperimentazione della sua concreta efficacia. Il PHONOS sarà utilizzabile in Sede, appena possibile, previo appuntamento. Per informazioni, telefonare alla Segreteria ALFA. Si ringrazia la TXT per la sua cortese disponibilità. Partendo dalla constatazione, dopo anni di impiego di Phonos, che l'apprendimento ed il miglioramento del linguaggio da parte dei ragazzi con problemi di udito vengono molto facilitati ed accelerati se il processo di apprendimento viene accompagnato dalla possibilità di "vedere" sullo schermo di un PC la propria voce, ci ha portato alla realizzazione di un sistema Phonos che possa essere utilizzato anche a livello domiciliare. Questo soprattutto perché si è anche osservato che il controllo della voce ottenuto dai ragazzi come risultato delle sessioni passate con una logopedista, viene inevitabilmente gradualmente dimenticato col passare del tempo ed è essenziale ripresentare agli stessi ragazzi un modello visivo della propria voce e rifare quindi gli esercizi idonei, ogni qualche mese, per mantenere i risultati ottimali di pronuncia raggiunti. Un sistema domiciliare che permette di fare questi esercizi autonomamente rappresenta per i ragazzi sia un grande stimolo al miglioramento, sia un buon risparmio del tempo e del costo necessari per eventuali sessioni con la logopedista. Il sistema Phonos è costituito da un PC, idealmente del tipo Pentium (o da PC idoneo già in possesso dei ragazzi), da una scheda di analisi digitale della voce TXT, da un microfono di tipo professionale, dal Software Phonos Voice e da Software standard quale quello di scrittura, di collegamento ad Internet ecc.
Phonos voce Questo programma permette ai ragazzi di osservare allo schermo la rappresentazione digitale della loro voce, di confrontarla con una voce "modello", di avere consapevolezza quindi di quello che è l'obiettivo da raggiungere e che viene raggiunto quando la loro pronuncia è corretta. Vi sono numerosi esercizi che si possono eseguire di difficoltà crescente e se la pronuncia è uno degli elementi chiave del Sistema sono numerosi i parametri della voce che si possono approfondire, quali l'intensità e la frequenza dei suoni, l'accentazione delle parole, il ritmo della frase con silenzio e pause, l'intonazione. Phonos è molto utile infatti perché permette di approfondire, migliorare e controllare tutti gli aspetti soprasegmentali del linguaggio, che rappresentano la grossa difficoltà delle persone audiolese. Gli esercizi sono i seguenti:
Le patologie che trovano precise indicazioni per l'uso di Phonos, secondo la Sig.ra De Filippis, sono le seguenti:
Ogni esercizio è corredato di parametri che permettono di personalizzarlo secondo le specifiche esigenze e caratteristiche individuali.
Francesca Braga Illa TXT Ingegneria Informatica |
SOMMARIO di Parliamone n. 11 |